SEREGNO – FOLLA STRABOCCHEVOLE IN CITTA’ PER LA PARTENZA DELLA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA

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SEREGNO – IN CITTA’ FOLLA STRABOCCHEVOLE PER LA PARTENZA DELLA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA

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SEREGNO – Bagno di folla a Seregno per i protagonisti del Giro d’Italia di ciclismo, probabilmente la più amata manifestazione sportiva a livello nazionale. Domenica 21 maggio, la città ha ospitato la partenza della quindicesima tappa, con sede di arrivo a Bergamo, ed è per questo motivo stata letteralmente invasa dagli appassionati: in assenza al momento di una stima ufficiale, va detto che la questura di Monza e Brianza alla vigilia aveva ipotizzato fino a 40mila ingressi sul territorio per questo motivo.

La frazione ha preso il via da piazza Linate-8 ottobre 2001, abituale teatro del mercato cittadino nelle giornate del sabato, con la comitiva rosa che ha poi percorso le vie Dandolo, Palestro e Stefano da Seregno, la piazza Roma, il corso del popolo, le vie Umberto I, San Vitale e Correnti, la piazza Prealpi e la via Briantina, prima di indirizzarsi a Carate Brianza, dove era posizionato il chilometro zero, il punto in cui è scattato ufficialmente il cronometro della tappa, e poi a Besana in Brianza.

La mattinata è stata caratterizzata da un ritmo molto intenso. Ad aprire le danze è stata la premiazione della classe quarta C della primaria Moro di Seregno, accompagnata dal dirigente scolastico Francesco Digitalino, nell’ambito del concorso “Biciscuola”. Subito dopo, il coro Il Rifugio-Città di Seregno, diretto da Fabio Triulzi, ha intonato l’inno nazionale e quindi il canto “Siamo Seregno”, un inedito proposto per la prima volta al pubblico, con testo di Felice Tommaso Di Salvo, musiche di Roberto Pacco ed armonizzazione sempre di Triulzi, che ha riscosso il consenso del folto pubblico presente. Sul palco sono quindi sfilate le giovani leve di due storiche società ciclistiche brianzole, come la Salus Seregno ed il gruppo sportivo Cicli Fiorin di Seveso, prima dell’esibizione dei componenti della “Carovana Rosa”, un gruppo di giovani che più tardi si è spostato anche a Besana in Brianza.

Il sindaco Alberto Rossi, che ha ricevuto una maglia rosa e la bandierina ufficiale della tappa, ha successivamente sottolineato che «il Giro d’Italia torna a Seregno dopo 63 anni, in una terra che ama il ciclismo. L’emozione e l’orgoglio rimarranno nella storia della nostra città e nei nostri cuori. Ringrazio tutto lo staff, che per mesi ha lavorato con entusiasmo per rendere possibile tutto questo».

Uno alla volta, infine, sono arrivati i ciclisti, ciascuno dei quali, come da regolamento, ha autografato il foglio di partenza, prima che ogni squadra si concedesse per le tradizionali foto di rito. Applausi in questo caso sono stati indirizzati soprattutto a Mark Cavendish, fuoriclasse britannico in forza all’Astana Qazaqstan Team, nel giorno del suo trentottesimo compleanno. «Come mi sento? Vecchio…» ha scherzato il festeggiato, meritandosi l’ovazione dei presenti.

Il via alla tappa lo ha dato infine, alle 11.45, il sindaco Alberto Rossi, alla presenza anche del presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio e del presidente del consiglio regionale Federico Romani.

( Paolo Colzani – Il Cittadino  )

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