DESIO

Cronaca

DESIO – ‘NDRANGHETA : ARRESTATI UN MEDICO ED UN AUTODEMOLITORE

DESIO – All’alba di stamane martedì 26 gennaio sono stati prelevati presso i loro domicili dalla Polizia di Stato di Milano un chirurgo plastico ed il titolare  di una ditta di autodemolizioni con sede a Desio in quanto colpiti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Milano: i due apparterrebbero alla “locale” di Desio.
Arturo Sgrò, 42 anni, incensurato, medico chirurgo plastico, con un borsa di ricerca in chirurgia maxillo-facciale e chirurgia malformativa del viso presso l’Università di Messina oltre ad  esperienze professionali all’estero; appartenente ad una famiglia già nota alla Giustizia: Giuseppe e Salvatore Sgro, suoi parenti, sono stati arrestati nell’operazione Infinito, che ha smantellato i vertici della ‘ndrangheta in Lombardia. Lo Sgrò avrebbe consentito ai membri dell’organizzazione e a loro parenti l’accesso all’ospedale milanese Niguarda ( che non era a conoscenza di nulla ), per l’effettuazione di visite mediche ed anche operazioni senza nessun appuntamento.

Ignazio Marone, 40 anni, siciliano di origine, autodemolitore, pregiudicato, già coinvolto nell’inchiesta Infinito, avrebbe fornito armi e fatto da ponte tra i clan calabresi e Cosa Nostra. All’ uomo  sono state sequestrate una Mauser, arma da guerra e una Beretta clandestina. I.M. sarebbe stato in contatto con Giuseppe Pensabene, il”banchiere della ’ndrangheta” arrestato nell’ambito dell’operazione Tibet, presunto capo della locale di Desio. La ditta dell’arrestato sarebbe stata messa anche a disposizione per riunioni ‘ndranghetiste e proprio per questo, sia all’interno che all’esterno, sarebbero state installate diverse telecamere.
Entrambi gli arrestai sono accusati per l’articolo 416-bis. Secondo le accuse, sarebbero affiliati al clan Iamonte Moscato della locale di Desio. L’indagine che li riguarda è iniziata tra il 2013 ed il 2014 ed è stata condotta dalla squadra mobile di Milano, sotto il coordinamento della Dda (Direzione distrettuale antimafia)