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Cronaca

MONZA – SAN GERARDO : L’ESERCITO ENTRA IN AIUTO ALL’ OSPEDALE

MONZA – Primo contingente in arrivo alla ASST Monza. Dieci medici edieci infermieri dell’Esercito già questa settimana saranno operativi all’ospedale San Gerardodi Monza. Una prima risposta che vedrà in seguito l’aggiungersi di rinforzi che verranno utilizzati anche per il presidio di Desio. Il programma prevede l’attivazione di 40 posti letto aggiuntivi sui due presidi in maniera da alleggerire la situazione di pressione dell’ospedale. Inoltre è allo studio una struttura mobileesterna all’ospedale per gestire pazienti a bassa complessità che potrebbe essere realizzatain seguito, appena raggiunta una condizione di maggiore stabilità. Un nuovo modello operativo con una logistica che agevoli anche lo svolgimento delle attività assistenziali, migliorando il rapporto infermieri/posti letto così da impegnare meno risorse di quanto avvenga negli attuali reparti ospedalieri e decongestionare la struttura ospedaliera che deve riprendere al più presto la sua completa offerta di cura.“Vorrei ringraziare le Forze Armate, il COI, la Protezione Civile, Regione Lombardia per avercisupportato in questo momento di particolare complessità”. Mario Alparone, Direttore Generale della ASST Monza annuncia con un ringraziamento l’imminente aiuto dell’Esercito per affrontare la seconda ondata di Covid. “Un ringraziamento particolare va al colonnelloFabio Zullino, alla sua squadra e al Comando logistico dell’Esercito Italiano, per aver rispostoprontamente al nostro appello. Il loro aiuto non verrà utilizzato solo per surrogare unatemporanea mancanza di personale ma costruiremo un nuovo modello operativo appenaraggiungeremo condizioni di sicurezza. Un nuovo modello operativo di tipo ospedalieroquindi come quello costruito invece sul territorio con gli hotspot avviati per primi a Varedo,a dimostrazione di come questa Azienda stia combattendo con visione e forza questa eccezionale situazione. Un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari per la loro incessante opera di contrasto al virus”. Ai ringraziamenti del dottor Alparone si associano anche quelli dell’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera: “Ringrazio infinitamente gli infermieri, i medici e gli operatori sanitari, la Direzione Strategica dell’Ospedale San Gerardo di Monza che in queste settimane hanno svolto un lavoro impressionante, reggendo ad una situazione delicata e difficile. Il coinvolgimento della sanità militare garantirà un valido supporto ai nostri professionisti e alle cure dei pazienti”. Molto soddisfatto anche il Sindaco di Monza Dario Allevi, che nei giorni scorsi aveva lanciato appelli anche ai territori attorno alla Brianza e si era unito alle richieste di aiuto rivolte all’Esercito: “L’arrivo dei sanitari militari supporterà il personale in servizio nel nostro ospedale ad affrontare con maggiore serenità i massacranti turni di lavoro imposti da questo maledetto virus. Mi auguro che i medici dell’Esercito possano restare a Monza fino a quando saranno ripristinate condizioni di normalità per la cura quotidiana dei nostri pazienti”.

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Cronaca

MONZA – DISARTICOLATA ORGANIZZAZIONE CRIMINALE SPECIALIZZATA NEI FURTI AI BANCOMAT

MONZA -Nello scorso fine settimana, nelle province di Monza e della Brianza, Milano, Bologna, Modena, Vicenzae Mantova,Parma. I Carabinieri del Comando Provinciale di Monza Brianza hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto -emesso dalla Procura della Repubblica di Monza -nei confronti di cittadini moldavi, di età compresa tra i 23 ed i 39 anni, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati ai danni di sportelli bancomat ATM, con la tecnica cosiddetta “Black Box”. L’indagine , avviata dal Nucleo Investigativo di Monza nello scorso mese di  settembree portata avanti con mirate attività di pedinamento, appostamenti ed attività tecniche, ha consentito di documentare l’esistenza di un’organizzazione criminale molto attiva in Lombardia, i cui sodali pianificavano, in Italia e all’estero, numerosi attacchi informatici ai danni di sportelli bancomat, consistenti nell’“accreditarsi” come“amministratore di sistema” per poi ottenere l’erogazione di tutto il contante dagli ATM colpiti. In particolare l’attività investigativa ha fatto emergere come l’organizzazione criminale fosse composta complessivamente da 12 persone: oltre agli odierni 6 arrestati,  3 sono attualmente ristretti in Polonia, uno è rientrato in Moldavia prima di essere fermato e 2potrebbero non essere più sul territorio italiano. Le successive indagini hanno inoltre dimostrato come i malviventi, suddivisi in tre squadre, dopo aver colpito alcuni obiettivi in Italia, a causa dell’emergenza COVID, si fossero trasferiti in Polonia, in Repubblica Ceca e in Lituania, facendo infine rientro in Italia a seguito dell’arresto, in Polonia, di un’intera squadra durante un tentativo di furto ai danni di uno sportello bancomat di quel Paese. Il modus operandi era sempre lo stesso: nella fase esecutiva, i malviventi dopo aver estratto -mediante effrazione -il pannello della luce di cortesia (per i postamat) o aver creato un foro nella parte laterale della tastiera (per gli ATM degli istituti di credito) ed aver avuto accesso al multicavo seriale, collegavano un device (verosimilmente un notebook) ad un router esterno (c.d. saponetta) consentendo così ad un team di hackers, che riteniamo essere dell’est Europa, di inoculare da remoto un malware capace di acquisire rapidamente i privilegi di amministratore del sistema operativo dell’ATM e quindi di lanciare il comando di erogazione delle banconote. I malviventi, senza fissa dimora e con numerose basi logistiche sparse tra le province di Milano, Monza, Bologna, Modena, Roma, Viterbo, Mantova,Vicenzae Parma,per ogni obiettivo adottavano molteplicie maniacali accortezze per eludere le indagini -utilizzo di autovetture intestate a prestanome, generalità diverse, continuo ricambio di utenze cellulari-pianificando nel dettaglio ogni attività, ed attribuendo un compito ben preciso ad ogni malvivente. Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare la responsabilità del sodalizio criminale in ordine alla commissione di almeno 35 assalti bancomat tra tentati e consumati (è in corso di verifica la responsabilità del gruppo per oltre 20 ulteriori colpi) con un illecito profitto di circa 800.000 euro, commessi nell’arco di soli 7 mesi di cui alcuni anche all’estero. Gli arrestati sono stati ristretti presso le Case Circondariali più vicine ai luoghi del fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Monza.

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Cronaca

BRIANZA – CORONAVIRUS: I DATI DEL 22 NOVEMBRE – IN MONZA BRIANZA 843 POSITIVI

BRIANZA  – Ecco i dati fornitio da Regione Lombardia e riferiti al 22 novembre . Si evidenzia come la provincia Monza Brianza sia quella con il più alto numero di nuovi casi

I tamponi effettuati sono 29.800 e 5.094 i nuovi positivi (17%). I guariti/dimessi sono 3.208.

I dati di oggi:

  • i tamponi effettuati: 29.800, totale complessivo: 3.798.851
  • i nuovi casi positivi: 5.094 (di cui 477 ‘debolmente positivi’ e 57 a seguito di test sierologico)
  • i guariti/dimessi totale complessivo: 186.680 (+3.208), di cui 8.063. dimessi e 178.617 guariti
  • in terapia intensiva: 949 (+13)
  • i ricoverati non in terapia intensiva: 8.391 (+77)
  • i decessi, totale complessivo: 20.524 (165)

I nuovi casi per provincia:

  • Milano: 2.208 di cui 825 a Milano città;
  • Bergamo: 129;
  • Brescia: 196;
  • Como: 316;
  • Cremona: 89;
  • Lecco: 197;
  • Lodi: 137;
  • Mantova: 142;
  • Monza e Brianza: 843;
  • Pavia: 211;
  • Sondrio: 218;
  • Varese: 326

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Cronaca

BOVISIO – GIOVANISSIMO ARRESTATO DAI CC CON MEZZO KG DI DROGA NELLO ZAINO

BOVISIO MASCIAGO -I Carabinieri hanno arrestato un 22 enne italiano, residente a Senago con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno fermato un veicolo sospetto con a bordo tre italiani. All’interno di uno zaino di proprietà di uno dei passeggeri i militari hanno rinvenuto un sacchetto contenente 510 grammi di marijuana. E’ quindi scattata la perquisizione personale nei confronti del proprietario dello zaino: addosso aveva  altre due dosi di circa un grammo l’una, una sempre di marijuana e un altra di Mdma sintetica. I tre occupanti dell’auto  sono anche risultati in un Comune diverso da quello del loro abituale domicilio  senza un giustificato motivo e pertanto sono stati sanzionati per l’inosservanza della normativa anti- Covid.

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Sport

SEREGNO – CALCIO SERIE D : SEREGNO – VIS NOVA 3-0

SEREGNO – Successo del Seregno nell’iuncontro casalingo con il Vis-Novanella 5^ giornata del Girone B – Serie D con il risultato di 3-0

Autogol del Vis-Nova al 17 ‘ ad opera di Dugnani e poi gol degli azzurri Ricciardo al 49’ e Alessandro su rigore al 59esimo. Do po questo successo il Seregno occupa la prima posizione in classifica con 12 punti a parimerito con la Real Calepina

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Cronaca

SEREGNO – ” MOSCHEA DI VIA MILANO ” IL TAR DA RAGIONE ALL’ ASSOCIAZIONE ISLAMICA

SEREGNO – Ieri 19 novembre ” Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Seconda),definitivamente pronunciandosi sul ricorso, come in epigrafe proposto,

a) accoglie il ricorso e, per l’effetto, annulla il provvedimento impugnato nei sensi e nei limiti indicati in motivazione;
b) condanna il comune di Seregno a rifondere all’Associazione Anasr le spesedi lite del presente giudizio che liquida in euro 3.000/00 (tremila/00), oltreaccessori di legge;
c) pone a carico del Comune di Seregno il rimborso del contributo unificatoex articolo 13, comma 6-bis, D.P.R. n. 115 del 2002, versato da parte ricorrente
.”

Con questa decisione il TAR si è espresso nella causa intrapresa dal Comune di Seregno contro l’associazione ANASR ( leggi ) che occupa l’immobile di via Milano che, secondo l’ente pubblico, sarebbe usato come luogo di culto da cittadini di religione islamica.  Il Tribaunale ha dato ragione all’associazione che probabilmente da qui in avanti potrà svolgere anche attivita di preghiera nell’immobile originariamente nato per uso artigianale .

( qui la sentenza del Tar )

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Cronaca

VILLASANTA – BARISTI NON RISPETTANO LE REGOLE ANTICOVID E VENGONO SANZIONATI DI 400 EURO CIASCUNO

VILLASANTA  – Gli agenti della polizia locale hanno inflitto una sanzione di 400 euro inflitta a due bar che hanno servito caffe al bancone del proprio locale . Anche questa operazione è il risultato dei controlli effettuati nel corso dell’ultima settimana presso i locali cittadini . In città solo nell’ultima settimana, sono state controllate 100 persone. Tutte sono risultate in regola con la normativa.

Di propria inizativa e su segnalazione, gli agenti  hanno poi ispezionato diversi esercizi commerciali e pubblici esercizi. Dai controlli sono emerse due le irregolarità,  entrambe a carico di bar: uno è stato multato con 400 euro per aver servito caffè al banco, un altro per non aver rispettato gli orari di chiusura.

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Cronaca

BRIANZA – COVID : IL BOLLETTINO DEL 20 NOVEMBRE EMESSO DALL’ASST MONZA

BRIANZA – Ecco il Bollettino emesso dall’ASST MONZA riferito al 20 novembre .

RICOVERATI 426 pazienti complessivi
326 presso il San Gerardo di Monza di cui 38 in terapia intensiva;
100 presso l’ospedale di Desio di cui 13 in terapia intensiva.
Mentre il tasso di mortalità rispetto ai pazienti trattati in fase 1 era del 20% circa, ora è sotto il 10%.

La discesa dei ricoveri è dovuta all’importante aumento dei trasferimenti di pazienti ricoverati, verso ospedali meno saturi, avvenuto negli ultimi tre giorni grazie alla centrale di coordinamento regionale ora coordinata da Areu.
Da inizio della fase 2 sono stati effettuati 7200 tamponi ai dipendenti circa (rispetto ai 4000 della fase 1) con una percentuale dei dipendenti positivi dell’8% significativamente inferiore alla estensione del contagio nella nostra provincia (24%) a riprova della importante attività di prevenzione e contenimento del virus ospedaliero.

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Cronaca

SEREGNO – I CARABINIERI SALVANO UN UOMO CHE STAVA TENTANDO IL SUICIDIO

SEREGNO – Mancavano pochi minuti alle 8 di oggi 20 novembrequando una donna ha chiamato la stazione dei carabinieri segnalando il marito stava tentando togliersi la vita impiccandosi. I militari  sono prontamente intervenuti trovando l’uomo mentre si lasciava andare da una scala con una corda legata al proprio collo. I militari, quindi, hanno immediatamente sorretto l’uomo dal basso dando istruzioni alla donna per tagliare la corda e scongiurare più gravi conseguenze. Intervenuti in supporto anche i militari  di Giussano e i soccorritori del “118” cha hanno trasportato l’uomo presso l’ospedale di Desio in codice verde. La situazione che ha provocato l’insano gesto pare sia da attribuire  alla lunga fase di separazione coniugale tuttora in corso.

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Cronaca

SEREGNO – ANZIANA DIMENTICA UN PENTOLINO SUL FUOCO : INTERVENGONO IN FORZE I VIGILI DEL FUOCO

SEREGNO – Nella tarda mattinata di oggi 19 novembre, in via Magenta nel condominio posto al civico 25 alcuni residenti hanno visto uscire del fumo nero  da un appartamento situato al  primo piano e hanno chiamato i soccorsi .  Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco di Seregno e Desio, oltre ai volontari di Lazzate. Le vie circostanti l’immobile  sono state chiuse per permettere l’intervento dei soccorsi . I Vigili del fuoco hanno raggiunto dall’esterno  l’appartamento al primo piano e sono entrati da una  finestra. L’appartamento era già saturo di fumo a causa di un pentolino che l’anziana che vive all’interno, aveva dimenticato sul piano di cottura a gas . Fortunatamente la donna non era in casa  e una volta diradato il fumo i pompieri non hanno riscontrato danni all’edificio .

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