Cronaca

Carcasse di conigli ed esche avvelenate: chiuso il parco Sandro Pertini

CESANO MADERNO – L’amministrazione comunale ha temporaneamente chiuso il Parco Pertini, area verde compresa tra le vie San Bernardo, Selvetto e Pertini, dopo che sono state rinvenute al suo interno carcasse di conigli e possibili esche avvelenate. Per motivi precauzionali ed in attesa delle verifiche in atto da parte di Ats Brianza e dell’Istituto Zooprofilattico sul materiale prelevato, il sindaco Gianpiero Bocca ha firmato un’ordinanza che inibisce l’accesso al Parco al fine di tutelare persone e animali dal contatto con possibili fonti di avvelenamento.

L’Ufficio Ambiente del Comune è intervenuto tempestivamente stamattina, anche a seguito di segnalazioni, effettuando un sopralluogo congiunto con i veterinari di Ats Brianza per gli approfondimenti necessari e la successiva analisi da parte dell’Istituto Zooprofilattico sui campioni di carcasse ed esche ritrovate.

La chiusura, inoltre, si rende indispensabile per consentire le operazioni di verifica e bonifica che verranno effettuate nei prossimi giorni in tutto il Parco, al cui ingresso è stato apposto il cartello di chiusura temporanea e l’ordinanza connessa.

Contestualmente all’attività di prevenzione sanitaria e di tutela dell’incolumità pubblica, saranno avviate opportune verifiche per accertare eventuali responsabilità e fare luce su quanto di preoccupante accaduto, considerando che il Parco Pertini è uno spazio quotidianamente molto frequentato dai cittadini e dai bambini, oltre che essere un luogo in cui vengono condotti cani e altri animali d’affezione.

Qualora venissero accertate responsabilità dolose, saremmo in presenza di un fatto grave e di comportamenti da condannare senza riserve, che contraddicono qualsiasi regola di convivenza civile e di rispetto verso gli animali, le persone e i luoghi pubblici destinati allo svago e alla socializzazione.

L’amministrazione comunale è impegnata nella salvaguardia di tutte le aree verdi del territorio, non solo attraverso la manutenzione ordinaria, ma anche con progetti per la realizzazione di nuovi spazi pubblici ricreativi per tutti.