DESIO- OSPEDALE : ARRIVA UN NUOVO MEDICO PEDIATRICO
DESIO – Con l’arrivo di un nuovo medico nell’organico della struttura di Pediatria, si completa l’offerta diagnostica, in ambito ecografico, presso l’Ospedale di Desio. Già da tempo attività autonoma di diagnostica ecografica in regime di degenza e presso gli ambulatori divisionali per ecografie cerebrali, addominali, renali e parti molli per neonati e pazienti pediatrici sino ai 14 anni, da alcune settimane è stato finalmente riaperto, dopo oltre 10 anni, un ambulatorio dedicato all’esecuzione dell’ecografia del bacino in grado di garantire lo screening per la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) a tutti i neonati del punto nascita. Vale la pena ricordare che i nati del 2020, presso il punto nascita di Desio, sono stati 1.142: 585 maschi e 557 femmine. Per ora lo screening interesserà esclusivamente i neonati con fattori di rischio. Ma quali sono i criteri di accesso al nuovo ambulatorio? Li indica Tiziana Varisco, primario della Pediatria: “la familiarità positiva per DCA, la presentazione podalica, la gemellarità, le anomalie scheletriche (il piede torto congenito, ad esempio, e tutte le sue varianti)“. Interessati al nuovo servizio ecografico selettivo anche i neonati degli altri due punti nascita aziendali: quello di Vimercate e di Carate.
“La displasia congenita dell’anca – specifica la specialista – è la più frequente patologia congenita dell’apparato muscolo-scheletrico del neonato e l’esame clinico e l’ecografia del bacino sono fondamentali per la diagnosi precoce e l’avvio tempestivo dell’adeguato trattamento e cura”.
Gli accertamenti potrebbero poi evidenziare la necessità di un approfondimento, di una indagine di secondo livello – come spiegano i clinici – presso l’Ortopedia pediatrica dell’ASST Brianza, di cui è parte integrante l’Ospedale di Desio. Qualche numero dell’offerta ecografica neonatale e pediatrica del Presidio di via Mazzini. Nel 2020 sono state eseguite complessivamente 684 ecografie cerebrali, addominali, muscolo-tendinee, del tessuto sottocutaneo ai pazienti ricoverati e ambulatoriali. Le ecografie del bacino, invece, dall’avvio del nuovo ambulatorio, a marzo, sono state sinora 48.
Impegnate nel dare corpo all’offerta ecografica tre pediatre: Marta Farina, Cristiana Malorgio e Chiara Zorloni.
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