Gigi Pelletti

CronacaPolitica

SEREGNO – VIDEOSORVEGLIANZA: “IN CITTA’ NON FUNZIONA NEMMENO UNA TELECAMERA ” DICE TREZZI (LEGA)

SEREGNO – Tutta  la rete della videosorveglianza cittadina, che fa capo alla centrale operativa della Polizia Locale, attualmente è spenta. La notizia è stata confermata  dal vice sindaco e assessore alla Smart City Roberto Marini durante l’ultima seduta del consiglio comunale . A sollevare la questione è stato Edoardo Trezzi ( Lega ) che in un suo intervento, ha citato l’episodio successo lunedì pomeriggio in piazza Concordia , quando la sede centrale del comune è stata oggetto da parte di uno sconosciuto, del lancio di un sanpietrino che ha infranto una delle porte a vetri dell’ ente ( leggi ) . Trezzi ha fatto notare che le telecamere che inquadrano l’ingresso danneggiato non funzionano . ” .. nella città di  Seregno non funziona neanche una telecamera – ha detto Trezzi e la situazione  non sarebbe temporanea ma durerebbe da diverso tempo .
Il consigliere ha citato  il furto alle scuole  Rodari, avvenuto all’inizio di gennaio, quando ignoti rubarono computer,  iPad, acquistati da pochi mesi e altri strumenti informatici speciali . In quell’occasione ribadisce Trezzi ” le telecamere non funzionavano ed è stato impossibile da parte delle forze dell’ordine visionare immagini che sarebbero potute servire per individuare i colpevoli

Il consigliere Tiziano Mariani ( Noi x Seregno )  ironizzando ha dichiarato : ” Dopo tutta i proclami fatti sui social sulla città sicura, dove la videosorveglianza sarebbe dovuta essere un fiore all’occhiello, ora scopriamo che non funziona… un fatto gravissimo. Mi chiedo anche – continua Mariani – che fine abbiano fatto le costose foto-trappole acquistate per scoprire chi abbandona rifiuti sul territorio comunale. Spero che siano state installate e non siano conservate in qualche ufficio

Preoccupazione è stata espressa anche dalla consigliera di Forza Italia, Ilaria Cerqua che si è chiesta se il “down” della videosorveglianza “duri da un mese o forse da più tempo” e ha chiesto all’assessore ”  se le telecamere che controllano i valichi di accesso alla ZTL,  che in passato avevano manifestato malfunzionamenti,  funzionano o meno ” ,

L’assessore Marini nel suo intervento ha smentito che l’impianto cittadino non  funzioni ma ha confermato che “ a causa di un malfunzionamento della registrazione delle immagini si è provveduto a dare incarico ad una ditta per  la riparazione del  server ( apparecchio sul quale vengono registrate le immagini riprese dalle telecamere ndr )  che sarà riconsegnato fra pochi giorni ” . Sulle fototrappole Marini ha detto che in altre realtà le foto-trappole non hanno dato riscontri concreti contro gli abbandoni dei rifiuti mentre sulle telecamere che controllano i varchi di accesso alla ZTL ha ammesso  per un certo periodo hanno avuto problemi dovuto al software che impediva di fatto la registrazione dei dati ( le targhe dei veicoli che entrano in zona ZTL ndr  ). Anche per questo problema è stato dato incarico ad una ditta per la risoluzione del problema  . Infine Marini ha ammesso di non sapere quante telecamere funzionino ma di certo alcune non sono collegate .

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – SI DIMETTE IL V.SINDACO GIGI PELLETTI UFFICIALMENTE PER MOTIVI PERSONALI. SPACCATURE NELLA MAGGIORANZA ?

SEREGNO – Durante la seduta del Consiglio Comunale di ieri 8 aprile il vice-sindaco ed assessore alla Smart City, Politiche Ambientali e Innovazione digitale, Gigi Pelletti ( foto a sx ) ha annunciato le proprie dimissioni . Pelletti ha comunicato al parlamentino locale  convocato in streaming , la sua decisione di lasciare le cariche fin qui ricoperte, adducendo motivi personali attinenti esclusivamente alla sua vita privata. ” Non sono più in grado di riservare a questo impegno politico tutto il tempo necessario ” ha detto Pelletti  ” e la recente esperienza Covid mi ha convinto dell’opportunità di passare ad altri il testimone “. Il vice sindaco uscente ha ringraziato la lista “Ripartiamo Insieme “ che lo ha sostenuto e il sindaco Rossi per la fiducia accordatagli .

Tra i consiglieri intervenuti  dopo l’intervento di Pelletti, Edoardo Trezzi ( Lega ) ha fatto notare  che questa amministrazione “continua a sgretolarsi giorno dopo giorno” : dopo le dimissioni delle consigliere Lissoni e Borgonovo e quelle del dottor Carlo Mariani, Trezzi, un pò ironicamente, ha fatto notare che  la lista civica che ha sostenuto il dimissionario Pelletti  non sarebbe più rappresentata in consiglio comunale, visto che il consigliere Davide Vismara ( subentrato a Carlo Mariani ndr ) “va un pò per la sua strada”. Ancora Trezzi in una nota inviata alla stampa ha poi precisato : ”  Dopo una campagna elettorale nella quale il sindaco Rossi e la lista Ripartiamo Insieme hanno “sottratto” in un modo al limite della legalità due consiglieri comunali all’opposizione, non ci si poteva aspettare altro. Un’ amministrazione nata sulla “bugia” non poteva che perdere i pezzi lungo il suo tragitto e così si sta verificando. Dopo il dottor Carlo Mariani (candidato sindaco) ora la lista civica Ripartiamo Insieme perde anche il vice sindaco Luigi Pelletti; loro due insieme al presidente del Consiglio Comunale,  Pietro Amati erano le uniche  persone, insieme ad avere un buon livello culturale. Confermiamo  la nostra stima nei confronti del vice Sindaco dimissionario Pelletti, persona perbene, disponibile e di un alto spessore culturale rispetto ad alcuni rappresentanti di questa maggioranza.  Ora ci chiediamo cosa  penseranno gli elettori della lista “Ripartiamo Insieme” che non hanno alcun esponente in Consiglio Comunale (quello attualmente presente ha più volte preso le distanze dalla linea politica della sua stessa lista, spesso è assente durante le sedute di Consiglio Comunale oppure fa apparizioni sporadiche).
Purtroppo i recenti avvenimenti riguardanti soprattutto l’iter travagliato di AEB, per cui siamo sempre stati d’accordo sull’operazione in sè, ma non sulle modalità utilizzate riguardo le procedure, hanno prodotto all’interno della stessa maggioranza profonde spaccature, anche se sempre ben coperte dal Sindaco in persona, impegnato a tappare le crepe.
Come Lega siamo seriamente preoccupati per il futuro di Seregno.”

[wysija_form id=”5″]