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Cesano – Via libera dal Consiglio Comunale alla variante del PGT

Cesano Maderno Il Consiglio Comunale di Cesano Maderno, giovedì scorso, ha votato favorevolmente all’adozione del nuovo Piano di Governo del Territorio, crocevia fondamentale nel percorso di approvazione definitiva dello strumento.

Un passo fondamentale per lo sviluppo e la pianificazione del nostro territorio, che arriva a distanza di ben undici anni dall’approvazione del Pgt vigente (2014) e delinea una visione di città moderna, attrattiva e sostenibile, puntando in particolare sulla rigenerazione urbana attraverso soluzioni efficaci che privilegiano la rinaturalizzazione del suolo.

Con l’adozione della Variante PGT, entrano in vigore le misure di salvaguardia. Durante questa fase transitoria, continueranno ad applicarsi sia le previsioni del PGT precedente (vigente) sia le nuove previsioni appena adottate. Con questa misura, prevista dalla Legge, viene assicurata una gestione coerente del territorio in attesa dell’approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio.

Contestualmente si apre una nuova fase partecipativa, quella dedicata alle “osservazioni al piano”. Entro novanta giorni dall’adozione, tutti gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati e reperibili sul sito istituzionale, per un periodo continuativo di trenta giorni, ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni.

 “L’Amministrazione Comunale – ha dichiarato il Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca – si è impegnata in una storica inversione di tendenza, immaginando una pianificazione sostenibile della città con l’obiettivo prioritario di ridurre il consumo di suolo e privilegiare la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. È un approccio nuovo e deciso, che riuscirà a coniugare il miglioramento della qualità della vita dei cittadini con le esigenze ambientali del territorio. Il nuovo Piano ha anche una forte vocazione sociale, poiché promuove ed incentiva il recupero e la riqualificazione di aree dismesse, spesso degradate perché inutilizzate, per trasformarle in spazi utili per la comunità ed in luoghi che possano dare vita a nuove esperienze. Nei limiti consentiti dalle normative di riferimento abbiamo prodotto un documento condiviso e partecipato, integrando anche alcuni contributi costruttivi nati dalle osservazioni della società civile e dal mondo professionale, non snaturando, però, la visione della Cesano Maderno futura che abbiamo immaginato” ha concluso il Sindaco Gianpiero Bocca.

“Con l’adozione della variante PGT da parte del Consiglio Comunale – ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica, Rigenerazione Urbana e Programmazione territoriale Massimiliano Bevacqua – si avvia alla conclusione un lungo percorso iniziato con la raccolta di tutti i dati e gli elementi necessari, dalla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), ai pareri dei soggetti competenti in materia ambientale (ATS, ARPA, etc.), degli Enti Territoriali (Regione, Provincia, Comuni contermini, etc.) e del pubblico interessato (es. associazioni ambientaliste), unitamente ai pareri delle parti sociali ed economiche. L’ultima fase, che si apre adesso, quella delle osservazioni al piano, andrà ad implementare l’approccio partecipativo nella redazione dello strumento di pianificazione.  Si procederà successivamente all’approvazione definitiva ed all’entrata in vigore a pieno regime del PGT. Non meno importante è l’aspetto legato al nuovo regolamento edilizio che avrà un ruolo centrale ed integrato dopo l’approvazione del nuovo Piano (il PGT indica cosa si può fare, il regolamento come farlo) su cui siamo già al lavoro. Innoviamo, mantenendo le nostre radici.”

GLI ELEMENTI PRINCIPALI DEL NUOVO PGT:

Rigenerazione Urbana – 69 ettari di rigenerazione urbana: equivalenti a circa 100 campi da calcio, distribuiti in tutta la città, dai centri storici agli spazi produttivi e artigianali abbandonati. Queste aree possono beneficiare delle incentivazioni fiscali e di legge per la rigenerazione urbana e il recupero edilizio. Verranno salvaguardati i beni culturali e gli edifici identitari di Cesano con un regime di tutela speciale. Alcuni interventi importanti sono previsti nel centro storico: saranno consentiti interventi profondi, fino alla demolizione e ricostruzione, salvaguardando le cortine (le facciate degli edifici) e l’impianto paesaggistico. Questo per favorire la transizione energetica degli edifici residenziali, aumentare il comfort abitativo e migliorare la dotazione di parcheggi.

Ambiente e qualità urbana – Oltre 11 ettari di aree verdi, equivalenti a circa 14 campi da calcio, sottratti al consumo di suolo per garantire una adeguata dotazione di verde privato e pubblico e creare un contesto urbano di qualità per i cittadini. Sarà istituito uno specifico Fondo Ambiente in cui confluiranno i proventi derivanti dall’aumento di alcuni indici edificatori e dalle medie e grandi strutture di vendita: il fondo è vincolato ad incrementare e migliorare il verde pubblico e lo sviluppo della mobilità sostenibile.

Lavorare e produrre – Sono previste alcune misure per far crescere le aziende e favorire e favorire l’insediamento di nuove imprese, per aumentare l’occupazione in Città, tra cui:

• Il tessuto produttivo non avrà più un indice edificatorio (la quantità massima di volume edificabile su un determinato terreno), permettendo così alle nostre imprese di espandersi con nuovi spazi a loro disposizione.

•  Nel tessuto produttivo sarà possibile aumentare l’altezza dei capannoni (fino a 11 metri nel tessuto produttivo urbano e fino a 17 metri nel comparto industriale ex SNIA).

•  Saranno consentite nel tessuto produttivo urbano altre attività non esclusivamente industriali, come la produzione di servizi complementari (es. artigianato, softwarehouse).

•  la vocazione produttiva industriale dell’area ex SNIA viene confermata e rafforzata, favorendo la produzione rispetto alla logistica, che per insediarsi avrà bisogno di permessi speciali e di una adeguata valutazione del carico di traffico.

Commercio Locale – Il commercio locale è fondamentale e sarà incentivato con alcune decisioni in tal senso. Nel centro storico se si insediano dei market, ristoranti, artigianato di servizio a piano terra, i metri quadri saranno aggiuntivi alle previsioni edificatorie stabilite dal piano; la via Nazionale dei Giovi sarà messa nelle condizioni di diventare un centro commerciale naturale, con percorsi pedonali gradevoli e alberati e una dotazione adeguata di parcheggi; verranno introdotti incentivi per il commercio di vicinato e una nuova destinazione d’uso che consentirà di insediare attività commerciali in maniera diffusa sul territorio.

Qualità della vita e accessibilità alla casa per tutti – Sono previste soluzioni e incentivi per aumentare l’offerta di alloggi per tutte le fasce di reddito, concentrandosi sulla rigenerazione delle aree dismesse o sottoutilizzate, evitando di consumare altro suolo. Verrà istituito il Fondo per l’Abitare dove confluiranno in modo vincolato i proventi delle monetizzazioni dei Servizi abitativi e degli aumenti degli indici edificatori. Questo fondo servirà ad aiutare chi non può accedere alla casa a condizioni di mercato.  All’interno del nuovo Pgt, inoltre, sono previsti più parcheggi e servizi distribuiti in tutti i quartieri, per aumentare l’attrattività della Città e la qualità della vita.

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Seregno – Visita del consigliere regionale Corbetta ( Lega) al quartiere Lazzaretto: “Sindaco si occupi di questo quartiere dimenticato”

Seregno – Il Capogruppo della Lega in Consiglio Regionale Alessandro Corbetta, su invito del Consigliere Comunale Edoardo Trezzi e di alcuni volontari della Voce del Lazzaretto, ha effettuato un sopralluogo nel quartiere che, come lamentato da molti residenti, sta perdendo rapidamente “appeal” , soprattutto perché – come sostengono i leghisti – sarebbe dimenticato dall’Amministrazione Comunale.
La prima tappa del sopralluogo di Corbetta è stata l’edificio di proprietà della Parrocchia Beata Vergine Addolorata in Piazza Cabiati: una grande struttura, che ospita al piano interrato un’area eventi, dotata di un’ampia cucina in grado di sfornare più di 180 pasti contemporaneamente. Al piano terra c’è l’asilo, che ospita bambini che in questi giorni stanno frequentando il campus estivo.
I problemi della struttura – secondo quanto dichiarato da Corbetta – nascono al primo piano. “Un’area di circa 1000 mq, con 7 aule ben definite, infissi quasi nuovi e che potrebbe avere grandi potenzialità. Purtroppo, invece, viene lasciata a sé stessa, a quanto pare, nell’indifferenza dell’Amministrazione Comunale. Un peccato, se pensiamo che potrebbe essere recuperata dal Comune per ricavare delle classi della Scuola Primaria, per l’Università della Terza Età, per scuole di formazione professionale o addirittura essere preso in uso anche da aziende private per ricavarne degli uffici. Nei prossimi giorni, – prosegue Corbetta – mi confronterò sia con il Presidente della Provincia Luca Santambrogio che con l’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi per capire, vista l’indifferenza del Sindaco, se ci possono essere altre strade percorribili, ma è chiaro che un vero interesse della Giunta Rossi qui, potrebbe fare la differenza”.

Don Michele, amministratore pro tempore dell’immobile aggiunge – come Parrocchia siamo anche disposti a concedere l’uso degli spazi a titolo gratuito, escluse le spese di luce e riscaldamento. Per quanto riguarda i costi per la riqualificazione e messa in sicurezza da una prima stima effettuata proprio dal Comune, sarebbero necessari almeno 500 mila euro, ma si potrebbe scendere anche a 250 mila con interventi meno invasivi”.

La seconda tappa del tour del consigliere è stata presso l’area di 10mila mq dell’ex Trancia Silva, che a tutt’oggi non è sottoposta a nessun tipo di progettualità in grado di riqualificarla e soprattutto di ripulirla dal degrado, sporcizia e topi.
Una ferita a cielo aperto – commenta Corbetta – non solo per il quartiere ma per tutta la città. Un’area incolta e insalubre, che andrebbe prima di tutto risanata e che costringe i residenti vivere nell’insicurezza e nell’abbandono.
Sarebbe ora che il Sindaco Rossi battesse un colpo –
conclude – e cominci a dedicarsi ai problemi di un quartiere che rischia di trasformarsi in un dormitorio, con sempre meno servizi e dove persino il mercato rionale è stato spostato. Servono investimenti che qui mancano da anni, ma soprattutto una progettualità che permetta di attirare negozi e servizi.”.

Il Consigliere Trezzi ha spiegato che: “Il quartiere Lazzaretto, come gli altri quartieri di Seregno, merita attenzione, cura e investimenti concreti. Da troppo tempo questa zona viene trascurata dall’Amministrazione comunale, come ammesso anche anni fa dall’assessore PD Borgonovo in Consiglio Comunale, ma noi continuiamo a credere che ogni quartiere debba avere le stesse opportunità e la stessa dignità. In questi anni – conclude Trezzi – ho sempre lavorato per fare da ponte tra i bisogni reali dei cittadini e l’attività del Consiglio Comunale, portando all’attenzione i problemi e le proposte che arrivavano dai diversi angoli della città, senza distinzioni e senza preferenze.

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Desio – Il sindaco Carlo Moscatelli ha presentato la sua Giunta

Desio – Questa mattina il neo Sindaco Carlo Moscatelli ha ufficializzato le nomine della nuova Giunta Comunale. La presentazione ufficiale del team avverrà nel corso della seduta di insediamento del Consiglio Comunale in programma martedì 10 giugno.

Come preannunciato nei giorni scorsi, nei tempi previsti, si avviano le attività della Giunta Comunale – spiega il Sindaco Carlo MoscatelliSiamo tutti emozionati. Questo è uno dei momenti più importanti della carica di Sindaco, quello di comporre la  squadra. Sono soddisfatto della qualità delle persone, delle competenze e del profilo politico. I colleghi che mi affiancheranno nell’amministrare la Città per i prossimi anni hanno spirito di collaborazione e di servizio, che hanno deciso di mettere in campo perché amano la nostra città“.

Ho individuato un team solido e coeso con cui, insieme, porteremo avanti il nostro programma. Daremo priorità al lavoro che ci attende con velocità e concretezza. Ringrazio prima di tutto il Commissario straordinario dottor Alfonso Terribile per aver garantito la salvaguardia delle Istituzioni in un periodo non facile, mentre esprimo buon lavoro al Consiglio comunale che a breve si insedierà, con l’auspicio che ognuno, con rispetto, esegua un buon lavoro e che esso sia sempre basato su un confronto costruttivo per il bene di tutte le cittadine e i cittadini. Buon inizio a tutti. Per amore della nostra Desio”.

Le deleghe sono così distribuite:

  • Jennifer Moro (Vice Sindaca), laureata in Economia Aziendale, un curriculum da imprenditrice e ricercatrice universitaria, ha lavorato in diverse società del settore informatico, appassionata da sempre di politica. 

Si occuperà di Bilancio e Partecipate.

Deleghe: Bilancio, Tributi, Programmazione e Controllo, Attuazione del Programma, Partecipate, Sistemi Informativi, Rapporti con il Consiglio Comunale, Pari Opportunità.

  • Jenny Arienti, di professione Avvocata civilista e insegnante di Diritto. Appassionata del tema del lavoro e dei diritti anche per la professione che svolge, una delle questioni a lei più care è la conciliazione vita-lavoro, che deve necessariamente diventare priorità per la politica. 

Si occuperà di Sviluppo economico e istruzione.

Deleghe: Commercio, Sportello Polifunzionale e Urp, Suap, Demografici, Gestione della partecipazione sulla scorta della delega conferita, Eventi, Multiculturalità, Politiche Scolastiche e Infanzia, Affari Legali.

  • Nunzia Smiraglia, laurea in Scienze Politiche, libera professionista,  formatrice e consulente in materia di salute e sicurezza, coordinatrice del Partito Democratico di Desio.

Si occuperà di Lavori Pubblici e Riqualificazione Urbana.

Deleghe: Patrimonio, Riqualificazione Urbana, Lavori Pubblici, Lavoro e Formazione Professionale.

  • Fabio Arosio, libero professionista nel settore assicurativo e finanziario, esperienza amministrativa più che ventennale.

Si occuperà di Controllo del Territorio e Sicurezza pubblica.

Deleghe: Infrastrutture, Mobilità e Viabilità PGTU, Protezione Civile, Polizia Locale, Illuminazione Pubblica, Economato, Personale.

  • Giorgio Gerosa, maturità scientifica, una laurea in corso in Scienze Internazionali e istituzioni europee, Facoltà di Scienze Politiche. In città ha già ricoperto diversi ruoli politici.

Si occuperà di Cultura, Sport e Politiche giovanili.

Deleghe: Sport, Partecipazione e Rapporti con i Quartieri, Cultura, Biblioteca, Politiche Giovanili, Scuola Civica di Musica.

  • Stefano Bruno Guidotti, dirigente medico specialista in anestesia e rianimazione. Ha sempre creduto in una politica fatta di impegno diretto e di soluzioni concrete.  

Si occuperà di Ambiente e Servizi Cimiteriali.

Deleghe: Servizi Cimiteriali, Gsd, Ecologia, Tutela Ambientale, Verde Urbano, Rifiuti e Igiene Urbana, Benessere Animale.

  • Fabio Nocentini, laurea in Architettura, libero professionista, con esperienza di docenza presso il Politecnico di Milano e l’Accademia di Architettura di Mendrisio (Usi).

Si occuperà di Pianificazione Territoriale ed Edilizia Privata.

Deleghe: Urbanistica, Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata, Parchi.

Il Sindaco Moscatelli manterrà le deleghe relative a Comunicazione, Servizi Sociali, Piano di Zona, Politiche per la Casa, Sviluppo Sostenibile, Politiche Energetiche e Piano Clima, Trasparenza e Legalità, Pace.

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Ilaria Salis, eletta a Bruxelles nelle liste di Alleanza Verdi Sinistra, rischia ora di perdere l’immunità

A breve a Bruxelles si potrebbe decidere il futuro di Ilaria Salis in relazione all’immunità parlamentare: l’Ungheria ha chiesto di sospenderla per sottoporla al processo che la vede accusata di lesioni gravi nei confronti di due attivisti della destra ungherese e di appartenere alla cosiddetta “Banda del Martello” che nel febbraio del 2023 avrebbe aggredito un gruppo di neonazisti che manifestavano a Budapest.

Salis nega ogni addebito in merito ma ha trascorso oltre un anno in un carcere della capitale ungherese in attesa del processo. I fatti di cui è accusata Salis si sono svolti nel febbraio del 2023, quindi sono antecedenti all’elezione al parlamento europeo, il che dovrebbe far pendere la bilancia del Juri verso la sospensione dell’immunità, come accaduto ad altri parlamentari. Ma non è un’equazione così lineare.

L’europarlamentare eletta tra le fila di Alleanza Verdi Sinistra si è impegnata per evitare che le venisse ritirata l’immunità e l’ultimo atto di questa campagna è stato la sua trasformazione in youtuber. con l’apwrtura di un profilo su YouTube in cui ha pubblicato il suo primo video, “#freeallantifa”.

In più occasioni in passato è stato fatto passare il messaggio che gli antifascisti, in quanto tali, devono avere una sorta di immunità permanente che li protegge in caso di accuse per manifestazioni violente, che è ciò che è accaduto a lei e ad altri del suo gruppo presenti nel febbraio 2023 in Ungheria per contrastare il “Giorno dell’Onore”, manifestazione che ogni anno viene organizzata dall’estrema destra.

“Mentre l’estrema destra sfila liberamente, gli antifascisti vengono arrestati, rinchiusi in prigione e trascinati in processi farsa“, accusa Salis.
Non è chiaro cosa sia accaduto quel giorno in Ungheria ma di antifa arrestati ce ne sono stati diversi, così come di manifestanti della parte opposta. “Non è solo una questione ungherese.

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Seregno – Trezzi (Lega):” Bene promuovere lo sport ma serve anche sistemare le strutture esistenti “

Seregno – Dopo l’inaugurazione della Sport Week seregnese, Edoardo Trezzi, consigliere comunale ha commentato : “Bene promuovere lo sport con eventi come la Seregno Sport Week, ma prima bisogna sistemare le strutture esistenti. Noi siamo convinti che bisogna spendere meglio: dando priorità a ciò che conta davvero per incentivare allo sport.

I campi da tennis della Porada sono in condizioni inaccettabili: crepe, erbacce, degrado. Così non si promuove lo sport, lo si abbandona. Il Comune paga migliaia di euro all’anno a un privato per la gestione dell’area della Porada. Ma poi la manutenzione, anche ordinaria, ricade su chi utilizza davvero le strutture e gestisce i campi, non su chi riceve i soldi. Non è giusto.

Per incentivare lo sport bisogna garantire impianti sicuri e curati. Serve più controllo su come vengono spesi i soldi pubblici, più serietà, più rispetto per cittadini e sportivi.

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Carlo Moscatelli: “Una grande responsabilità. Ora al lavoro per una Desio più giusta, più curata, più vicina ai cittadini”

Desio – In occasione della cerimonia di insediamento e del passaggio di consegne con il Commissario prefettizio, il neo Sindaco di Desio Carlo Moscatelli ha rilasciato una dichiarazione pubblica in cui ha espresso la propria gratitudine per la fiducia ricevuta e ribadito l’impegno per una politica al servizio delle persone.

«La vittoria al primo turno con il 50,6% dei voti è un risultato importante e incoraggiante, che ci carica di entusiasmo ma soprattutto di responsabilità», ha affermato Moscatelli. «Questa fascia non è un simbolo di potere, ma di servizio. La ricevo con rispetto, consapevole dell’onore e del peso che comporta rappresentare tutta la comunità desiana, senza distinzioni.»

Il nuovo Sindaco ha voluto ringraziare pubblicamente il Commissario prefettizio per il lavoro svolto in questi mesi complessi, garantendo la continuità dell’istituzione comunale dopo la caduta della precedente amministrazione. «Assumere la guida di una città in una fase di transizione non è mai semplice. Al Commissario va il mio ringraziamento, personale e a nome della città, per l’impegno e la disponibilità dimostrati.»

Moscatelli ha ribadito la linea che ha caratterizzato l’intera campagna elettorale: sobrietà, concretezza, ascolto. «Non abbiamo mai promesso soluzioni miracolose, ma ci siamo sempre assunti la responsabilità di affrontare i problemi con pragmatismo, serietà e spirito di servizio. Non saliamo in nessun palazzo. Continueremo a stare dove siamo sempre stati: in mezzo alle persone, nelle strade, nei quartieri, tra chi ha bisogno di essere ascoltato e accompagnato

Il lavoro della nuova amministrazione inizierà nelle prossime ore con la formazione della squadra di governo e l’avvio dei primi atti amministrativi. «Ripartiamo con entusiasmo e determinazione. Lo facciamo con una certezza: Desio merita di più. E possiamo costruirlo solo insieme, giorno dopo giorno.»

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Elezioni Comunali 2025: Carlo Moscatelli supera al primo turno Andrea Villa e diventa sindaco di Desio

Desio – La coalizione di centro sinistra ha superato alla grande il centro destra e Carlo Moscatelli è stato eletto sindaco di Desio . Dopo il commissariamento seguito ad un periodo di amministrazione del centro destra, il centro sinistra riconquista la città.

Abbiamo l’opportunità di cambiare Desio, sapendo di essere all’altezza e di avere persone competenti. Mi aspettavo la vittoria, durante la campagna elettorale percepivo ottime sensazioni quando parlavo con la gente. Avvertivo il desiderio di cambiare, ma di sicuro mai avrei pronosticato un successo al primo turno.” le prime parole del neo sindaco dopo i ringraziamenti agli elettori .

Tra le priorità delle cose da fare ha messo davanti a tutto secondo la riappacificazione della città con la politica .”Con l’amministrazione di centro destra si avvertiva in modo evidente che c’era qualcosa che non andava. La pubblica amministrazione ora deve recuperare il suo ruolo e la sua credibilità. “

E ha continuato : ” L’errore più grande della giunta precedente: l’immobilismo. Le parole non bastano, i programmi elettorali sono importanti, ma poi è necessario dare risposte ai bisogni del territorio”.

Lo sconfitto Andrea Villa dopo le congratulazioni al vincitore :”L’esito è stato determinato da chi ha cambiato casacca e non si è contraddistinto negli scorsi anni per il suo lavoro. Mi auguro che questo lavoro ci permetta di gettare le basi per un centrodestra migliore, ancora più forte e coeso”

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Forza Italia elegge i suoi segretari locali a Vimercate e Cornate d’Adda

Vimercate – Due congressi di Forza Italia nella Brianza Est presieduti dal consigliere regionale Jacopo Dozio nella sede di via Mazzini a Vimercate sabato pomeriggio 17 maggio. Un’occasione per fare il punto del lavoro sul territorio ed eleggere come segretario di Forza Italia a  Vimercate Gianpaolo Riga e Davide Monti per il gruppo azzurro di Cornate d’Adda.

«Quest’oggi ho presieduto i congressi di Forza Italia di Vimercate e Cornate, ribadendo l’importanza di fare politica per le persone e  tra le persone. La decisione di aprire una sede del nostro partito qui a Vimercate serve proprio per ascoltare e dialogare con i cittadini – ha fatto sapere Dozio -. Faccio il mio in bocca al lupo a Gianpaolo Riga segretario di Forza Italia a Vimercate e a Davide Monti segretario di Forza Italia a Cornate, oltre a tutte le persone coinvolte nelle due segreterie. Ringrazio per aver partecipato l’onorevole Fabrizio Sala, il capogruppo regionale Fabrizio Figini e il segretario provinciale Luca Veggian».

CronacaPolitica

Seregno – Il sindaco elimina i cestini della spazzatura per combattere inciviltà e degrado . Le opposizioni: “E’ una presa in giro”

Seregno – “Il cestino in sciopero” è l’iniziativa dell’amministrazione del sindaco Alberto Rossi che, per combattere l’inciviltà e il degrado, ha deciso di eliminare dalle strade i cestini portarifiuti. Giovedì mattina gli addetti del Comune di Seregno hanno provveduto a smontarli e a portarli via. Al loro posto i cittadini hanno trovato un cartello: “Se non mi usi correttamente, non tornerò mai più”. Purtroppo i cestini stradali, a causa di pochi incivili , diventano piccole discariche. Non vengono usati per gettare cartacce e piccoli oggetti bensì come luogo di deposito di sacchetti di plastica contenenti rifiuti domestici. In città i cestini sono più di 800 e gli eliminati una dozzina, individuati tra quelli che creano le maggiori situazioni di degrado .

L’ iniziativa dell’amministrazione è stata oggetto di critiche da parte delle opposizioni .
Edoardo Trezzi, segretario cittadino della Lega ha dichiarato : “A Seregno i cestini vengono rimossi dalle strade, e l’amministrazione cerca di far passare questa scelta come una trovata simpatica con manifesti colorati e cartelli da cartone animato. Ma dietro a questa facciata c’è una realtà ben più amara: un servizio essenziale viene negato a chi le tasse le paga regolarmente. Togliere i cestini non è una soluzione, è un problema in più.
Invece di migliorare la raccolta e la pulizia, si colpevolizzano i cittadini e si taglia un servizio basilare per il decoro urbano. Il risultato?
Più sporcizia per strada, più degrado nei quartieri, più disagio per tutti. E mentre i cestini “vanno in sciopero”, Gelsia continua a offrire un servizio inefficiente e l’amministrazione fa finta di niente, nascondendosi dietro grafiche buffe invece di affrontare le vere criticità.. Questa non è sensibilizzazione, è una presa in giro.
I cittadini meritano rispetto, servizi funzionanti e un’amministrazione che risolve i problemi — non che li nasconde sotto il tappeto (o meglio, dietro una faccina sorridente con le braccia) “
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CronacaPolitica

Seregno – Il Sindaco Rossi smentisce la Lega: “Non più dell’1,5% del Bilancio comunale per Sport Week, Città Europea dello sport e contributi alle associazioni”

Seregno – Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino Alberto Rossi cha ha replicato alla Lega che in una nota lamentava lo spreco di denaro pubblico legato all’evento della Sport week ( leggi )

Scrive il Sindaco :

I campi da padel, beach volley, beach soccer, basket, alcuni dei quali rimarranno ben oltre la chiusura della Sport Week (uno fino a fine luglio) sono una attrattiva che richiama tantissime persone, oltre a una possibilità di divertimento sana per i più piccoli e non solo. Il villaggio della Sport Week ha sempre richiamato decine di migliaia di persone in ogni edizione.
Il comune non ha inoltre speso la cifra indicata per Federica Pellegrini, dato che circa metà del suo cachet è stato coperto da sponsor.

Detto questo, due considerazioni.
-La prima.
Io rivendico questo tipo di eventi. Mettiamo insieme attività ed eventi della Sport Week, di Città Europea dello Sport, i contributi alle associazioni sportive per eventi da loro organizzati, ma anche gli eventi culturali con ospiti di rilievo tipo Milanesiana o Circolo delle 12 Lune: la somma di tutto questo arriva all’1,5% del bilancio comunale. È troppo?
Io rivendico che questa percentuale possa essere utilizzata per eventi che possano regalare emozioni o bellezza, che possano appassionare, o veicolare valori sociali importanti, o far crescere il senso di comunità. Non è solo portare due ori olimpici in una settimana a Seregno, cosa tra l’altro non scontata: ma che ci siano bambine o ragazzine che possano fare domande all’atleta più vincente della storia d’Italia che racconta di come lei ha affrontato l’ansia o la paura di non farcela, o i suoi disturbi alimentari alla loro età, è qualcosa che vale, che a queste bambine o ragazze rimarrà per sempre, e dunque sì, per me ne vale la pena.
Le “risorse pubbliche per eventi che durano pochi giorni, lasciando poi la città senza alcun beneficio concreto” vengono fatti da sempre (penso alle 100 chilometri) e certo non solo a Seregno: rivendico che non solo quello che è “materialmente” rimane, lascia qualcosa a una persona o a una comunità.

-La seconda.
Non c’è bisogno del cambio di rotta che chiede la Lega, perché non è che mentre si organizzano questi eventi, dedicati e costruiti con le associazioni, non si considerano le strutture.
Pista di atletica e riqualificazione stadio, acquisto torri faro, nuove palestre 8 marzo, tetto Palasomaschini e sistemazione palestre scolastiche, Palazzetto tennis Porada, campetto basket via La Pira, miglio luminoso e area calisthenics alla Porada, nuovo Palastadio (primo lotto finito, secondo in arrivo), nuova pista Palasomaschini che abbiamo appena finanziato, progetto spogliatoi Porada

Si può fare sempre di più e sempre meglio, certo, non basta mai e c’è tanto ancora da fare. Ma solo questi interventi della nostra amministrazione citati tra gli altri cubano insieme circa 7,5 milioni di euro. Una cifra imparagonabilmente superiore, con molti zeri in più, di quella quella dedicata agli eventi. S
oldi che, per citare il comunicato, sono per interventi che “restano e migliorano la qualità della vita, dando un vero accesso allo sport”, a cui ha contribuito anche la dote sport comunale introdotta nel 2020 e che sostiene concretamente le famiglie e la possibilità di sport di tutti i minori della nostra Città.
E tornando alla Sport Week, investire una parte (piccola!) ma significativa delle risorse della Città per questo significa provare anche a contribuire a costruire una comunità che crede nello stare più insieme e meno a casa, che crede nella fatica e nel bello di essere felici (e in salute) nello stare con gli altri, che non solo investe sulle strutture sportive e scolastiche, ma testimonia anche i valori del vivere insieme. “