DESIO – LA REGIONE FINANZIA IL POTENZIAMENTO DEL PRONTO SOCCORSO

Politica

DESIO – LA REGIONE FINANZIA IL POTENZIAMENTO DEL PRONTO SOCCORSO

MILANO –  “Con la delibera assunta oggi abbiamo destinato 203 milioni di euro a investimenti nella sanita’ solo per l’anno 2017, una prima parte dell’importo complessivo di 500 milioni in tre anni”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questo pomeriggio, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta di Giunta, che oggi si e’ riunita all’ospedale Niguarda di Milano, “luogo simbolico”, ha chiosato Maroni.

“Regione Lombardia continua a investire in campo sanitario e lo fa con oltre 200 milioni di euro di risorse proprie destinate, nel solo 2017, all’ammodernamento delle infrastrutture, all’attuazione della riforma sanitaria, al potenziamento delle apparecchiature tecnologiche e dei sistemi informativi. Ad essere finanziate tutte le Asst e Fondazioni Irccs per un totale di 215 interventi”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera durante la presentazione alla stampa della delibera approvata dalla Giunta sul programma regionale di investimenti sanitari 2017-2019.
“Le risorse stanziate oggi – ha spiegato Gallera – rientrano nell’ambito del piu’ ampio e pluriennale piano regionale di investimenti in materia di infrastrutture e apparecchiature sanitarie ad alta tecnologia del valore di 500 milioni di euro dove si colloca uno specifico programma straordinario in tema di edilizia e tecnologie sanitarie. Di questi 500 milioni, 190 fanno capo al VII atto integrativo sottoscritto con il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia, 16 milioni riguardano il piano di prevenzione incendi sottoscritto con il Ministero della Salute e 300 milioni arrivano dal bilancio regionale per il triennio 2017-2019”.
“Per quanto riguarda l’edilizia sanitaria – ha sottolineato l’assessore – sono previsti 32 interventi di ammodernamento con un investimento complessivo pari a 53 milioni. Questo permettera’ di adeguare le nostre strutture sanitarie incrementando i livelli di sicurezza antincendio e di sicurezza sismica ma di rinnovare contestualmente i reparti interessati. E’ il caso dell’ampliamento del pronto soccorso di Magenta (Milano), la conclusione dei lavori di adeguamento dell’ospedale di Asola (Mantova), la ristrutturazione delle sale operatorie e del reparto di polichirurgia dell’ospedale di Saronno (Varese)e il rafforzamento del presidio di Cantu’ (Como), solo per fare alcuni esempi. Queste risorse sono finalizzate anche all’attuazione di progetti che miglioreranno l’accoglienza del paziente in coerenza con la legge 23 di riforma del sistema sociosanitario lombardo che prevede il passaggio ‘dalla cura al prendersi cura’”.

“Circa 80 milioni di euro – ha spiegato ancora Gallera – sono destinati all’attuazione della legge 23 attraverso la realizzazione di progetti con vocazione territoriale e la costruzione di una rete di servizi su tutto il territorio regionale con l’incremento delle reti di patologia e la rete dell’emergenza urgenza. Obiettivo e’ rafforzare la capillarita’ sul territorio della rete di cura e assistenza e infatti abbiamo destinato le risorse alla realizzazione di 8 Pot (Presidi ospedalieri territoriali) e 7 Presst (Presidio sociosanitario territoriale). Accanto a questi, potenziamo la rete di emergenza urgenza intervenendo su 5 pronto soccorso (Lodi, Seriate, Desio, San Paolo, Merate) e prevedendo una nuova elisuperficie al Policlinico San Matteo di Pavia. Verra’ inoltre avviata la fase operativa per la realizzazione di due presidi ospedalieri con caratteristiche di alta innovazione tecnologica (Busto-Gallarate e Santi Paolo-Carlo). L’Asst Nord Milano verra’ invece dotata di una sede idonea alla gestione operativa dei presidi afferenti”.

[wysija_form id=”5″]