SEREGNO- ELEZIONI: LA RABBIA DEGLI ESCLUSI DALLE LISTE ELETTORALI
SEREGNO – Scaduti i termini per la presentazione delle liste elettorali per le elezioni comunali del 10 giugno, la redazione ha raccolto alcuni commenti di esponenti politici, che nelle elezioni del 2015 erano stati messi in lista dai relativi partiti e che in questa tornata elettorale ne sono stati esclusi . Il più critico è risultato Francesco Gioffrè, per diversi anni consigliere comunale di Forza Italia al quale , stando alla sua dichiarazione, pare fosse stato promesso un posto in lista che successivamente sarebbe stato occupato da altri . Gioffrè critica sia il coordinatore provinciale Fabrizio Sala che la candidato sindaco Ilaria Cerqua ( Forza Italia ) . Ad entrambi la redazione ha richiesto, dopo aver raccolto le dichiarazioni del Gioffrè e della Prato, un commento purtroppo senza esito . Invece il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Andrea Zardoni, ha precisato : ” Apprendiamo lo scontento di chi non è stato inserito nella lista di Fratelli d’Italia per le prossime amministrative, ma ci teniamo a ribadire che, come già annunciato a inizio marzo e ribadito in più sedi, a livello locale è stato deciso di puntare su un rinnovamento totale. In coerenza con questa linea, la lista è stata costruita su persone che non abbiamo fatto parte dell’amministrazione e del consiglio comunale nella precedente legislatura. Sottolineiamo inoltre che nessuno dei tesserati al partito è stato escluso.”
Altra persona esclusa dalla lista di Forza Italia è risultata Marta Prato che non ha lesinato critiche alla candidata sindaco appartenente al suo stesso partito:
Altro escluso dalle liste è l’ex Presidente del Consiglio Comunale Andrea Cattaneo che nella passata amministrazione militava nella lista civica ” Amare Seregno ” non più presentatasi al giudizio degli elettori. Cattaneo telefonicamente ci ha rilasciato questo commento :
La redazione ha chiesto a Leo Servidio uno dei co-fondatori di Forza Italia in città , con alle spalle ben ventanni di esperienza come consigliere comunale, un suo parere circa i criteri di formazione delle lista del suo partito, che se da un lato sembri puntare al ringiovanimento dei candidati schiera però ai primissimi posti della lista stessa un coetaneo di Silvio Berlusconi .
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