PERGOLETTESE – SEREGNO : 0 – 1
Serie D, Girone B – 15^ giornata | DOM 22 Novembre 2015, Stadio “G. Voltini” di Crema
CREMA – Dalla sfida di Coppa Italia contro il Monza, il Seregno trova oggi, con le unghie e coi denti, la sesta vittoria consecutiva sul difficile campo di un’ostica Pergolettese allenata dallo squalificato Alessio Tacchinardi. I gialloblù, ben organizzati e dalle grandi qualità dell’ organico, non rispecchiano certamente la posizione che occupano in graduatoria. L’atmosfera, in quel del “Voltini”, è da grande calcio: tantissimi i tifosi sugli spalti, rimpolpati dalla presenza in curva dei ragazzi delle società affiliate alla compagine padrona di casa. Da sottolineare la nutrita presenza anche dei supporters Azzurri, sempre più decisivi e fondamentali per il rendimento in campo dei ragazzi di Cotroneo, giunti fino a Crema per la 15^ uscita stagionale nel Girone B di Serie D.
1° TEMPO Pronti via, nell’euforia generale, Merli Sala e compagni concedono la prima occasione dell’incontro ai gialloblù, prima di prendere in mano la partita sia dal punto di vista del gioco che della padronanza in campo. Gli esterni, Szekely da una parte e Gasparri dall’altra, sono sempre capaci a creare scompiglio nella metà campo dei padroni di casa che, tuttavia, riescono a chiudersi bene non permettendo agli Azzurri di sfruttare la velocità dell’intero reparto offensivo e delle due mezzali Marchini e Mauri che danno non poco appoggio al tridente d’attacco. In un primo tempo giocato ad alti livelli, non figurano pertanto parate significative dei due portieri che guardano i 20 giocatori di movimento affrontarsi a viso aperto in una sfida tesa e apertissima. Dopo una buona mezz’ora di dominio, i ragazzi di Cotroneo abbassano il baricentro subendo, sul finale dei primi 45′, l’antipasto di quello che sarebbe stata poco dopo la seconda frazione.
2° TEMPO Al ritorno dagli spogliatoi, i cremaschi scendono in campo col piede sull’acceleratore esaltando le qualità di un Bardaro che, ancora oggi, esce dal campo con una prestazione più che sufficiente. Il Seregno, però, ha più idee e qualità e prende le misure al 51′: su un’azione di ripartenza, Gasparri scappa via sulla sinistra prima di cambiare gioco verso Szekely che controlla e non ci pensa due volte a scaricare un mancino a giro che colpisce il palo e finisce sul fondo. Bastano quattro minuti per trasformare il rammarico in urlo di gioia: al 55′ Mauri sale in cattedra e va via sulla sinistra crossando al centro dove Scapini non ci arriva ma Szekely sì. La conclusione al volo del numero 7 è splendida, la sfera bacia la parte inferiore della traversa e gonfia la rete scatenando i festeggiamenti seregnesi. La partita si fa sempre più dura, in campo e fuori. Alcuni contatti all’interno del rettangolo di gioco rendono più viva che mai una contesa sempre aperta ed equilibrata. La Pergo attacca, gli Azzurri si difendono come possono e rischiano di raddoppiare sempre con Szekely su punizione: Prisco ci mette una pezza togliendo la palla dall’incrocio dei pali. Nonostante i ripetuti attacchi, gli uomini di Cotroneo sono bravi a difendere il prezioso e millimetrico vantaggio fino al triplice fischio. Un Seregno che, peraltro, ha terminato il match con un giocatore in meno espulso dalla panchina all’84’: si tratta di Angioletti, impegnato nel riscaldamento, per un parapiglia scatenatosi sull’out di destra.
“Voltini” espugnato e tutti sotto la Curva. Prima dei complimenti del presidente e del ritorno in quel di Seregno dove domani, al C.S. “Seregnello”, sarà già tempo di allenamenti in vista della sfida di mercoledì contro la Caronnese (capolista del Girone A) valida per i Trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Fischio d’inizio alle ore 14.30 al “Ferruccio”.
