SEREGNO – TIZIANO MARIANI CHIEDE UN CODICE ETICO PER GLI AMMINISTRATORI PUBBLICI

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SEREGNO – TIZIANO MARIANI CHIEDE UN CODICE ETICO PER GLI AMMINISTRATORI PUBBLICI

SEREGNO – “Ritengo più che mai doveroso che il sindaco Alberto Rossi e la Giunta comunale diano avvio all’iter procedurale per l’adozione della “Carta di Pisa”, affinché diventi un codice regolamentare dell’amministrazione comunale”. E’ la richiesta di Tiziano Mariani, leader della lista civica “Noi x Seregno”, che ha deciso di presentare un ordine del giorno da discutere in Consiglio comunale. Una proposta per ribadire la più totale adesione ai principi di legalità, che arriva a pochi giorni dall’arresto dell’ex Comandante della Polstrada riportando ancora una volta l’attenzione in città sul discorso della legalità.

La Carta di Avviso Pubblico – spiega Mariani – è un codice etico di comportamento a cui devono ispirarsi gli amministratori pubblici di un ente locale per prevenire fenomeni di corruzione, delle mafie, del malaffare. Dopo tanti discorsi e dopo i brutti episodi a cui abbiamo assistito negli anni, credo che sia necessario adottare questo strumento sia per dare un segnale alla collettività, sia per dare garanzie sul pieno rispetto della normativa e sulla volontà di fare prevalere la buona politica, pur nella differenza di opinione che ci contraddistingue”.

La “Carta di Pisa” è il “codice etico” predisposto dall’associazione “Avviso Pubblico”. “Non si tratta di dichiarazioni di buona volontà – conclude Mariani – bensì di indicazioni precise su questioni specifiche quali la trasparenza, il conflitto di interessi, il finanziamento dell’attività politica, le nomine in enti e società pubbliche, i rapporti con l’autorità giudiziaria. Visto quanto sta accadendo e considerate le inchieste della magistratura, abbiamo bisogno di uno strumento come questo”.

( fonte seietrenta. com – Gualfrido Galimberti )