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CASALE – CALCIO : CASALE- SEREGNO 1-1

Serie D – Girone A – 18° giornata – Stadio “N. Palli” Casale Monferrato

CASALE  (3-5-2) – Consol; Tambussi, Todisco (dal 90’ Simone), Cintoi; Villanova, Fassone (dal 72’ Garavelli), Buglio, Mazzucco, M’Hamsi; Cardini (dal 67’Pavesi), Cappai  (dal 83’ Alvitrez) (Baldi, Battista, Dansu, Birolo, Draghetti). All. Melchiori.
SEREGNO   (4-3-1-2) – Bardaro, Ronchi, Gritti, Ondei, Acquistapace (dal 70’ Pribetti); Esposito, Rossi (dal 61’ Capelli), Iori (dal 85’ Mara); Artaria; Calmi (dal 61’ Quaggio), Grandi (dal 66’ Romeo) (Caruso, Buccini, Caon, Castella). All. Andreoletti.
Arbitro: Sig. Costanza di Agrigento (Lambiase – Gargano)
Note: giornata nuvolosa e fredda.
Marcatori: 35’ M’Hamsi (C), 89’ Capelli (S).
Ammoniti: Ronchi (S), Buglio (C) , Cardini (C)
Recupero:  2’ + 6’

Casale Monferrato –   nel finale di gara il Seregno ottiene un pareggio ampiamente meritato per quanto dimostrato nei 90’ di gioco: dopo lo svantaggio gli azzurri si riversano nella metà campo piemontese e costruiscono almeno tre occasioni da rete, raggiungendo il pareggio con Capelli a pochi minuti dalla fine. La striscia di risultati utili si allunga così a 6 partite consecutive.

La cronaca – Mister Matteo Andreoletti conferma il 4-3-1-2 delle ultime uscite: in difesa, davanti a Bardaro, la linea è composta da Ronchi, Gritti, Ondei ed Acquistapace; a centrocampo debutta l’ex Olginatese  Esposito in un reparto completato da capitan Rossi e Iori. In avanti confermato il trio Artaria – Grandi –  Calmi. I padroni di casa, reduci da un pareggio sul campo del Pavia, rispondono con un 3-5-2 nel quale debutta Cardini, tornato a Casale dopo un avvio di stagione a Savona.

In avvio i nerostellati provano a rendersi pericolosi con un tiro dalla distanza di Buglio, ma Bardaro è attento. La risposta degli azzurri arriva con due affondi di Esposito e Calmi: quest’ultimo costa un cartellino giallo a Buglio, reo di un fallo a centrocampo per fermare la ripartenza seregnese.

Al 19’ piccolo malinteso tra Ondei e Rossi, Cappai si invola verso la porta ma conclude debolmente dal limite dell’area verso Bardaro. Quattro minuti dopo Cintoi inzucca di testa un calcio d’angolo, ma la palla supera abbondantemente la traversa.  Al 28’ bella opportunità per gli azzurri: Rossi trova Grandi con uno schema su calcio di punizione, ma sull’assist potente a mezza altezza del numero 14 seregnese nessuno riesce ad intervenire.

La partita si sblocca al 35’: Cardini da posizione centrale scarica verso M’Hamsi, il terzino casalese ipnotizza il diretto avversario sulla corsia mancina e lascia partire un sinistro potente che si insacca sul primo palo.

La risposta azzurra è rabbiosa. Dopo neppure 60’’ Calmi viene affossato in area a due passi da Consol: la sfera arriva a Grandi che calcia ma vede il suo tiro murato dalla difesa di casa. Il direttore di gara lascia proseguire tra le proteste degli azzurri che chiedevano la massima punizione. Sul successivo tiro d’angolo Rossi stoppa il pallone in piena area ma non riesce a calciare verso lo specchio. Il tempo si chiude con il quarto corner per il Seregno, ma due giocatori azzurri quasi si ostacolano per arrivare sul pallone.
La ripresa riparte con il Seregno che attacca a pieno organico: con due corner conquistati in meno di 1’ gli azzurri provano ad assediare la porta nerostellata. In campo cresce il nervosismo: un brutto intervento di Cardini ai danni di Gritti vale il cartellino giallo per l’attaccante di casa. Rossi  e compagni collezionano calci d’angolo, mettendo in mostra tutto il repertorio di schemi su calcio piazzato: al 53’ da Rossi a Iori che si gira nello stretto e crossa al centro, la difesa di casa libera non senza affanno. Continua a crescere l’agonismo in campo: ennesimo sgambetto di Todisco a Calmi e calcio di punizione che Gritti spedisce in area, Cintoi riesce ad allontanare. Il Casale torna ad affacciarsi dalle parti di Bardaro al 61’ con M’Hamsi che prova ancora a puntare Ronchi: il terzino è attento e disinnesca la minaccia in collaborazione con Bardaro. Andreoletti  mischia le carte: dentro Capelli e Quaggio per Rossi e Calmi, con gli azzurri che si dispongono con il 4-3-3. Capelli si segnala subito per una bella incursione sulla destra, ma il suo cross rasoterra viene allontanato da M’Hamsi. Sul campo entrano anche Romeo per Grandi e Pavesi per Cardini. Al 71’ altro spunto di Capelli: traversone che Mazzucco tocca con un braccio, il sig. Costanza lascia proseguire tra le proteste degli azzurri.

Il Seregno continua a premere con generosità: il Casale prova a pungere con le ripartenze, ma Gritti è bravissimo nel  contenere Cappai.  Al 79’ – dopo un cross di Ronchi sul quale si avventano Quaggio e Artaria – la sfera arriva a Iori: il numero 30 lascia partite un bolide violentissimo che trova la prodezza di Consol, bravo ad alzare sopra la traversa. Ci prova anche Quaggio – colpo di testa a lato su invito di Iori  – e per gli ultimi 5’ Andreoletti tenta il tutto per tutto inserendo  Mara nel ruolo di attaccante centrale.

Il finale è da thrilling: al minuto 89’ si fa male Todisco, con il Casale che non riesce ad effettuare il cambio prima della rimessa di Ronchi in attacco. Mentre tutti si aspettano l’assist in area il terzino serve un liberissimo Gritti: pennellata di destro che trova la testa di Mara per l’inserimento di Capelli che da due passi fulmina Consol per un meritatissimo pareggio. Nei 6’ di recupero qualche brivido per un’incursione di Alvitrez da una parte e Artaria dall’altra, ma ancora una volta è perfetta la chiusura della difesa azzurra.

( fonte seregnocalcio )

 

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SEREGNO – GRANDE SUCCESSO PER IL VI° MEMORIAL DI ARTI MARZIALI DEDICATO AL GM ” FORALOSSO “

SEREGNO – Alla presenza della figlia e delle nipoti, sabato 2 dicembre si è tenuto il seminario internazionale di arti marziali in memoria del G.M. Carlo Luciale Uff.le Foralosso presso l’ASD Sant’Ambrogio. Il maestro Michele Pisante, il presidente Mauro Romanò, la segretaria Monica Ciulli coadiuvati dai maestri della nostra associazione M. Giovanni Pinto, M. Patrizio Bena, M. Fabio Redaelli, M. Vincenzo Sacco M. Livio Dondo M. Rosario Geremia M. Antonio Calia e M. Marcello Filippo sono stati affiancati su tatami da maestri provenienti da tutta europa: dalla Germania M. Helmut Weigelt, M. Peter Breithaupt, M. Sascha Pröhl e M. Georg Giebels-Küpper; dalla Polonia Paweł Handzlik; dall’Ungheria Shihan Kalicz László; dall’Inghilterra M. Derrick Parsons e dalla Spagna il Campione nazionale di Muay Thai Josè Tapia. All’evento ha partecipato come ospite d’onore la  Atsuko Kondo, addetta alla sicurezza del Consolato Giapponese a Milano, a cui il maestro Pisante è stato onorato di mostrare alcune tecniche di difesa personale. Durante l’evento sono stati conferiti i diplomi rilasciati da CSEN di cintura nera 2 dan agli Istruttori Antonio Quattrocchi e Guglielmo Giudici e la qualifica di Istruttori a Alice Bena, Alessandro Seroldi, Pedro Luis Licor, Roberto Sacco e Giuliano Gnucci. Tutto il ricavato della manifestazione, con i contributi donati dal Budokan Saalfeld e dal DJK Schwabach, sono stati devoluti al Maestro Antonio Coehlo che è rimasto vittima dell’incendio avvenuto a Oliveira do Hopital (Portogallo) in ottobre dove è andata distrutta la sua abitazione.

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MONZA – KARATE : PIOGGIA DI MEDAGLIE PER IL TEAM MONZESE ITK

MONZA – Brillanti risultati della ITK ai Campionati Italiani di karate JKS:  la squadra monzese può vantare un medagliere da fare invidia a quello cinese di Pechino 2012. La competizione svoltasi lo scorso  25 novembre al Palazzetto di Concorezzo ha visto gareggiare atleti dai sei anni di età anche nel combattimento, una scelta quanto meno pionieristica nel contesto delle gare di karate tradizionale. Le due categorie cintura gialla dai 6 ai 9 anni nel kata e nel kumite hanno colorato il podio di argento-blu (i colori tradizionali di ITK): Michele Fabiano (oro kata e kumite), Ferroni Tommaso (argento kata), Colombo Marco (argento kumite), Labanti Tommaso (oro kumite e bronzo kata), Puddu Dafne (argento kumite), Decio Gabriele (bronzo kata e kumite), Bistacchia Tommaso (bronzo kumite), Asnaghi Riccardo e Trimbitas Stefano (bronzo kumite a pari merito). I bambini cinture arancioni 6-8 anni hanno ottenuto nel kata due bronzi (Mattia Roncallo e Aliprandi Gregorio), mentre nel kumite Aliprandi ha vinto l’oro, seguito da Biella Matteo (2) e Amicizia Francesco (3); altrettanto brave nel kata le bambine Gurrieri Francesca (3) e Mallardi Ludovica (3). Anche le cinture arancioni 9-10 anni maschile hanno conquistato tutto il podio: Viscardi Simone oro kata e kumite, Morana Giorgio argento nel kata, Grossi Riccardo e Corlata Daniele bronzo a pari merito. D’altra parte Amicizia Francesco (1° kata), Caponnetto Thomas (1° kumite) Molteni Vittorio (2° kata e 3° kumite) e Masiero Matteo (3° kata e 2° kumite) hanno fatto man bassa di medaglie di kata e kumite per la categoria verdi 8-9 anni. Miccinesi Sofia Andrea e Meroni Eleonora, invece, si sono conquistate il terzo posto pari merito della medesima disciplina femminile, andando poi a occupare nella gara di kumite rispettivamente il terzo posto (condiviso con la compagna Mallardi Ludovica) e il secondo posto. Ottima prestazione anche per Lissoni Gregorio (oro kumite, argento kata), Roncallo Emilio (argento kumite), Galbiati Guglilemo (bronzo kumite) e Baratti Martino con Colombo Marco terzi a pari merito kumite, che si aggiudicano tali risultati per la categoria blu anni 9-10.

Dai bambini un po’ più grandicelli non potevamo aspettarci di meno: Guggino Tommaso (2° kata e 3° kumite), Puddu Filippo (2° kumite), Bonfanti Nisay (3° kata e kumite) e Torzoni Christian (3° kata) per le cinture gialle 10-11 anni. Cantù Mattia conquista l’argento e Calò Mirko e Ruffo Alessandro il bronzo per il kata delle cinture verdi 10-11 anni, ma nella gara di kumite l’ordine cambia, vedendo vincitore Ruffo Alessandro, seguito da Colombo Marco (2), Calò Mirko (3) e Baratti Martino (3). Coltro Matteo ottiene invece il terzo posto per il kata anni 12-13 blu, mentre per la stessa categoria femminile Perego Margherita si guadagna un meritatissimo primo posto sia in kata sia in kumite e Vozza Fiamma la segue a ruota con un secondo posto in kumite e un terzo in kata. Torzoni Andrea, gialla anni 13-14 conquista il terzo posto in kata e kumite cinture gialle. Ottima prestazione anche per le ormai cinture marroni 9-10 anni Englaro Boris (argento kata), Levati Vittorio e Nuonno Davide (bronzo kata). Incredibile, invece, il risultato delle ragazze marroni dai 10 ai 12 anni, che colorano di blu e argento tutto il podio: Marotti Chiara (1° kata e 3° kumite), Fainelli Giulia (1° kumite e 2° kata), Pepi Giorgia (3° kata e kumite) ed Englaro Aurora (2° kumite e 3° kata). Ottima prova anche per Giuliani Massimilano, che conquista l’oro nella numerosissima categoria delle marroni 10-12 anni maschili, e per Teli Giovanni, terzo posto. Marelli Dawit (1) e Ziletti Luigi (2) disputano una meravigliosa finale di kumite in casa per la categoria marroni 13-14 anni. Si difende molto bene Bettini Elisa, che al suo esordio conquista il terzo posto nella gara di kata cinture marroni +21.

La forza di squadra della Società monzese si vede però soprattutto nelle sue punte di diamante: le cinture nere. Per la categoria femminile anni 12-14 vince nel kata e nel kumite Martinelli Federica, seguita subito dalle compagne Perego Sofia (2° kata, 3° kumite), Casadonte Beatrice (2° kumite, 3° kata) e Terragni Giorgia (3° kata e kumite). Altrettanto importante il risultato di Giulia Villa, argento nel kata e oro nel kumite anni 15-17 e quello di Pepi Irene, argento nella stessa categoria di kumite. Per le senior, +21 anni, ottima prestazione per Cuomo Roberta (oro kumite), che si riconferma la più forte della sua categoria, Cavalera Tania (argento kata e bronzo kumite) e Vanja Vasiljević (argento kumite).

Anche le nere maschili difendono alacremente la propria bandiera, con Bono Riccardo, kumite oro per i 12-14 anni e, per la categoria 13-15 anni, Corridori Emanuele (oro kata e kumite), Colombo Andrea (argento kata e bronzo kumite), Ferro Andrea (argento kumite) e Barber Martin (bronzo kata). Per i 16-18 anni ottima prestazione di Altieri Davide, che conquista il terzo posto nel kumite. Last, but not the least, Barzaghi Edoardo si aggiudica il secondo posto nel kata e il primo nel kumite, contendendosi il podio in questa specifica disciplina, con i suoi compagni Cuomo Valerio (2) e Villa Riccardo (3).

Insomma, un weekend di risultati intensi, quello del team monzese. Una squadra che in tali successi conferma il significato giapponese dell’acronimo ITK: volontà e dedizione. ( S.D.)

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SEREGNO – CALCIO : SEREGNO-CHIERI 1-1

Campionato – Serie D – Girone A – 17° giornata 

SEREGNO – CHIERI 1-1

SEREGNO (4-3-1-2) – 1 Bardaro; 23 Ronchi, 6 Gritti, 5 Ondei, 2 Acquistapace; 28 Romeo, 10 Rossi, 30 Iori; 8 Artaria (dal 46’ 7 Capelli); 20 Calmi (67’ 17 Quaggio), 14 Grandi (dal 94’ Caon). (22 Caruso, 13 Mara, 25 Castella, 16 Pribetti, 4 Buccini) All. Andreoletti.
CHIERI (4-3-3) – 1 Lonoce; 2 Campagna, 6 Ciappellano, 5 Pavan, 3 Venturello; 8 Della Valle (dal 46’ 19 Foglia), 4 Di Lernia, 10 Tettamanti; 7 Becchio (dal 74’ 18 D’Iglio), 9 Piraccini, 11 Sarao (dal 80’ 16 Kouakou). (12 Santesso, 13 Noce, 14 Cesarano, 15 Njie, 17 Vergnano, 20 Varnero) All. Manzo.

Arbitro: Sig. Gobbato (Paggiola – Usai).
Note: pomeriggio freddo e nuvoloso, terreno in discrete condizioni.
Marcatori: 28’ Di Lernia (C), 49’ Grandi (S)
Ammoniti: Rossi (S), Acquistapace (S), Pavan (C)
Espulso: 93’ Cannizzaro (S).
Recupero: 2’+5’

Seregno – in un Ferruccio ancora chiuso per disposizione delle autorità, il Seregno di Matteo Andreoletti conquista un punto al termine di una gara vivace e combattuta: entrambe le squadre hanno collezionato occasioni da rete che avrebbero potuto spostare l’equilibrio del match.
La cronaca – l’avvio è di marca azzurra, con Rossi e compagni che conquistano due tiri dalla bandierina in poco più di 4’ con due tentativi di Calmi – murato al momento del tiro – e Grandi. Al 7’ guizzo di Iori sulla fascia: dal lato corto dell’area il numero 30 cerca la soluzione verso la porta mandando il pallone sull’esterno della rete. Scorrono i minuti e la morsa azzurra si allenta, con il Chieri che guadagna campo: due angoli tra il 22’ e il 24’ si concludono con un colpo di testa fuori bersaglio di Becchio. Al 27’ scambio in velocità tra Sarao e Piraccini che riescono a sorprendere Rossi:  la sfera arriva a Di Lernia che calcia troppo debolmente per creare problemi a Bardaro. Diversa la situazione che si verifica qualche istante dopo: da azione d’angolo Becchio è abile nel difendere la sfera e appoggiare per Di Lernia, tiro angolato di quest’ultimo e sfera che rimbalza davanti a Bardaro, il quale riesce a toccare il pallone ma non ad evitare il gol del vantaggio ospite. La rete incoraggia il Chieri, che nel finale cerca ancora la via della rete al 33’ con Sarao e al 43’ con Piraccini: la risposta azzurra la firma capitan Rossi (destro al volo potente ma fuori dallo specchio al 38’).  La ripresa si chiude sull’infortunio di Artaria, che avverte un fastidio al ginocchio dopo un contatto.

La ripresa vede l’ingresso di Capelli nelle fila azzurre e di Foglia per Della Valle nella formazione ospite. Il nuovo entrato in maglia Seregno è subito protagonista: al 49’ il numero 7 lavora un pallone sull’out mancino e porge un perfetto assist rasoterra nel cuore dell’area di rigore, dove Grandi non manca l’appuntamento con il suo 3° centro stagionale.
Il pareggio accende la partita: Iori ci prova da fuori (53’) ma la palla fischia alla sinistra di Lonoce, sull’altro fronte ottima risposta di Bardaro su bordata di Di Lernia.
Al 67’ vibranti proteste del Chieri per un presunto fallo in area su Piraccini: il sig. Gobbato lascia proseguire il gioco.  Andreoletti manda in campo Quaggio al posto di Calmi e pochi istanti dopo Cannizzaro rileva Romeo: la risposta di Manzo è l’inserimento di D’Iglio per Becchio. Al minuto 77’ grossa occasione per il vantaggio dei padroni di casa: incomprensione di Lonoce e Pavan che di fatto consegnano la palla a Grandi al limite dell’area di rigore. L’attaccante seregnese colpisce con forza ma non inquadra lo specchio. Le squadre sono ormai lunghe e si susseguono i ribaltamenti di gioco: il cronometro segna 87’ quando Foglia firma una progressione in contropiede che trova l’opposizione di Bardaro in corner. Sull’azione seguente mischia in area azzurra, con una conclusione che ancora una volta trova protagonista il portiere di casa, che si oppone con il corpo salvando il pareggio.

Prima del triplice fischio secondo giallo a Cannizzaro  e spiccioli di match per Caon al posto di Grandi.

Nel prossimo turno è in calendario un importante scontro salvezza: gli azzurri saranno di scena a Casale.

( Fonte seregnocalcio )

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SEREGNO – CALCIO : SI GIOCHERA’ SABATO A PORTE CHIUSE

SEREGNO – L’incontro di calcio  Seregno-Chieri è stata ufficialmente anticipata a sabato 2 dicembre in pomeriggio. La partita, che avrà inizio alle ore 14.30, si giocherà al Ferruccio a porte chiuse.
Le due Società potranno far entrare al massimo 35 persone autorizzate in precedenza. Chi non sarà presente nell’elenco del Seregno Calcio non potrà entrare allo stadio.
“Chiediamo scusa ai nostri tifosi, avevamo preso in esame altri tre campi dove giocare, ma le risposte sono state negative o tardive” ha dichiarato l’ amministratore delegato Matteo Fraschini.

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CALCIO – SERIE D – GIRONE A VARESE-SEREGNO: 0-0

Campionato – Serie D –Girone A – 16° giornata 

Varese 4-3-1-2: Bizzi; Fratus, Ferri, Simonetto, Arca; Battistello (49′  Careccia), Magrin, Zazzi; Rolando; Repossi (54′ Lercara), Molinari. (Frigione, Ghidoni, Mauro, Granzotto, Rudi, Melesi, Bruzzone). All. Iacolino.
Seregno 4-3-1-2: Bardaro; Ronchi, Gritti, Ondei, Acquistapace; Cannizzaro, Rossi, Iori; Artaria; Grandi (63′ Capelli), Piantoni (49′  Calmi). (Carniel, Buccini, Mara, Pribetti, Caon, Castella, D’Errico). All. Andreoletti.
Arbitro: Virgilio di Trapani
Note: giornata fredda e ventosa, terreno in pessime condizioni. Ammoniti: Careccia, Magrin e Zazzi (V), Acquistapace (S).

Quarto risultato utile per il Seregno che esce imbattuto dal Franco Ossola. Parte meglio il Varese: il cross di Battistello trova Molinari che mette il pallone alto sopra la traversa.
Al 19′ Acquistapace, fresco di pre-convocazione nella selezione del girone A di serie D, salva su un tiro di Rolando, sulla ribattuta di Zazzi il pallone finisce fuori di poco. Quattro minuto più tardi è ancora Zazzi a sfiorare il gol del vantaggio. Il Seregno comincia a carburare alla mezzora con un tiro cross di Ronchi che trova pronto alla parata Bizzi. Al 37′ ancora il terzino del Seregno mette in mezzo un bel pallone per Piantoni, il Varese si rifugia in corner. Sul corner successivo proteste seregnesi per un atterramento di Artaria. Sempre il capocannoniere azzurro pesca in area Grandi, il colpo di testa dell’attaccante trova pronto Bizzi.
Nella ripresa il Seregno continua a preere e con un tiro cross di Piantoni sfiora il vantaggio. Al 51′ buon intervento di Bardaro su Rolando, dalla distanza ci prova l’ex Magrin che non trova la porta. Al 74′ ci prova ancora Artaria, la difesa dei padroni di casa ribatte. Successivamente è Iori a mettere in mezzo un bel pallone per Calmi che per poco non trovare il gol del vantaggio. Nel finale il Seregno si difende con ordine e porta a casa un punto fondamentale per la corsa salvezza.

( fonte seregnocalcio )

 

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SEREGNO-CALCIO SERIE D-GIRONE A : SEREGNO- CASTELLAZZO 3-1

SEREGNO  – CASTELLAZZO: 3 – 1
Campionato – Serie D – Girone A – 15° giornata

Il Seregno batte in casa il Castellazzo Bormida e ora, a -6 dalla zona salvezza, torna a respirare un po’ di positività. Di Artaria (doppietta) e di capitan Rossi (su punizione) le reti azzurre, mentre per gli ospiti era stato Piana a trovare la rete dell’1-1.  Per gli uomini di Andreoletti, che al Ferruccio non vincevano da gennaio, si tratta del primo successo casalingo e del terzo risultato utile dopo i due pareggi con Olginatese e Pavia.  Per Rossi e compagni, domenica prossima, trasferta in casa del Varese.

( fonte seregnocalcio )

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SEREGNO – STADIO ANCORA CHIUSO: MANCA LA COMPLETA AGIBILITA’

SEREGNO – Ieri martedì 14 novembre, il Commissario straordinario Antonio Cananà ha incontrato il presidente e l’Amministratore delegato del «Seregno Calcio», Carmine Castella e Matteo Fraschini, per un esame congiunto delle problematiche sorte durante la seduta della «Commissione vigilanza pubblici spettacoli» di sabato 11 novembre, all’esito della quale è stata assunta la decisione di chiudere al pubblico lo stadio «Ferruccio». Il Commissario straordinario ha assicurato che, in tempi molto brevi, sarà dato incarico a un professionista esterno di predisporre un piano di interventi finalizzati al rilascio del certificato di prevenzione incendi e più in generale al conseguimento della completa agibilità dell’impianto. Inoltre, sarà convocata un’ulteriore seduta della «Commissione pubblici spettacoli» e saranno presi contatti con il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Milano per approfondire le varie criticità. In tali sedi, l’obiettivo sarà anche quello di ricercare eventuali misure compensative che, nel processo di perfezionamento dell’iter amministrativo volto ad ottenere l’agibilità dell’impianto, consentano l’accesso, anche parziale, del pubblico alle partite del «Seregno Calcio». I vertici del Seregno Calcio, a loro volta, hanno offerto piena collaborazione all’Amministrazione Comunale per giungere al più presto ad una soluzione che che consenta di far disputare alla squadra cittadina le partite casalinghe allo stadio “Ferruccio”. Nel frattempo la gara prevista per domenica 19/11/2017 tra Seregno e Castellazzo Bormida si giocherà ancora a porte chiuse con le medesime limitazioni all’accesso della scorsa domenica 12/11/2017: al Ferruccio potranno dunque entrare 35 persone autorizzate dal Club Azzurro e 35 della Società ospite.

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SEREGNO – CALCIO : SEREGNO – PAVIA : 1-1

Campionato – Serie D – Girone A – 14° giornata  – Domenica 12 novembre 2017 

SEREGNO (4-3-1-2) – 1 Bardaro; 6 Gritti, 13 Mara, 5 Ondei, 2 Acquistapace; 7 Capelli (dal 46’ Iori), 18 Taroni (dal 46’ 10 Rossi), 21 Cannizzaro;  8 Artaria; 20 Calmi, 14 Grandi (22 Carniel, 3 Tagliabue, 16 Pribetti, 17 Quaggio, 23 Ronchi, 24 Caon, 27 D’Errico). All. Andreoletti.

PAVIA  (4-4-2) – 1 De Toni; 2 Simoncini, 5 Mapelli, 6 Sabato, 3 Baggi; 7 Ramponi (dal 82’ Romuadi), 4 Bartolini (dal 73’ 14 Evan’s Allan) , 8 Greco, 10 Balla; 11 Franchini, 9 Ganci (dal 58’ 17Quaggiotto) (12 Brino, 13 Selmi, 15 Vernocchi, 16 Arpini, 18 Bortoli, 19 Favari). All. Nordi.

Arbitro: Sig. Duzel di Castelfranco Veneto (Ranuio di Merano – Pilleri di Cagliari).
Note: giornata nuvolosa e umida, terreno in discrete condizioni.
Marcatori: 13’ Balla (P), 52’ Iori (S).
Ammoniti: Sabato (P), Ramponi (P), Acquistapace (S), Iori (S)
Recupero:  0’ + 2’

SEREGNO – In un Ferruccio chiuso al pubblico per i problemi legati all’agibilità, il Seregno conquista un punto che lascia tantissimo amaro in bocca. Dopo un primo tempo poco brillante, nella ripresa l’undici di Andreoletti reagisce da grande squadra e riequilibra la partita con Iori. Gritti e compagni sfiorano la rete in almeno altre due circostanze, ma vengono fermati anche dagli episodi: sotto accusa almeno tre decisioni arbitrali, l’ultima delle quali, alle soglie del 90’, riguarda un netto calcio di rigore non concesso per un fallo su Artaria.

La cronaca – Matteo Andreoletti ripropone Gritti terzino destro con Mara e Ondei coppia centrale e Acquistapace sulla corsia mancina a proteggere Bardaro.  A centrocampo si aggiunge alla lista degli indisponibili anche Piantoni: spazio quindi a Taroni, Capelli e Cannizzaro, con Artaria a supporto della coppia d’attacco Grandi – Calmi. In panchina si rivede Rossi dopo una lunga assenza.

Il Pavia, reduce dall’importante vittoria casalinga contro il Castellazzo, schiera un 4-4-2 con Franchini e Balla abili ad agire alle spalle di Ganci. L’ex Monza Ramponi – arrivato soltanto pochi giorni fa – è tra i titolari con la maglia numero 7.

Il primo squillo è di marca azzurra: dopo 3’ occasione per Cannizzaro dopo una ribattuta, De Toni respinge la conclusione ravvicinata. Il Pavia risponde immediatamente: al 7’ punizione di Greco che rimbalza davanti all’area piccola, Bardaro smanaccia in angolo. Ospiti pericolosi anche due minuti dopo: Ganci chiude il triangolo con Balla, sulla conclusione del numero 10 è bravo Bardaro ad opporsi con i piedi. Al 13’ angolo per i pavesini, oggi in completo amaranto: la battuta di Bartolini pesca il perfetto stacco di Balla che sigla di testa il gol del vantaggio. Gli ospiti si fanno preferire agli azzurri in questo frangente: al 26’ Bartolini da fuori impegna Bardaro, 120 secondi è Franchini a calciare fuori dallo specchio dopo un invito di Ramponi. Il Seregno si rende pericoloso al 36’ con una azione insistita: due cross dalla destra accendono una mischia nella quale gli attaccanti azzurri non riescono a trovare la deviazione vincente. Nel groviglio di giocatori davanti a De Toni proteste azzurre per un intervento dello stesso portiere pavesino su Grandi: l’arbitro fa giocare. Il primo tempo si chiude con un giallo per Sabato, reo di uno sgambetto su Artaria.

Nella ripresa Andreoletti ridisegna gli azzurri inserendo Iori per Capelli e Rossi per Taroni: l’impatto dei due sulla partita è molto positivo. Al 51’ grande spunto di Iori sulla sinistra che salta due uomini e infila De Toni per il gol del meritato pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri ci provano prima con Artaria (59’ inzuccata centrale su cross di Gritti) e poi con Calmi (controllo difettoso da buona posizione).  Le squadre sono più lunghe e si affrontano in campo aperto: al 71’ proteste azzurre per un intervento su Grandi lanciato in contropiede, al 73’ risposta ospite con velo di Balla su insidioso traversone rasoterra del neo entrato Evan’s Allan e ottima respinta di Bardaro.

Dopo una girata alta di Franchini il Seregno si riversa nella metà campo ospite per un finale incandescente: al 76’ punizione di Rossi nel mucchio,un difensore del Pavia concede il corner intervenendo in scivolata e toccando forse il pallone con un braccio. Poco dopo evidente fallo di Sabato – già ammonito – che da dietro sgametta Acquistapace: il direttore di gara concede solo il calcio di punizione tra le proteste e l’incredulità dei presenti al Ferruccio.

A 5’ dal termine ancora Sabato protagonista: il centrale spintona vistosamente Artaria in corrispondenza del lato corto dell’area di rigore. Il direttore di gara concede la punizione tra gli azzurri che schiumano rabbia, poiché l’intervento falloso è stato commesso all’interno dell’area di rigore.

Nel recupero c’è solo il tempo per un’altra conclusione di Iori di poco a lato e per un’altra decisione dubbia del Sig. Duzel, che concede una punizione a due in area per il Pavia salvo poi decretare la fine del match senza concedere la battuta.

In attesa delle evoluzioni relative allo stadio Ferruccio, il Seregno sarà impegnato tra sette giorni nel fondamentale scontro salvezza contro il Castellazzo.

( Fonte seregnocalcio )

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SEREGNO – LA PARTITA DEL SEREGNO SI GIOCHERA’ A PORTE CHIUSE

SEREGNO – L’incontro di calcio Seregno – Pavia di domenica 12 novembre sarà a porte chiuse. È questa la decisione degli uffici comunali, dopo che il rappresentante dei VVFF ha verbalizzato la necessità di perfezionare la documentazione utile a concludere i lavori della Commissione Comunale di Vigilanza, convocata per autorizzare l’uso delle tribunette sul lato est dello Stadio dopo la realizzazione della nuova tribunetta in tubolari costruita dalla Società.  Nel formulare i propri rilievi ha esteso la necessità di adeguare la documentazione da produrre anche a tutto lo Stadio Ferruccio, sempre per autorizzarne l’apertura al pubblico in completa sicurezza. In questa situazione, l’autorizzazione comunale è stata concessa per far disputare la partita del Seregno, 14esima giornata del Girone A della Serie D, solo per l’uso del campo e degli spogliatoi da parte di atleti, allenatori, arbitri e dirigenti sportivi, senza pubblico sugli spalti. Il Commissario Straordinario ha, perciò, incaricato gli uffici comunali di individuare già nei prossimi giorni un tecnico esterno specializzato che possa predisporre un piano di interventi in grado di consentire il completo utilizzo della struttura. Ciò per permettere, quanto prima, il regolare accesso del pubblico alle partite.

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