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LUMEZZANE -SEREGNO 4-0 – CALCIO SERIE D

LUMEZZANE – SEREGNO 4-0
Pomeriggio decisamente amaro per il Seregno in quel di Lumezzane.
Nei primi dieci minuti del match due occasioni per gli uomini Mr.Diego Di Chiara (in panchina al posto dello squalificato Lanzaro): prima Felleca, che manca l’aggancio decisivo, poi Silenzi che si fa respingere il tiro dal portiere avversario. Da lì purtroppo il Seregno sembra scomparire dal campo a favore dei padroni di casa, che sbloccano il match con un destro di Alessandro, al minuto 35′. Passano solo tre minuti dall’inizio della ripresa e il Lumezzane raddoppia: destro al volo di Parrravicini che non lascia scampo a De Bono (2-0).

Il risultato viene arrotondato poi da Alessandro, che con i gol al minuto 18′ e 30′ fa tripletta personale e 4-0 per i suoi.

Complimenti al Lumezzane per la vittoria, strameritata e mai messa in discussione: peccato per la triplice esultanza, decisamente poco sportiva, di Alessandro, che manca di rispetto ai seregnesi in tribuna al Tulio Saleri. L’unica grande pecca da segnalare a un giocatore stratosferico, che il pubblico di Seregno ha sempre osannato. Chiariamo: Danilo Alessandro, rimane un grande ex che, con la sua tripletta, ha confermato di essere il miglior attaccante del girone. Dopo ognuno dei tre gol che ha firmato, pero’ Alessandro si e’ prodigato in esultanze polemiche verso il settore della tribuna dove sedevano i tifosi ospiti e, soprattutto, il direttore sportivo azzurro Luca Pacitto, vero bersaglio nelle tre circostanze, nei confronti del quale il bomber romano aveva gia mostrato un atteggiamento poco educato gia’ prima del fischio d’inizio. Un peccato davvero, perché ripetiamo, Alessandro a Seregno, nella stagione 2020-’21, fu tra i grandi protagonisti della promozione in serie C. Oltre ad avere avuto un ingaggio monstre, realizzo ben 24 reti in campionato, record assoluto. Il suo allontanamento dal Seregno non fu voluto da Luca Pacitto, bersaglio principale delle sue continue provocazioni, ma da chi ora non fa piu’ parte della società. Il comportamento di Alessandro ha lasciato parecchia delusione e amarezza tra le fila del Seregno: un comportamento esagerato e decisamente fuori luogo, peccato davvero.
Ora serve, per gli azzurri, ricaricare le pile in vista del match di Sabato 22 ottobre alle 17:30 al Ferruccio, nel derby con la Caratese.

Marcatori: 35’ p.t. Alessandro (L); 2’ s.t. Parravicini (L), 18’ e 30’ Alessandro (L).
Lumezzane: Filigheddu; Regazzetti, Troiani, Tomas, Rigo (25’ s.t. Parodi); Calì (33’ s.t. Antonelli), Pesce, Poledri; Parravicini (33’ s.t. Forte), Spini, Alessandro (35’ s.t. Tognoni). All.: Franzini.
Seregno: De Bono; Rusconi, Priola, Bigolin, Sordillo (13’ s.t. Santonocito); Iurato (32’ s.t. Izzi), Calabrò (43’ s.t. Zangrillo); Henin, Silenzi (20’ s.t. Mballo), Felleca (20’ s.t. Lugnan); Diop. A disp.: Sala, Bardotti, Pignat e Staffa. All.: Di Chiara.
Arbitro: Manzo di Torre Annunziata.
Note: ammoniti Parodi (L), Rusconi (S) ed Izzi (S). Calci d’angolo: 5-4 per il Lumezzane. Recuperi: 1’ p.t., 2’ s.t.

Le dichiarazioni di mister Maurizio Lanzaro al termine della sconfitta di quest’oggi al Tullio Saleri di Lumezzane.

Oggi è stata una bruttissima prestazione, un pomeriggio completamente negativo. Chiedo scusa ai tifosi seregnesi per la prestazione e il risultato.

Abbiamo sicuramente affrontato una squadra forte, ma il Seregno oggi non ha giocato da Seregno.

Sono io il responsabile della brutta prestazione della mia squadra, non ci sono altri responsabili. Degli errori parlerò con i miei ragazzi in privato ma vi assicuro che non sarò tenerissimo, c’è tanta rabbia da parte di tutti. Ma nonostante ciò  difenderò sempre i miei ragazzi, perché questo é un gruppo vero, composto da persone stupende. Da oggi starò ancora più attento alle piccole sfumature perché alla fine fanno sempre la differenza . 

L’unica cosa che vi assicuro che una partita con un atteggiamento del genere non succederà mai più.

Sono io il colpevole numero uno di questa prestazione perché sono il responsabile, ma dalla tribuna era difficile incidere, e questo mi dispiace tantissimo . 

Si può dopo giocare bene o male a calcio, ma la voglia, la corsa, la caparbietà la lotta, l’aiutare il compagno in difficoltà, queste caratteristiche non devono mai mancare. Non fanno parte del mio modo di vedere il calcio, nella maniera più assoluta.”

( Matteo Novati – Seregno Calcio )