tiziano mariani

Politica

SEREGNO – MATRIMONIO A2A – AEB : ACCOLTO IL RICORSO AL TAR DI TIZIANO MARIANI

SEREGNO – Dopo il ricorso del consigliere regionale Marco Fumagalli, ecco quello di Tiziano Mariani (capogruppo della lista civica “Noi x Seregno”). Stesso argomento, ovvero l’integrazione societaria e industriale tra il Gruppo Aeb e A2A, stesso risultato: anche questa volta il Tar (tribunale amministrativo regionale) ha deciso di accogliere l’istanza sospendendo in via cautelare la delibera del Consiglio comunale di Seregno numero 17 del 20 aprile 2020. Ovvero quella che dettava la linea politica di indirizzo incaricando il rappresentante della municipalità di presentarsi nell’assemblea dei soci di Aeb a fine aprile per dare il via libera all’operazione con A2A. Parere tutt’altro che secondario: il Comune di Seregno da solo, in virtù del 54 per cento delle azioni in suo possesso, di fatto era libero di disporre a suo piacimento delle sorti dell’azienda.

Assistito anche lui dall’avvocato Antonio Carullo, Mariani ha sottoposto ai giudici un problema di legittimità: “In qualità di consigliere comunale – spiega Mariani – ritengo che mi sia stato impedito di esercitare il mio ruolo nell’interesse della collettività poiché il Comune mi ha vietato l’accesso ai documenti su cui di basa quella delibera. Pertanto non ho potuto esprimere un parere puntuale e partecipare alla discussione in aula”.

Il documento a cui fa riferimento l’esponente della lista civica è la cosiddetta “due diligence”, con l’impossibilità di fare le dovute valutazioni riguardo all’operazione che era stata portata all’approvazione del Consiglio comunale. L’accusa, insomma, è quella di non aver potuto valutare la legittimità dell’operazione, l’interesse pubblico del Comune di Seregno a perdere il controllo assoluto sulla società affidataria dei servizi comunali, e quindi non aver potuto discutere della documentazione.

Per Mariani è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: da mesi, anzi da anni, andava sollevando il problema della mancata trasparenza di un’azienda “che rappresenta la cassaforte dei seregnesi – ricorda sempre Mariani – che ci hanno lasciato i nostri padri e che non possiamo permetterci di svendere”. Di fatto quando A2A si è fatta avanti per chiedere ad Aeb se potevano esserci spiragli per fare reciproche valutazioni su un percorso comune, il Consiglio comunale non è stato preventivamente informato. “Neanche le tempistiche – ricorda il leader della lista civica – sono state rivelate al Comune che è socio di maggioranza di Aeb. Così come nulla è stato detto riguardo alla sottoscrizione di un ‘accordo quadro’. Poi ecco la convocazione della seduta consiliare senza depositare la due diligence che era il presupposto su cui si basa l’intera operazione”.

Un mese prima Mariani aveva chiesto di poter avere accesso a tutta la documentazione, ma ha ottenuto solo alcuni documenti. “A fine maggio – conclude – anche la beffa: a delibera già approvata dalla maggioranza, dal Comune è stata data risposta alla mia richiesta di accesso agli atti, semplicemente dicendomi che A2A non ha concesso l’autorizzazione a consegnare la documentazione”. Chissà cosa ne pensa il Tar: se ne parlerà mercoledì insieme al ricorso presentato dal consigliere regionale Fumagalli.  ( seietrenta.com – Gualfrido Galimberti )

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – MATRIMONIO A2A-AEB : TIZIANO MARIANI RICORRE AL GARANTE DELLA CONCORRENZA

SEREGNO – Il consigliere comunale Tiziano Mariani , capogruppo di Noi x Seregno, annuncia di aver presentato stamane le proprie osservazioni all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcom) in merito “all’acquisizione da parte di A2A spa del controllo esclusivo di Ambiente Energia Brianza spa“, secondo la definizione data da Agcom sul proprio sito.

Già il titolo dell’avviso pubblico di Agcom – spiega Mariani – definisce appieno le motivazioni delle osservazioni presentate e conferma quanto ampiamente smentito dagli organi direttivi di Aeb spa e dall’amministrazione comunale. Con questa operazione, sulla quale pendono profili di illegittimità evidenti, Seregno ha perso il controllo della sua storica azienda dei servizi. Del resto in queste ore lo stesso presidente di Assp spa di Cesano Maderno, Luca Zardoni, non ha mancato di manifestare pubblicamente il palese conflitto di interessi del presidente di Aeb spa, Loredana Brachitta, consigliere di MM controllata al 100% dal Comune di Milano a sua volta azionista di A2A spa
Auspico che Agcom accolga positivamente le osservazioni prodotte – conclude Mariani -, mentre attendiamo ancora con fiducia gli esiti degli esposti inviati a Procura e Prefettura. Se i protagonisti di questa triste vicenda non saranno a chiamati a risponderne davanti alla legge, certamente lo saranno davanti agli elettori.”

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – OPPOSIZIONI IN PIAZZA: L’AMMINISTRAZIONE PUO’ E DEVE FARE DI PIU’ PER I CITTADINI

SEREGNO – Sabato mattina i rappresentanti delle opposizioni politiche presenti in consiglio comunale si sono ritrovate davanti al palazzo comunale per esprimere le loro perplessità ed il loro disappunto per il comportamento tenuto dall’amministrazione e soprattutto dal primo cittadino nei loro confronti .

Ilaria Cerqua capogruppo di Forza Italia:


 

Tiziano Mariani capogruppo di Noi x Seregno


 

Edoardo Trezzi capogruppo Lega


[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – A2A-AEB : TIZIANO MARIANI ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE ROSSI

SEREGNO – Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ), da sempre critico sull’accordo tra A2A e Aeb ( leggi ) e che già in passato  in diverse occasioni non ha risparmiato critiche anche feroci all’amministrazione guidata da Alberto Rossi, ha commentato le decisioni approvate ieri sera in Consiglio Comunale .

Unica cosa certa è che la nuova società sarà privata e il comune non potrà più essere protagonista dopo 100 anni di storia alle spalle  .Il resto sono balle tutte da dimostrare  Il futuro è futuro e noi oggi costatiamo questo : la legge dello Stato Italiano prevede che per cedere a un privato una cosa pubblica bisogna fare una gara tra tanti competitor per avere il migliore vantaggio economico per il Comune e quindi per i  seregnesi. Perché si è scelto solo e solo A2A tra tanti possibili competitor? In tutte le aule dei tribunali appare la scritta  “la legge e’uguale per tutti”: il mio augurio è che anche nel caso di Seregno di cui parliamo,  trionfi quanto la scritta afferma !

Secondo i piani infatti la nuova società di servizi pubblici, frutto dell’accordo con Aeb, sarà fortemente a guida A2A, che avrà il 33,51% delle quote e designerà l’amministratore delegato e 5 membri su 10 del Consiglio di amministratore mentre il Comune di Seregno avrà il 36,5 per cento e 4 membri del Cda, mentre gli altri 26 Comuni, tra cui Lissone, Desio, Cesana Maderno e Limbiate, soci di minoranza, saranno proprietari del restante 29% delle quote e potranno designare solo un membro del Cda. Forti perplessità sul modello di governance sono state espresse di recente anche dalla Cgil di Monza e Brianza che chiede una maggiore discussione e partecipazione pubblica. Secondo i piani il progetto di aggregazione si dovrebbe chiudere entro il 30 aprile e la nuova multiutility dell’energia dovrebbe essere operativa dal prossimo luglio.

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – TIZIANO MARIANI ( Noi x SEREGNO ): “ALLA DON GNOCCHI SITUAZIONE ALLARMANTE”

SEREGNO – “Siamo molto preoccupati per la situazione epidemiologica che si sta propagando nella Rsa Don Gnocchi di Seregno e invitiamo il sindaco Rossi ad un atteggiamento trasparente e responsabile. Sebbene la Rsa sia gestita autonomamente da Fondazione Gnocchi, è bene ricordare che la primo responsabile della salute dei cittadini è il sindaco.”
Tiziano Mariani, consigliere comunale capogruppo di Noi per Seregno è allarmato per le notizie via via diffuse sui social dal Sindaco in merito alla situazione che si sta sviluppando all’interno della residenza protetta cittadina, che accoglie degenti particolarmente deboli e bisognosi di attenzioni e tutele elevate.
Su questo argomento sarebbe bene avere comunicazioni ufficiali dal Comune – chiosa Mariani – e non doversi affidare ai messaggi diffusi dal Sindaco sui social, che nei giorni scorsi hanno molto allarmato i cittadini che hanno parenti ricoverati nella struttura. Reclamare trasparenza ed informazioni precise non è aizzare la polemica, ma semplicemente dare voce alle crescenti preoccupazioni dei seregnesi. Un decesso e più di 50 contagiati nella medesima Rsa costituiscono un fatto gravissimo che andava gestito con tempestività comunicativa e chiarezza onde evitare, come sta accadendo, la diffusione di timori e notizie incontrollate dentro la casa di cura come all’esterno in città.”
Ora sta intervenendo anche l’autorità giudiziaria – conclude Mariani -, ma ciò non solleva il primo cittadino dalle sue mancate comunicazioni e dalla responsabilità di difendere la salute dei suoi cittadini. Occorre un cambio di passo comunicativo, fatto di ufficialità, trasparenza e tempestività.”

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – “MA QUALE FRETTA SU A2A-GELSIA … ” REPLICA IL SINDACO A TIZIANO MARIANI

SEREGNO – Dopo che il consigliere Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) ha accusato l’amministrtazione ( leggi ) di aver posto in essere una vera e propria “corsa ” per far approvare al più presto il progetto di fusione tra AEB SpA e A2A SpA , abbiamo chiesto un commento al primo cittadino Alberto Rossi che così si è espresso :

E’ completamente sbagliato parlare di accelerazione. Avviata ad ottobre, l’operazione deve concludersi nel mese di aprile nel rispetto di una tempistica cogente dettata dalla legge. Non chiudere entro aprile significherebbe vanificare sei mesi di lavori preparatori: occorrerebbe, in quell’ipotesi, necessariamente ricominciare tutto da capo! Nessuna accelerazione quindi, anzi l’emergenza in atto ha ritardato di qualche settimana la tabella di marcia che ci eravamo dati.
Il percorso è partito da ottobre ed ha seguito diverse tappe nel Consiglio di Amministrazione AEB, Commissione Consiliare, delibera di indirizzo in Consiglio Comunale, incontri con i Comuni Soci. Il piano Industriale di dettaglio e le nuove regole di Governo delle Partecipate sono state presentati nel mese di febbraio ai Comuni Soci e tutta la documentazione finale è stata trasmessa ai Comuni Soci il 20 marzo ed ai Consiglieri Comunali qualche giorno fa, mentre la delibera è in attesa del parere dei Revisori dei Conti.
L’operazione di partnership, che già consideravamo necessaria quanto abbiamo avviato il percorso, proprio in questa congiuntura economica drammatica è fondamentale in quanto ci protegge dai rischi che saranno peggiori di quelli già preventivati. O concludiamo nei tempi, oppure dobbiamo ricominciare, tutto di nuovo, investendo ulteriori soldi in un clima di incertezza. Riguardo alla convocazione del Consiglio in videoconferenza, abbiamo sentito la Prefettura, che ci ha evidenziato la forte indicazione da parte del legislatore nazionale di privilegiare le forme di consiglio in videoconferenza, per ridurre qualsiasi rischio in questo momento delicato del contenimento dell’infezione virale.”

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – TIZIANO MARIANI:” PERCHE’ TANTA FRETTA DI CONCLUDERE L’ACCORDO A2A-GELSIA ? “

SEREGNO – Il Consigliere comunale  Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ), richiama l’attenzione delle massime autorità istituzionali circa la “corsa” in atto per far approvare al più presto il progetto di fusione tra AEB SpA e A2A SpA. In qualità di Consigliere Comunale  si è rivolto al Prefetto in quanto garante della continuità gestionale delle Amministrazioni locali, facendo appello all’ attenzione e alla sensibilità affinché in questo momento drammatico per l’intero Paese, vigili e intervenga sulla situazione di inosservanza delle leggi venutasi a creare nel nostro Comune di Seregno.  Secondo Mariani, il Sindaco e il Segretario Comunale della città, in un momento delicato ed angosciante come quello che stiamo vivendo, persistono nel voler portare a termine una operazione di partnership tra la società pubblica AEB SpA e la società quotata A2A.
Spacciando questa operazione come esercizio di democrazia e trasparenza, come denunciato dalla collega consigliera comunale Ilaria Cerqua, si vuole cedere la maggioranza pubblica della nostra partecipata AEB Spa, società costruita dal sacrificio dei Seregnesi in più di 100 anni di st0ria.dice Tiziano Mariani. Un patrimonio economico, sociale e anche culturale la cui cessione non può e non deve essere accettata supinamente, senza i necessari passaggi di evidenza pubblica che invece si vogliono ignorare.
Il riassunto della vicenda è sintetizzato nella interrogazione presentata al Senato della Repubblica atto n.4-03003 pubblicato il 4/3/2020 seduta 198 presentato dal Senatore Gianmarco CORBETTA ( leggi )
Mariani ha rilevato anche che su questa vicenda sono stati presentati diversi  esposti alle Procure, oltre a un invito ad intervenire formulato al Presidente della Repubblica.
In ultimo sempre Mariani ha segnalato al Prefetto  che in data 11 marzo  ha presentato richiesta di accesso civico per ottenere tutta la documentazione inerente l’operazione in corso, ai sensi della legge 267/2000, ma ad oggi sottolinea Marizni  “non ho ricevuto alcun riscontro, impedendo di fatto l’esercizio delle mie prerogative di consigliere comunale“.
Faccio appello pertanto a Lei Prefetto, – ha concluso Mariani – affinché non si proceda alla convocazione di un consiglio comunale in videoconferenza come prospettato. In primo luogo perché non tutti i consiglieri sono tecnologicamente preparati, ma soprattutto perché questo argomento merita un ampia discussione e un opportuno approfondimento della materia, con tempi tecnici adeguati a rendere edotti tutti i consiglieri comunali circa la cessione di un patrimonio frutto di 100 anni di sacrifici di questa città.”
[wysija_form id=”5″]

 

Cronaca

SEREGNO – LA QUESTIONE “A2A – AEB ” FINISCE DAVANTI AL MINISTRO STEFANO PATUANELLI

SEREGNO – E’ stata depositata dal senatore Gianmarco Corbetta (M5S) una domanda ( leggi ) riguardante il probabile “matrimonio” tra la A2A e la multiutility AEB . La questione è  oggetto da tempo  di discussione nell’ambiente politico locale . Ne hanno parlato il sindaco Alberto Rossi ( vedi ), l’assessore alle Partecipate Giuseppe Borgonovo ( vedi ) e spesso il consigliere di minoranza Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ), che è sempre stato molto critico di fronte all’operazione tra le due società ( vedi ). Nell’ interrogazione presentata dal senatore pentastellato Gianmarco Corbetta al ministro Stefano Patuanelli si chiede di sapere : ”  se il Ministro ritenga di richiedere informazioni all’Autorità garante della concorrenza e del mercato in relazione allo stato della propria istruttoria, anche in considerazione del fatto che non è stata effettuata nessuna procedura ad evidenza pubblica per la cessione della quota della società pubblica AEB, al fine di verificare l’eventuale esistenza di comportamenti non coerenti con la normativa vigente. ”

La nostra redazione ha raccolto un commento ” a caldo ” del consigliere Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) dopo la notizia della presentazione dell’interpellanza .

[wysija_form id=”5″]

 

 

CronacaPolitica

SEREGNO – AEB RISUCCHIATA DA A2A ? LE PREOCCUPAZIONI DI TIZIANO MARIANI ( NOIxSEREGNO )

SEREGNO – La diffusione della notizia che AEB ed A2A avrebbero definito uno studio di fattibilità finalizzato ( leggi )  all’individuazione di un percorso di crescita che ha come obiettivo quello di rendere il gruppo AEB più competitivo,  ha molto preoccupato il consigliere di Noi x Seregno Tiziano Mariani, da sempre attento osservatore delle dinamiche riguardanti la multiutility cittadina . In una nota il Mariani scrive :

” In qualità di consigliere comunale capogruppo di “Noi per Seregno”, sottolineo come ogni decisione riguardante una società partecipata dal Comune di Seregno debba interessare l’Assemblea, e successivamente passare al vaglio. Il Consiglio Comunale infatti è chiamato ad esercitare poteri di verifica e controllo sulle società partecipate. Con questa azione, il Consiglio Comunale è stato messo di fronte al fatto compiuto, senza che alcuna informativa, all’Aula o anche solo alla conferenza dei capigruppo,  precedesse la divulgazione di un comunicato alla stampa.

Si tratta di un grave sgarbo istituzionale per il quale chiediamo un intervento del Presidente del Consiglio Comunale e del Prefetto.

Per giunta, in questo caso siamo di fronte alla diffusione di una notizia che riguarda una società quotata, in cui si esprime come “A2A e AEB con questa iniziativa intendono esplorare la possibile costituzione di un nuovo polo lombardo delle multiutility”. Uno studio che ”avrà la finalità di definire la possibile struttura e le linee guida strategiche della Partnership, di identificare obiettivi industriali e operativi nonché i principali benefici per gli azionisti e per il territorio”, con durata di 45 giorni. Circostanza per la quale chiederemo un intervento di verifica e legittimità agli organi di vigilanza competenti. Corre l’obbligo, al fine di essere messi in grado di ottemperare in pieno al mandato elettivo di Consiglieri Comunali, di sollecitare urgentemente la riunione di un Consiglio Comunale, sede opportuna in cui Sindaco e vertici di AEB spa presentino una completa informativa circa quanto diramato nella nota stampa. Solo in seguito saremo in grado di poter esprimere considerazioni e pareri di merito. “


Anche la Lega  ha commentato la notizia: ” Rivendichiamo  con fermezza che durante l amministrazione della Lega avevamo valutato per primi la possibilità di alleanze strategiche per potenziare il Gruppo, per continuare a garantire servizi all’altezza dell’aspettativa dei cittadini e permettere alla nostra Società di restare competitiva e all’avanguardia su un mercato in continuo mutamento.  Le modalità utilizzate dal Sindaco per gestire questa delicata situazione però ci lasciano perplessi, perché con questo modo di operare, il Consiglio Comunale di Seregno è stato esautorato dai suoi poteri di verifica e di controllo. Ricordiamo che da mesi, forse anche da più di un anno, non vengono convocate commissioni che trattino l’argomento relativo al piano industriale del Gruppo; azioni mai avvenute in passato quando al contrario l’allora maggioranza teneva costantemente informato il Consiglio Comunale. Il gruppo consiliare della Lega attenderà le proposte di questa maggioranza e con attenzione le analizzerà, per capire se l’attuale amministrazione sia all’altezza di portare avanti determinate scelte a tutela del Gruppo, dei dipendenti e dei cittadini riguardo il futuro della nostra azienda, sottolineando il fatto che quest’ultima è patrimonio di tutti i seregnesi ed il Sindaco e l’ assessore alle partecipate non pensino di gestirla come se fosse cosa loro.


La capogruppo di Forza Italia Ilaria Cerqua ha manifestato la sua preoccupazione per  questo  percorso iniziato con A2A : “Chiediamo chiarezza e trasparenza al sindaco sulle intenzioni di questa amministrazione  sul Gruppo AeB-Gelsia.  Preoccupa il susseguirsi di una serie di eventi  in tempi accellerati, quali il  processo di razionalizzazione della struttura di Governance,  la revoca-modifica del Consiglio di amministrazione e ora questo accordo.   La nostra azienda, con una storia centenaria, è di tutti i seregnesi e non  del sindaco Alberto Rossi


Il sindaco Alberto Rossi invece si è detto  molto interessato alla proposta che è arrivata da A2A : “In questo momento storico, la nostra partecipata deve saper guardare oltre i propri confini, stringere alleanze e collaborazioni per stare sul mercato in maniera efficace e competitiva. La prospettiva dello ‘splendido isolamento’ senza partner industriali, pur se molto romantica, non è più sostenibile nello scenario attuale delle Public Utilities.  Guardiamo con molto interesse alla proposta per due ordini di ragioni. Innanzitutto perché ci arriva da un operatore serio, affidabile e affine per storia e obiettivi al nostro gruppo Aeb Gelsia, tra l’altro un operatore con cui stiamo già collaborando per la gestione dei rifiuti. E poi perché, pur essendo una realtà molto strutturata e importante, si pone con molto rispetto nei nostri confronti. La richiesta propone l’avvio di uno studio di fattibilità non vincolante finalizzato ad individuare possibilità di partnership. Una procedura che non ci obbliga a scegliere un percorso futuro.
Resta inteso che qualsiasi decisione sarà poi presa dal socio di maggioranza insieme agli altri soci in presenza di un convincente piano industriale. Pur nella brevità dei tempi concessi dalle contingenze, abbiamo inviato una lettera a Loredana Bracchitta, Presidente di Aeb, esprimendo il parere favorevole rispetto a questa fase di studio, sottolineando quali possano essere le necessarie e legittime aspettative del Comune di Seregno rispetto al percorso con A2A, ma più in generale con qualsiasi altro operatore commerciale o partner industriale con il quale si ritenga di intraprendere un rapporto di collaborazione.
Innanzitutto è fondamentale che Aeb Gelsia non perda la sua tradizione locale: quindi riteniamo necessario che sia salvaguardata la sua identità di società partecipata a controllo pubblico e che il Comune di Seregno veda confermato il proprio ruolo di azionista di riferimento. Qualsiasi evoluzione future non potrà poi basarsi semplicemente su una difesa e un mantenimento dell’esistente, bensì su uno sviluppo e una crescita del business in ogni segmento. Tra questi, sul piano industriale e commerciale andranno perseguite con determinazione prospettive di ampliamento della clientela e opportunità di ottimizzare e perfezionare la gestione del ciclo dei rifiuti, anche a livello provinciale. Irrinunciabile sarà la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali garantiti attualmente da Aeb Gelsia”.


[wysija_form id=”5″]

 

CronacaSport

SEREGNO – BOTTA E RISPOSTA TRA ERBA ( SEREGNO CALCIO ) E MARIANI ( NOI x SEREGNO )

SEREGNO –  Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) in un suo intervento mentre era in discussione l’assestamento di bilancio, ha affermato : “… non mi sembra giusto investire tanto nello Stadio Ferruccio per sostenere chi arriva da fuori ( riferito alla nuova Presidenza ndr) … ” . La dichiarazione, che si può riascoltare al timing 2.57′ della videoregistrazione della seduta effettuata dal Comune, ha innervosito il Presidente del Seregno Calcio, Davide Erba ( foto a dx ) . Sulla pagina Facebook  della società sportiva è apparsa ieri una lettera aperta del Presidente  indirizzata al consigliere comunale :
.
All’attenzione del signor Tiziano Mariani, Consigliere comunale.
In merito alle dichiarazioni effettuate durante il Consiglio Comunale del 26 Luglio, che riguardano il Seregno Calcio, invitiamo il consigliere Mariani ad astenersi dall’avanzare illazioni di accordi poco trasparenti tra il Seregno Calcio e il Comune e ad accusare velatamente la nuova proprietà del Seregno Calcio di condotte che penalizzano il calcio Seregnese.
Il buon lavoro della nostra società, i cospicui investimenti di valorizzazione dello sport e la costruzione di una società seria sono sotto gli occhi di tutti.
Dato che questi attacchi gratuiti e diffamatori non sono nuovi, Invitiamo il signor Mariani a fare uso consono e consapevole della parola e non cercare invano di farsi pubblicità, sfruttando il buon nome che il Seregno Calcio sta ricreando nel mondo sportivo.
Invito personalmente il signor Mariani ad acquistare un abbonamento del Seregno Calcio; potrà assistere al nostro campionato e sono certo che ritroverà la strada del sorriso e del divertimento davanti al buon gioco dei nostri ragazzi!
Davide Erba – Seregno Calcio “

A breve giro di posta è arrivata la risposta del consigliere Comunale :
 .
All’attenzione del signor Davide Erba, Seregno Calcio
 In merito alla comunicazione diffusa lo scorso 30 luglio a me indirizzata, ritengo opportuno rispondere al signor Davide Erba con alcune precisazioni.
Il mio intervento in Consiglio Comunale riveste una attività doverosa, di verifica e di controllo dell’attività amministrativa, e risponde a un mandato elettivo.
Il ruolo di consigliere comunale, specie nel corso delle sedute del Consiglio Comunale, è quello di pubblico ufficiale in rappresentanza dei cittadini dai quali è stato eletto, senza vincolo di mandato.
Lungi dal voler porre in essere ” attacchi gratuiti e diffamatori”, adotto nei miei interventi atteggiamenti chiari e responsabili, richiedendo ai miei interlocutori risposte precise e circostanziate. Se intravedo dubbi di legittimità o situazioni opache, mi limito a chiedere lumi e registro gli interventi a riscontro riservandomi ogni azione a tutela della Città.
I cospicui investimenti privati, nello sport come in altre realtà, non mi interessano nè competono. Gli investimenti pubblici dell’Ente comunale invece si e ne esigo piena giustificazione economica e motivazione di indirizzo.
Respingo al mittente perciò gli strumentali inviti ” a un uso consono e consapevole della parola” che nei confronti di un pubblico ufficiale suonano come una minaccia volta a intimorire e sopire. Oltre che una offesa al Consiglio Comunale cittadino tutto, che è e deve restare indipendente da qualsiasi pressione esterna.
Auguro naturalmente ogni bene al Seregno Calcio, così come a tutte le società sportive cittadine, meritevoli ognuna di eguale attenzione e sostegno da parte dell’Amministrazione municipale.
Cordialmente, Tiziano Mariani “
[wysija_form id=”5″]