DESIO – INDIVIDUATO E DENUNCIATO IL RESPONSABILE DELL’ ABBANDONO DI RIFIUTI A BORDO STRADA

Cronaca

DESIO – INDIVIDUATO E DENUNCIATO IL RESPONSABILE DELL’ ABBANDONO DI RIFIUTI A BORDO STRADA

DESIO –  Si è conclusa l’altro giorno  un’importante operazione compiuta dagli agenti della Polizia Locale d: a seguito di alcune segnalazioni ricevute e di capillari attività di indagine sistemiche su tutto il territorio, gli operatori si sono concentrati su un abbandono di rifiuti pericolosi, risalendo a una ditta, con sede operativa in Brianza, che si occupa della distribuzione e della logistica del farmaco.

Quattro scatoloni di rifiuti domestici, oltre a numerosi farmaci e sacchetti che riportavano il simbolo di pericolo di contaminazione biologica, abbandonati in via Mazzini all’intersezione con via Generale Dalla Chiesa, nell’area verde esterna alla rotatoria.

Dopo una più approfondita ispezione effettuata presso gli uffici del Comando di via Partigiani d’Italia, insieme ai farmaci, comparivano inoltre alcune bolle di trasporto relative a medicinali, in aggiunta ad alcuni scontrini stradali di mancato pagamento di transiti ai caselli, che hanno così consentito di risalire all’azienda, grazie alla ricerca effettuata sulle banche dati ministeriali del numero di targa presente sui documenti.

 

Gli agenti dopo lavisione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza poste ai varchi della città, sono riusciti  ad individuare diversi passaggi del mezzo che trasportava il materiale,  risultato di proprietà di una ditta brianzola specializzata nel trasporto sanitario. All’azienda, immediatamente contattata, sono state chieste dettagliate informazioni in merito all’utilizzo del veicolo durante quella giornata e hanno scoperto che lo stesso era in uso a un loro dipendente.

L’autore dell’abbandono si è presentato al Comando di PL il 22 agosto: in considerazione degli elementi probatori raccolti, con particolare riferimento alle videoregistrazioni e alle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore dellasocietà, è stato denunciato alla Procura della Repubblica. Parallelamente alle attività di Polizia Giudiziaria, sono tuttora in corso anche delle verifiche amministrative sui documenti di guida dell’interessato e sui certificati di trasporto dell’azienda.