tiziano mariani

Cronaca

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SEREGNO – Stamane primo ottobre c’è stato in piazza Vittorio Veneto un Presidio autoconvocato per la Legalità . In piazza si sono ritrovati cittadini di diversa estrazione politica, rappresentanti di associazioni ed ex componenti del disciolto  Consiglio Comunale prima che lo facesse il Prefetto con la  motivazione delle ” possibili infiltrazioni mafiose  ”
Una nostra troupe  ha raccolto i commenti di alcuni rappresentanti delle forze politiche cittadine presenti; non è stato possibile raccogliere nessun commento da parte di esponenti della ex maggioranza.

ANTONIO COLZANI – Segretario Partito Democratico – Seregno


TIZIANO MARIANI – NOI X SEREGNO

 


 

PIETRO AMATI – RIPARTIAMO , PER SEREGNO CIVICA


In piazza c’erano anche alcuni rappresentanti di associazioni operanti in città

GIANNI BOTTALICO – già Presidente Nazionale ACLI


STEFANO DOSIO – Presidente associazione ” DARE UN’ ANIMA ALLA CITTA’ ” 

Al presidio ha partecipato anche Laura Barzaghi, consigliere Regionale del Partito Democratico

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Cronaca

SEREGNO – TUTTI A CASA: SI VA VERSO NUOVE ELEZIONI

SEREGNO – Oggi 28 settembre sarà  una data da segnare in grassetto sulle pagine della storia cittadina : il centro destra che da oltre 12 anni governa Seregno lascerà l amministrazione comunale.

Il primo ad annunciare il suo abbandono è stato ieri sera Giacinto Mariani, che ha tenuto le redini della citta per due mandati, che ora riveste il ruolo di vice sindaco  e sul quale la magistratura indaga per abuso di ufficio. Giacinto Mariani   stamane presenterà insieme a tutto il gruppo della Lega Nord le dimissioni . ” Tutto il nostro gruppo ha deciso di rassegnare le dimissioni per prendere le distanze serenamente da ogni tipo di infiltrazione” ha detto il Mariani.

Anche il consigliere di Fratelli d Italia Mauro Antonio di Mauro ha annunciato ieri sera le proprie dimissioni : “Sono  totalmente estraneo ai fatti e intenzionato a difendere la dignità della città di Seregno – ha dichiarato  Domani saremo, come tutti i giorni, in mezzo alla gente per ricostruire da cittadini incolpevoli la reputazione della nostra città.”

Stamane all’ ufficio del protocollo del Comune si sono presentati i consiglieri della Lega a cui si sono aggiunti, per potere rendere possibile lo scioglimento in base a quanto prevede la legge,   il PD guidato dal capogruppo del Partito Democratico William Viganò e Tiziano Mariani, capogruppo di Noi x Seregno. Con il loro atto hanno reso  possibili prossime nuove elezioni in città.
Tiziano Mariani aveva  scritto ieri un accorato appello a Silvio Berlusconi affinchè consigliasse il sindaco Edoardo Mazza di  dimettersi per il bene della  città.
Anche Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica ) e Mario Nava ( M5S ) hanno presentato le proprie dimissioni .  Nava è stato il secondo consigliere, dopo Tiziano Mariani, a protocollare le proprie dimissioni .In nottata il capogruppo di Forza Italia ha anticipato alla redazione che anche il gruppo le avrebbe presentate .

 

seguono aggiornamenti
aggiornamento ore  12.38  Anche i consiglieri di Forza Italia si sono dimessi: ” con senso di responsabilità e di rispetto nei confronti dei cittadini seregnesi “. Si sono dimessi dal loro incarico anche i coordinatori cittadini.

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Cronaca

SEREGNO – EDIFICIO PERICOLANTE IN CENTRO : MARIANI TIZIANO ALLERTA I VVFF

SEREGNO – Grande spiegamento di mezzi dei Vigili del Fuoco ieri 3 agosto nel primo pomeriggio in Piazza Concordia,  nel cuore della città . I Vigili del Fuoco sono intervenuti, su segnalazione del consigliere comunale Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) per verificare le condizioni del tetto e sottotetto dell’immobile che sorge accanto alla basilica di san Giuseppe . La vicenda della situazione di questo immobile era nota all’amministrazione comunale già nel 2012 tant’è che il sindaco di allora Giacinto Mariani aveva già emesso nel febbraio 2012 un’ordinanza in cui intimava al proprietario di provvedere  ” alla messa in opera di tutti gli accorgimenti atti ad eliminare ogni pericolo per l’incolumità ” ( leggi ) . Dal 2012 però sembra che la situazione non sia minimamente cambiata ed il consigliere Tiziano Mariani ha segnalato l’intera vicenda ai Vigili del Fuoco e alle autorità competenti sulla questione .


 

La redazione ha sentito su questo argomento il sindaco Edoardo Mazza che ha emesso un’altra ordinanza  pubblicata sull’ Albo Pretorio del sito del  Comune di Seregno ( leggi ) indirizzata sempre al proprietario dell’immobile .

 

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Politica

SEREGNO – “DIMISSIONI DEI VERTICI GELSIA ” CHIEDONO LE OPPOSIZIONI

SEREGNO – I consiglieri comunali hanno il diritto di sapere, di essere informati e di poter disporre di tutti i documenti utili  allo svolgimento del loro mandato: così traspare dalla lettera ( leggi )  che  la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi,  ha inviato ai consiglieri William Viganò ( PD ) e Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) in risposta alla  richiesta di un parere avanzata dal Segretario Generale del Comune di Seregno dopo che Gelsia aveva opposto un rifiuto alla richiesta della visione dei verbali del CdA di alcune società partecipate del comune stesso .

“Siamo finalmente arrivati alla chiarificazione definitiva di una faccenda che si trascina da anni – commentano William Viganò (Pd) e Tiziano Mariani (Noi per Seregno) -, per la quale denunciavamo da tempo l’anomalia di amministratori e dirigenti della nostra partecipata,  restii a rispondere e ad evadere le legittime richieste di accesso agli atti da parte dei loro principali controllori, ossia i consiglieri comunali. Situazione incresciosa per la quale sono stati presentati anche esposti alla Procura della Repubblica”

“Ora – concludono soddisfatti William Viganò e Tiziano Mariani – ci aspettiamo che tale pronuncia venga immediatamente rispettata da Aeb-Gelsia, facendo rilevare come a questo punto si pongano gravi interrogativi circa la recente conferma degli organi amministrativi del gruppo partecipato dal Comune di Seregno. A fronte di questa pesante presa di posizione della Commissione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, riteniamo doverose le dimissioni di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, in particolare del Presidente.

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Politica

SEREGNO – IL SINDACO MAZZA SI DISPIACE DELLE DIMISSIONI DELLA MILANI

SEREGNO – Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco Edoardo Mazza alla lettera di dimissioni presentata dall’assessore all’Urbanistica Barbara Milani ( leggi la lettera ) . Mazza scrive alla Milani  ( leggi la risposta del sindaco )   :”
“… con riferimento alla possibilità di consentire passivamente che il territorio di Seregno cambi e si trasformi,  favorendo le istanze di insediamento della grande distribuzione rilevo che tale assunto sia in linea con il mio modo di sentire…  “ Il sindaco sarebbe d’accordo dunque con la Milani nel non favorire nuovi insediamenti della grande distribuzione sul territorio seregnese ma allora viene spontanea la domanda: chi ha permesso  l’insediamento sulla ex Dell’Orto Pullman in via  Valassina di un centro commerciale e chi ha avvallato la trasformazione dell’area verde ( leggi ) insistente sul triangolo  via Milano / Toselli / Allo Stadio sulla quale sorgerà un’altra grande iniziativa commerciale che stravolgerà la vita e la circolazione dell’intero quartiere?

Riferendosi all’affermazione della Milani che lamenta ” … l’isolamento a cui sarei andata incontro ….” Mazza risponde :  ” Ritengo che nessun assessore abbia volutamente fatto mancare il proprio apporto collaborativo e prova di ciò sta nel fatto che tutte le deliberazioni di giunta hanno riportato la votazione unanimemente favorevole da parte di tutti gli assessori presenti ….”

Ma allora ci chiediamo : l’assessore Milani è una visionaria affetta da mania di persecuzione ?
A chi scrive non pare ma forse a qualcuno fa comodo che i cittadini pensino questo .

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Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) interpellato sui fatti politici accaduti  nelle ultime ora ha commentato :

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“Più che a un capolinea, la Giunta Mazza mi pare attonita sulla battigia di fronte al repentino ritiro delle acque, prima dell’arrivo di uno tsunami”. Il repentino evolversi della situazione, secondo Mariani, è solo l’inizio di un crollo annunciato, alla cui base non ci sono solo motivi politici. “Da anni – commenta Mariani – denuncio quasi inascoltato in Consiglio Comunale e con decine di esposti il lungo elenco di illegittimità di cui l’amministrazione del sindaco Giacinto Mariani, prima, e quella di Edoardo Mazza oggi sono state e sono protagoniste. Temo, mio malgrado, che lo schiaffo morale che subirà la citta’ di Seregno farà storia e le dimissioni a cascata di chi nella Lega Nord ha deciso di non guardare più dall’altra parte e di turarsi il naso siano solo il preludio di accadimenti ben più gravi e seri.”
“L’appello ai consiglieri di maggioranza – conclude Mariani – è quello di non mortificare ulteriormente Seregno, dimettendosi e facendo decadere Sindaco e Giunta, lasciando le responsabilità, di qualsiasi tipo e gravità siano, ai legittimi titolari. E’ probabilmente giunto il momento di riscattare la città. Chi si vuol chiamare fuori, e sono tanti i consiglieri a cui riconosco onestà morali e materiali, è bene che agisca. Per il futuro, occorre pensare a ricomporre le forse sane della società, non sulla mera appartenenza politica, sulla linea tracciata da Macron in Francia.”

 

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Sempre sulla vicenda delle dimissioni dell’Assessore Milani  non è mancata una presa di posizione del Partito Democratico e della lista civica W Seregno che hanno emesso una nota stampa ( leggi )

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Anche il Partito Comunista ha diffuso attraverso  la sua portavoce una nota stampa  ( leggi )

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Un’attestazione di stima a Barbara Milani è stata fatta dal consigliere Mauro Di Mauro ( FdI) raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione


 

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Politica

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Mensile di informazione politica locale autogestito dai gruppi * presenti in Consiglio Comunale – ( Aprile 2017 )

Edoardo Trezzi ( Lega Nord ) – La data del 22 ottobre sarà epocale per la Lombardia : si voterà per il Referundum sull’autonomia regionale.
Mario Nava ( Movimento 5 Stelle ) – PAC 1 ( via Milano/Toselli) Per la maggioranza va tutto bene ma hanno ascoltato i residenti di Santambrogio?
Mariani Tiziano ( Noi x Seregno ) – I seregnesi pagano, pagano, pagano …anche i 500.ooo euro di multa comminati a Gelsia dall’Antitrust .
William Viganò ( Partito Democratico ) – In consiglio la maggioranza non ha il numero legale….consiglio una buona purga
Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica ) – Fusione di Gelsia : si va di rinvio in rinvio e la maggioranza è in un ” cul de sac ”
Giuseppe Azzarello ( Forza Italia ) – Grazie ai cittadini per l’impegno che hanno profuso nella raccolta differenziata .

 

* Tutti i gruppi politici sono inviatati . Quelli che non compaiono lo fanno per libera scelta personale .

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Politica

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Mensile di informazione politica locale autogestito dai gruppi presenti in Consiglio Comunale *– ( Marzo 2017 )

* Tutti i gruppi politici sono inviatati . Quelli che non compaiono lo fanno per scelta personale .

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Politica

SEREGNO- AEB-GELSIA: TIZIANO MARIANI SI SMARCA DALL’OPPO- SIZIONE

SEREGNO – I gruppi politici di opposizione la scorsa settimana avevano diffuso un documento dal titolo ” Quale sarà il destino di AEB-Gelsia ” ( leggi ) .  Tra i firmatari del documento non figurava Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) che ha diffuso un documento in cui spiega la propria posizione sulla vicenda .

” Stupisce, più che altro, lo scivolone dei colleghi di minoranza guidati dal Pd che lo scorso 3 marzo hanno parlato, in un comunicato congiunto,  dell’imminente applicazione della legge Madia facendosi sfuggire che il decreto attuativo della riforma della pubblica amministrazione non solo fa slittare il taglio delle partecipate a fine giugno, ma lo rende anche più soft.

In merito agli interventi sulle società partecipate pubbliche, come la nostra Aeb-Gelsia su cui da tempo sono addensate preoccupanti nubi di fusioni, il decreto sulle partecipate fissa appunto una proroga dal 23 marzo al 30 giugno. Termine entro il quale le amministrazioni pubbliche dovranno effettuare una ricognizione di tutte le partecipazioni possedute in vista della loro razionalizzazione, cioè chiusura o dismissione.

In questo quadro è doveroso sottolineare tutti gli aspetti poco trasparenti che aleggiano intorno alla vicenda circa il futuro di Aeb-Gelsia, rilevando come si stia procedendo univocamente verso la strada delle fusione con un’altra partecipata pubblica come Ascopiave, territorialmente estranea all’ambito di azione della nostra ex-municipalizzata e dai benefici del tutto aleatori, senza pensare ad ipotesi di apertura al mercato, a possibili soci privati. Nell’esprimere nuovamente il rammarico per la totale mancanza di informazioni puntuali al Consiglio Comunale, che ricordo dovrebbe esercitare i poteri di indirizzo e controllo sulle società partecipate, sollecito con urgenza il Sindaco ad aggiornare l’Aula, anche attraverso la presentazione del piano industriale seguito dai vertici di Aeb-Gelsia nel perseguire pervicacemente la via della fusione con Ascopiave.”

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Il segretario del Partito Democratico,  Antonio Colzani, interpellato telefonicamente dalla redazione su quanto dichiarato dal consigliere Tiziano Mariani afferma il PD e le altre forze di minoranza non sono incorse in nessuna ” scivolata” e precisa che, al di là di ogni sterile polemica, il PD ribadisce l’urgenza che l’amministrazione comunale dica chiaramente che atteggiamento intende assumere di fronte al Decreto in questione e quali iniziative sta intraprendendo per salvaguardare il patrimonio della multiutility cittadina costruito in oltre un secolo.

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ROMA – Il Consiglio dei ministri, nella riunione del 17 febbraio scorso, su proposta della Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo contenente disposizioni integrative e correttive al testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175). L’intervento correttivo dà seguito e applicazione alla recente sentenza (n. 251 del 2016) con cui la Corte Costituzionale ha censurato il procedimento di attuazione previsto dall’articolo 18 della legge n. 124 del 2015, nella parte in cui stabilisce che i decreti legislativi attuativi siano adottati previa acquisizione del parere reso in Conferenza unificata, anziché previa intesa. Nel sancire comunque la piena efficacia dei decreti legislativi già emanati e in vigore, la sentenza ha raccomandato di sanare il suddetto vizio procedimentale per dare certezza al quadro normativo attraverso lo strumento del correttivo previsto dalla stesa legge delega. Sui decreti dovranno essere acquisiti l’intesa della Conferenza Unificata e i pareri delle competenti Commissioni parlamentari.

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Politica

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Mensile di informazione politica locale autogestito dai gruppi presenti in Consiglio Comunale *– ( Febbario 2017 )

 

 

* Tutti i gruppi politici sono inviatati . Quelli che non compaiono lo fanno per scelta personale .