REDDITO DI AUTONOMIA: MISURE A SOSTEGNO DEI LOMBARDI IN DIFFICOLTA’
MILANO – Oggi parte il Reddito di autonomia, misure concrete a sostegno dei Lombardi in difficoltà .La Regione Lombardia ha messo stanziato per il progetto 50 milioni per gli ultimi tre mesi del 2015 e 200 per il 2016. Una cifra che potrà essere aumentata se il Governo manterrà le promesse circa l’inserimento dei costi standard nella Legge di Stabilita’, grazie ai quali la Lombardia, in forza della sua virtuosità, disporrà di risorse aggiuntive da investire anche in misure come il Reddito di autonomia. L’iniziativa è stata presentata oggi 8 ottobre dal Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Lombardia
Delle cinque misure sperimentali che compongono il Reddito di autonomia in Lombardia, tre riguardano le famiglie (Zero Ticket Sanitario, Bonus Bebe’ e Bonus Affitti), una gli anziani e i disabili (Assegno di Autonomia) e una i disoccupati (Progetto di Inserimento Lavorativo – PIL).
ZERO TICKET SANITARIO – Prevista l’abolizione, per le famiglie, del cosiddetto ‘superticket’ per le prestazioni ambulatoriali, che in Lombardia puo’ arrivare fino a 30 euro.
– Reddito familiare imponibile: fino a 18.000 euro
– Decorrenza: dal 15 ottobre 2015
– Modalita’ di accesso: autocertificazione del reddito imponibile
– Destinatari (su base annua): circa 500.000 famiglie (1.250.000 cittadini)
Dal primo gennaio 2016, compatibilmente con le disponibilita’ finanziarie, introduzione del ‘quoziente familiare’ secondo il modello francese.
BONUS BEBE’ – Contributo economico una tantum di 800 euro per i secondi nati e di 1.000 euro dal terzo figlio.
– Reddito ISEE di riferimento: fino a 30.000 euro
– Decorrenza: dalla mezzanotte dell’8 ottobre 2015
– Modalita’ di acceso: a richiesta, a seguito di comunicazione di
Regione Lombardia su segnalazione dell’ospedale di nascita
– Destinatari (su base annua): 26.000 secondogeniti piu’ 10.000 secondogeniti e oltre
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni
BONUS AFFITTI – Contributo economico una tantum di 800 euro, rivolto alle famiglie in condizione di fragilita’ socioeconomica, residenti nei Comuni ad elevata tensione abitativa (155 Comuni).
– Reddito ISEE/FSA (Fondo Sostegno Affitti) di riferimento: tra
7.000 e 9.000 euro
– Decorrenza: dal 1 novembre 2015
– Modalita’ di accesso: bando regionale
– Destinatari (su base annua): 6.000 famiglie
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni
ASSEGNO DI AUTONOMIA – Voucher di 400 euro al mese, per dodici mesi, per l’acquisizione o il mantenimento di autonomia personale nel proprio contesto di vita, a favore di persone anziane e di persone disabili in condizione di non autosufficienza e a forte rischio di esclusione sociale.
– Reddito ISEE di riferimento: fino a 10.000 euro
– Decorrenza: dal 1 dicembre 2015
– Modalita’ di acceso: due avvisi pubblici regionali
– Destinatari (stima su base annua): circa 1.000 famiglie
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni
PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO (PIL) – Contributo economico di 300 euro al mese, per un periodo di massimo 6 mesi, per favorire l’inserimento o il re-inserimento lavorativo attraverso attivita’ di orientamento, formazione, ricerca attiva del lavoro.
– Reddito ISEE di riferimento: fino a 18.000 euro
– Decorrenza: dal 15 ottobre 2015
– Modalita’ di accesso: a sportello attraverso Dote Unica Lavoro
– Destinatari (su base annua): 5.000 persone
– Requisiti: disoccupati da oltre 36 mesi, che non fruiscono di alcuna integrazione al reddito e si trovano in una condizione di difficolta’ economica.