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Sport

PRO SESTO -SEREGNO : 0 – 1

Serie D, Girone B – 24^ giornata | DOM 31 Gennaio 2016, Stadio “Breda”
SESTO SAN GIOVANNI – Con le unghie e coi denti il Seregno Calcio di mister Rocco Cotroneo fa suo il tesissimo match del “Breda” contro la Pro Sesto di mister Magoni. Gli Azzurri portano a casa tre punti importanti al termine di un match tutt’altro che facile, valido per la 24^ e quinta giornata di ritorno del Girone B di Serie D.

1° TEMPO La partita fatica a decollare con la fase di studio tra le due squadre che domina una buona metà della prima frazione. A farsi vedere più volte dalle parti dell’area avversaria sono i padroni di casa sestesi, i quali non sono riusciti a sfruttare al meglio i numerosi calci d’angolo collezionati. Ciò nonostante sono gli Azzurri di Cotroneo a creare i maggiori grattacapi a Bremec: prima è Gasparri, dopo pochi minuti, a incrociare col mancino sfiorando il palo più lontano. Successivamente è Marchini a sradicare il pallone dai piedi di un difensore calciando, però, in faccia al portierone dei locali. Sul finale di tempo, al 45′, su cross di Gasparri dalla sinistra, un braccio in maglia Azzurra si allarga in area costringendo l’arbitro ad assegnare il penalty: Bosio dal dischetto porta avanti i suoi prima del thè caldo.

2° TEMPO Nella seconda frazione di gioco è la manovra sestese ad essere ben congegnata, con Lacchini e compagni spesso costretti agli straordinari per evitare che la Pro riacciuffi il pareggio. 1-1 che non arriva soprattutto grazie alle prodezze di un Bardaro che ormai non rappresenta più alcuna sorpresa tra i pali: il numero uno, con tre interventi da grandissimo portiere, ci ha messo una pezza. Così come Marchini bravo e fortunato a farsi trovare pronto sulla linea di porta per respingere un colpo di testa dell’ex Cortinovis. Le scorribande soprattutto sulla sinistra con il duo Mauri-Gasparri, non permettono agli Azzurri di tirare fino al 90′ con più tranquillità e quindi con un risultato più al sicuro. Al triplice fischio è comunque tempo di festeggiamenti e soddisfazione per un risultato che rispecchia l’unione e la forza attuale del gruppo. (Fonte seregnocalcio)

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CUSARO, DISTORSIONE ALLA CAVIGLIA: uscito in barella al minuto 61 con le mani al volto in seguito ad uno scontro aereo nel quale ha poggiato male il piede in fase di appoggio, Fabio Cusaro, difensore, ha effettuato immediati accertamenti presso la clinica “Galeazzi” i quali hanno confermato la distorsione alla caviglia sinistra senza, però, ulteriori complicazioni.


 

 

 

 

Cronaca

PARTE IL CANTIERE PER LA TRANVIA MILANO-SEREGNO

MILANO – Al via i lavori per la linea metrotramviaria che collegherà Milano a Seregno, passando attraverso i comuni di Bresso, Cusano Milanino, Paderno Dugnnao, Nova Milanese e Desio. Lo ha annunciato la Città metropolitana di Milano  ( leggi ) questa mattina al termine di un tavolo di lavoro presieduto dalla consigliera Arianna Censi (consigliera delegata alla Mobilità e viabilità della Città metropolitana), e a cui hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Milano, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Desio, Nova Milanese, Paderno Dugnano, e quelli della Provincia di Monza e del Provveditorato alle Opere pubbliche interregionale di Lombardia ed Emilia Romagna. “La Città metropolitana di Milano, i Comuni e gli altri soggetti coinvolti – si legge in una nota – hanno valutato le nuove e meno vincolanti condizioni del Patto di stabilità, e, in relazione anche alle rassicurazioni del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, hanno deciso di dare inizio ai lavori della metrotranvia”. Dunque la Città Metropolitana farà partire i lavori per la ricostruzione di questa linea tramviaria chiusa dal 2011. Si lavorerà già a partire dai prossimi mesi per concludere l’opera entro l’inizio del 2019. L’appalto era stato bloccato perché la Città Metropolitana aveva chiesto al Governo di affidarne la gestione al Provveditorato alle Opere Pubbliche che avrebbe potuto garantirne la funzionalità. Oggi, dopo quasi tre anni di ritardi, torna sui suoi passi e da il via libera all’opera. “Ringrazio tutti, amministratori e tecnici, per il grande impegno profuso per raggiungere un obiettivo desiderato e voluto in grado di dare risposte ai cittadini: riparte la linea metrotranviaria Milano-Seregno” ha dichiarato la consigliera Arianna Censi, spiegando che “l’opera sarà conclusa, nel rispetto dei costi, e nei tempi previsti”.

Al Sindaco Edoardo Mazza abbiamo chiesto un commento sulla notizia che è piovuta come un fulmine a ciel sereno sulla città :

 

Cronaca

CESANO M. – A CAUSA DI UNA STUFA VA A FUOCO MANSARDA 

Cesano Maderno – Fortunatamente si sono svegliati probabilmente a causa del fumo denso che già aveva invaso la loro camera da letto e la vicenda si è conclusa senza danni alle persone . E’ successo la scorsa notte in via Cavour al civico 1 intorno alle 3. Il probabile surriscaldamento della canna fumaria causato da una stufa a pellet, ha provocato un incendio che fortunatamente non ha provocato danni alle persone . La giovane coppia che dormiva nella mansrada si è svegliata e si è accorta delle fiamme che stavano divampando ; subito hanno chiamato i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri . L’area è stata subito messa in sicurezza e i Vigili hanno spento il rogo ; la mansarda è stata dichiarata inagibile e la famiglia ha dovuto dormire altrove

Politica

GIORNATA DELLA MEMORIA – IL PD: MERITAVA PIU’ ATTENZIONE

SEREGNO – Ieri è stata celebrata la Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale che viene celebrata il 27 gennaio  di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell’ Olocausto. L’ evento è stato sancito dalla risoluzione numero 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite il primo novembre 2005.  Anche Seregno ha ricordato i milioni di vittime dell’Olocausto in diversi momenti della mattinata con la partecipazioni di autorità civili, militari e religiose. A fine giornata il Partito Democratico ha diffuso una nota ( leggi )  in cui afferma che l’amministrazione ha fatto “il minimo sindacale” per ricordare le vittime delle barbarie nazi-fasciste  e continua ” Bello e significativo l’intervento del Sindaco dei ragazzi che ha condannato l’erezione di nuovi muri ed i fili spinati che in varie parti d’Europa si stanno innalzando. Peccato che la parte preponderante di quanti governano attualmente la nostra città siano d’accordo con queste politiche fatte solo di separazione e di chiusure delle frontiere! “

Cronaca

DESIO – LADRI MINORENNI PRESI CON LE MANI NEL SACCO 

Desio – Li hanno “beccati” martedì mattina i Carabinieri di Desio con il bottino ancora in mano . I due, un 15enne ed il suo complice, un  17enne, sono stati fermati dopo che avevano compiuto alcuni furti in abitazioni di via Roma . Ad allertare i Carabinieri è stata la telefonata di un residente che aveva visto aggirarsi tra le villette i due. I ladruncoli, approfittando dell’assenza dei proprietari, si erano introdotti in alcune abitazioni e avevano compiuto razzia di oggetti preziosi. Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto i due hanno tentato di fuggire su una bicicletta ma l’impresa è fallita ed ai loro polsi sono scattate le manette. Addosso avevano alcune monete e orologi appena rubati. In caserma i due da veri professionisti non hanno voluto fornire le generalità e hanno dichiarato solo di avere 15 e 12 anni. Di fronte all’atteggiamento spavaldo dei giovani i CC hanno proceduto con l’esame radiografico per l’accertamento dell’età ossea; è così risultato che il più grande ha 17 anni mentre il minore 15: quest’ultimo in base alle fotosegnalazioni è risultato avere dei precedenti : un anno fa, a soli 14 anni, era stato arrestato a Como per lo stesso reato. Entrambi sono stati accompagnati al carcere Beccaria di Milano.

Cronaca

FURTI AL CIMITERO : DOPO IL RAME ORA RUBANO IL BRONZO

SEREGNO – Dopo il rame,  che ormai non esiste più sulle tombe e nelle cappelle al Cimitero di via Reggio, i ladri hanno rivolto la loro attenzione ad un altro metallo : il bronzo . Questa notte ignoti sono penetrati nel cimitero forzando il cancello posteriore, sono entrati  con un mezzo si trasporto e hanno iniziato la loro razzia . Si presume che fossero più di uno visto che hanno compiuto una vera e propria opera di selezione dei vasi portafiori di un paio di campi : hanno scelto solo quelli in ” bronzo vecchio ” che pare sia metallo puro ed hanno lasciato integri quelli moderni in lega . Il materiale metallico è stato caricato su un mezzo e sarà venduto per essere fuso  . Il bottino frutterà ai malviventi qualche migliaio di euro, mentre per i familiari dei defunti sarà una spesa imprevista il dover ripristinare le tombe allo stato precedente . Il problema dei furti al cimitero non è nuovo sia per Seregno ma anche per altri comuni e non è di facile soluzione, non solo per la spesa da affrontare ma anche per la conformazione dell’area, molto articolata e vasta.

Al Sindaco  Edoardo Mazza abbiamo chiesto quali siano le intenzioni dell’Amministrazione per risolvere il problema dei furti e dei vandalismi al Cimitero :

 

 


 

 

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Politica

COMUNE SEREGNO: PIU DIRIGENTI CHE ESECUTIVI

SEREGNO – “ Nel Comune di Seregno esistono più qualifiche direttive di quelle che svolgono mansioni puramente esecutive “ E’ questa una delle considerazioni che vengono fatte in una lettera che è giunta in redazione . Il contenuto si aggancia al probabile riconoscimento delle Posizioni Organizzative, dipendenti che ricevono un “ extra” in busta paga a fronte del raggiungimento di obbiettivi strategici scelti dall’amministrazione . Sempre nella lettera si legge “ Risulta che pochi comuni , alcuni dei quali molto più importanti del nostro, abbiano rinnovato le Posizioni Organizzative specialmente nei Comuni come Seregno dove la Dirigenza è supportata da una sacco di responsabili di servizio ( ottave e settime qualifiche )
La lettera ironicamente si chiede inoltre quali Progetti strategici si possa inventare la Giunta guidata dal sindaco Edoardo Mazza per l’anno 2016 “ calcolando che già con un fondo così ridotto legato ai vincoli di stabilità di bilancio si fa fatica a svolgere il lavoro ordinario ? “

Politica

DALLA REGIONE UN PROGETTO PER NUOVE APERTURE NEI CENTRI URBANI

MILANO – Si chiama ‘Fare impresa in franchising in Lombardia’ l’idea promossa da Regione Lombardia per il sostegno del commercio e la rivitalizzazione dei centri storici, attraverso lo sviluppo di attivita’ di franchising. All’iniziativa, realizzata con il supporto tecnico del Salone italiano del Franchising di Milano e del Sistema Camerale, e in collaborazione con le realta’ maggiormente rappresentative del franchising (Assofranchising, Federfranchising, Confimprese), hanno gia’ aderito 25 Comuni capofila dei Distretti urbani del Commercio e 104 franchisor. L’annuncio è stao fatto dall’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, commentando il nuovo progetto pilota regionale a favore del commercio.
L’iniziativa e’ entrata nel vivo a Milano, al Belvedere di Palazzo Pirelli, dove si sono svolti gli incontri tra i 25 Comuni capofila dei Distretti Urbani del Commercio (Bergamo, Brescia, Chiari, Palazzolo Sull’Oglio, Rovato, Como, Erba, Cremona, Lecco, Lodi, Desio, Lissone, Monza, Cinisello, Balsamo, Lainate, Parabiago, Pioltello, Sesto San Giovanni,Mantova, Pavia, Vigevano, Sondrio, Busto Arsizio, Gallarate e Varese) e i 104 franchisor che hanno aderito. L’evento ha permesso ai rappresentati degli Enti locali e delle aziende di entrare in contatto, per condividere le rispettive esigenze e le agevolazioni da mettere in campo in favore dei potenziali affiliati.
“Abbiamo pertanto deciso di sfruttare le grandi potenzialita’ di questo settore, che permette di valorizzare l’imprenditoria locale, limitando i rischi di start-up. Il franchising e’ inoltre una forma di attivita’ economica che si presta alla eventuale riconversione di negozi al dettaglio tradizionali e – ha aggiunto Parolini  – garantisce all’imprenditore una maggiore capacita’ competitiva, oltre a formazione e assistenza”.
10 MILA EURO A FONDO PERDUTO – Nei prossimi giorni partira’ la fase finale del progetto, che coincide con la pubblicazione di un bando che portera’ all’erogazione di un contributo a fondo perduto di 10.000 euro, a fronte di un investimento complessivo di almeno 20.000, per la riconversione di un’attivita’ esistente o l’apertura di una nuova attivita’ di commercio, ristorazione o di servizi. A questo contributo regionale si aggiungeranno poi le agevolazioni rese disponibili dai Comuni, dalle associazioni coinvolte e dai franchisor che investiranno nel progetto, rinunciando a parte dei loro profitti”.

Cronaca

SEREGNO – ESCE DALL’OSPEDALE, CADE A CAUSA DI UNA BUCA E ….

SEREGNO – Lo scorso giovedì una 60enne residente a Seveso si era recata all’Ospedale Trabattoni Ronzoni per una visita di controllo. All’uscita a causa di una buca creata dalla pavimentazione sconnessa è inciampata ed è caduta a terra. Gravi le conseguenze per la donna che, trasportata all’ospedale di Carate Brianza,  si è vista diagnosticare la rottura della cuffia del femore destro: dovrà subire un’operazione per l’inserimento di una protesi all’anca.Il problema della buche a Seregno è purtroppo cronico, non è la prima volta che qualcuno cade e riporta seri danni  ( leggi articolo ) Purtroppo pare che nemmeno la nuova amministrazione riesca a risolvere il problema.

Cronaca

RISSA TRA EXTRACOMUNITARI NELLA STAZIONE FERROVIARIA

SEREGNO – E’ successo sabato sera intorno alle ore. 21 nella sala di attesa dela Stazione Ferroviaria: probabilmente per futili motivi sono arrivati alle mani alcuni  marocchini ed un senegalese. Dalle  parole i litiganti sono passati alle mani ed è spuntato anche un coltello; la rissa ha assunto rapidamente toni incandescenti  in mezzo alle persone che ignare di quanto stesse succedendo, scendevano dai treni . Fortunatamente su un convoglio della linea Seregno – Saronno erano in servizio  due agenti della Polfer che, accortisi della zuffa,  sono scesi ed hanno cercato di dividere i litiganti.  Nel frattempo qualcuno ha avvisato la  locale stazione dei Carabinieri  che ha inviato sul posto  tre pattuglie  per dare manforte ai colleghi della Polfer . Alcuni extrracomunitari nella confusione si sono dileguati ed alla fine, sedati gli animi, gli agenti hanno identificato i contendenti : tre marocchini ed un senegalese, tutti irregolari. Sul posto è giunta anche un ambulanza del 118 che ha medicato i feriti : il senegalese è stato trasportato all’ospedale di Desio ; gli altri dopo essere stati medicati hanno rifiutato il ricovero. Per tutti è scattata una denuncia per rissa e per il senegalese anche il possesso di arma da taglio irregolare .