Cultura

MONZA – AL SAN GERARDO UN AMBULATORIO PER LA GESTIONE DELLE INFEZIONI IN GRAVIDANZA

MONZA –  La Struttura Complessa di Ostetricia della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza, diretta dalla prof.ssa Anna Locatelli, offre da diversi anni un servizio ambulatoriale dedicato alla gestione delle infezioni in gravidanza. Questo servizio ambulatoriale è denominato TORCH, un acronimo inglese utilizzato per indicare un complesso di infezioni di importanza ostetrica che devono essere individuate con uno screening nella donna gravida. Nello specifico l’acronimo è T=Toxoplasma gondii, O=others Sifilide, HIV, Parvovirus B19, Varicella zoster, Coxsackievirus, R=Rubella virus, il virus della Rosolia, C=Citomegalovirus, H=Herpes Simplex virus. Il servizio è coordinato dalla dott.ssa Sara Ornaghi ed è specificatamente mirato alla cura di gravidanze con problematiche infettive materne e/o fetali, tra cui la toxoplasmosi, l’infezione da Citomegalovirus (CMV), l’infezione da HIV, la sifilide, la varicella, l’Herpes zoster, la rosolia, la mani-piedi-bocca, la pitiriasi rosea di Gibert, e l’infezione da Parvovirus B19 o quinta malattia.

L’ambulatorio TORCH offre alle donne in gravidanza e ai loro partner una continuità di cura, con la possibilità di ricevere, a seguito di una prima consulenza specifica, una presa in carico completa sia dal punto di vista clinico sia ecografico. Le donne ricevono un follow up ecografico seriato con ecografie approfondite per lo studio dei segni ecografici suggestivi di infezione fetale sintomatica; è possibile, inoltre, eseguire procedure di diagnosi prenatale invasiva, come l’amniocentesi e la funicolocentesi, per definire lo stato infettivo fetale, così come indagini strumentali più avanzate, quali la risonanza magnetica mirata allo studio del sistema nervoso centrale del feto. Il centro TORCH offre la possibilità di trattamento con il farmaco antivirale Valaciclovir nel caso di infezione materna o fetale da CMV, nel contesto di una rete di collaborazione nazionale. Si tratta di una nuova terapia efficace, offerta solo nei centri di ricerca. Inoltre,  essendo le infezioni perinatali una problematica ampia e complessa, l’ambulatorio prevede una gestione multidisciplinare, basata su una stretta e consolidata collaborazione con la Struttura Complessa di Infettivologia, diretta dal prof. Paolo Bonfanti, la Struttura Complessa di Microbiologia, diretta dalla dott.ssa Annalisa Cavallero e la Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, diretta dalla dott.ssa Maria Luisa Ventura. La continuità di cura è garantita anche dopo il parto, grazie alla presenza di un ambulatorio neonatale dedicato per la valutazione e il follow up dei neonati con un problema infettivo, coordinato dalla dott.ssa Maria Teresa Sinelli. L’ambulatorio TORCH è operativo tutti i giovedì mattina. Gli appuntamenti per consulenze e invii da altri centri possono essere prenotati direttamente dall’utente, dai MMG o dal ginecologo curante attraverso il CUP ostetrico (tel. 039.2333126, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 9.30 e dalle 13.30 alle 15.30) o inviando una mail all’indirizzo dedicato (ambulatoriotorch@irccs-sangerardo.it).

L’attività clinica dell’ambulatorio TORCH è strettamente affiancata dall’attività di ricerca con l’obiettivo di continuare a migliorare l’assistenza e la cura delle donne e dei bambini con un problema infettivo. Temi particolarmente studiati, nell’ambito di studi collaborativi nazionali e internazionali, sono la prevenzione e la cura dell’infezione da CMV in gravidanza. In particolare, è stato indagato il livello di conoscenza e adesione alle norme comportamentali raccomandate dai ginecologi e ostetrici in gravidanza per la prevenzione dell’acquisizione delle infezioni, al fine di migliorare la comunicazione per garantire la massima efficacia di tali norme. Inoltre, la Struttura Complessa di Ostetricia è il centro coordinatore italiano di uno studio multicentrico internazionale, lo studio CMVictory, per la valutazione dell’efficacia di un vaccino contro il CMV, finalizzato alla prevenzione dell’infezione fetale congenita.
“L’ambulatorio TORCH – sottolinea la prof.ssa Locatelli – rientra in un tipo di percorso assistenziale i cui punti di forza sono il continuum di cure perinatali offerto alle donne e ai loro bambini e la costante attenzione verso la ricerca scientifica e le prospettive di miglioramento clinico. È un servizio aperto e facilmente accessibile a tutte le donne in gravidanza, contattabile anche da parti di altri professionisti e centri di cura della Brianza, con cui siamo in costante contatto, in modo da modulare le sinergie tra i presidi ospedalieri e i centri territoriali dell’azienda ASST Brianza stessa, per creare una rete allargata di assistenza sanitaria moderna, che risponda in modo efficace ai bisogni delle donne”.