Fabio Rolfi

Cronaca

BRIANZA – DAL 4 MAGGIO SARA’ PRATICABILE LA PESCA SPORTIVA

BRIANZA –  “Dal 4 maggio la pesca sportiva potra’ essere tranquillamente svolta in Lombardia, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e delle limitazioni espresse nel Dpcm. Dovranno dunque essere garantite le distanze minime di sicurezza e si dovranno evitare assembramenti“. Lo rende noto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi.
Si tratta di una attivita’ sportiva a tutti gli effetti – spiega Rolfi – e di conseguenza potra’ essere praticata come previsto dal decreto. Saranno ovviamente vietate le competizioni“.

L’attivita’ sportiva individuale e’ consentita dal 4 maggio in base al DPCM del 26 aprile. Poiche’ non vi sono discipline escluse, rientrera’ anche la pesca sportiva” conclude l’assessore.

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Cronaca

BRIANZA – CONSENTITA LA CURA DEGLI ORTI ANCHE AGLI HOBBISTI

BRIANZA  -La Regione Lombardia specifica che è consentito lo spostamento per andare a coltivare orti e piccoli appezzamenti, anche se non si è agricoltori professionisti e anche se il fondo di proprietà non si trova nei pressi dell’abitazione. Lo comunica l’assessore lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, rispondendo alle numerose richieste arrivate dagli hobbisti lombardi. “Chiunque possieda un terreno adibito alla produzione di alimenti – ha detto l’assessore – può raggiungerlo per prendersene cura. Basta dimostrare attraverso l’autocertificazione e tutte le indicazioni necessarie, di essere il proprietario e di percorrere la strada più breve per raggiungerlo”. “Molti Lombardi – ha aggiunto – ce lo chiedevano e riteniamo opportuno chiarirlo definitivamente. Troppi orti erano a rischio abbandono”. “Ma per molte famiglie – ha sottolineato – l’orto rappresenta non solo un modo per passare il tempo, ma anche uno strumento di risparmio che consente di autoprodursi il cibo”. Come specificato a livello nazionale, rimane al momento il divieto di spostarsi in un altro comune per la cura di giardini e orti di seconde case.

C’è molta confusione sui Dpcm – ha detto l’assessore – ed è, quindi, opportuno dare un elemento di chiarezza. Si va verso una nuova normalità di cui la cura della terra sarà elemento essenziale”. “Cerchiamo di rispondere alle esigenze dei lombardi – ha concluso Rolfi – che hanno voglia di ripartire. Tutto ovviamente in massima sicurezza”.

 

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