ELEZIONI E POLITICA: COSA SI MUOVE
SEREGNO – In vista delle comunali della prossima primavera il mondo politico cittadino comincia a scaldare i motori. Domenica si sono svolte le primarie del Partito Democratico. Tra i tre candidati ne è uscito vincitore William Viganò ( foto sotto a sx ) , già consigliere comunale, che era risultato ampiamente favorito anche nel sondaggio pubblicato la settimana antecedente sul nostro portale
www.seregno.tv . Viganò dopo aver appreso della sua candidatura a primo cittadino ha commentato che da subito tutto il Partito Democratico dovrà mettersi al lavoro per costruire un progetto concreto per un cambiamento che serve a Seregno. Alle primarie hanno partecipato 565 persone di cui 378 hanno votato William Viganò, 96 Maurizio Giussani e 87 voti Maurizio Lissoni.
Sempre domenica sono scesi in piazza con lo scopo di incontrare i cittadini gli attivisti di “Ripartiamo” (foto sotto al centro) un gruppo che da tempo si sta preparando per le prossime elezioni e che ha come punti cardine del proprio programma la trasparenza dell’attività pubblica, la sicurezza dei cittadini, il miglioramento della viabilità, la manutenzione della cosa pubblica e l’attenzione ai quartieri . Il tutto con lo slogan ” far diventare Seregno una smart city “. Un’altra novità è il ritorno sulla scena politica cittadina dei socialisti. Domenica mattina è stata ufficializzata la fusione tra la lista “Noi per Seregno” guidata da Tiziano Mariani e ” Città di Seregno” fondata da Giuliano Carion ( foto sotto dx ) . Il gruppo che si presenterà con il nome di ” Noi per Seregno” in una nota diffusa alla stampa afferma ” Abbiamo condiviso pienamente la comune visione critica dell’attuale situazione politico-amministrativa seregnese una situazione che impone l’impegno verso un netto cambiamento, all’insegna della chiarezza e dell’interesse supremo della città e di chi vi abita “.