Cronaca

MONZA – SASSATE E MANGANELLATE: LOTTA TRA ANTAGONISTI ED ESTREMA DESTRA

MONZA – Tanto tuonò che piovve. La presentazione di un libro in odor di revisionismo storico organizzata da gruppi di estrema destra ha provocato uno sconquasso a Monza Dove a fare la voce grossa sono stati soprattutto i ragazzi del centro sociale Boccaccio, spalleggiati da antagonisti arrivati da Milano. Che prima venerdì sera avrebbero vandalizzato i cestini della spazzatura di corso Milano (non ci sono prove che i responsabili siano stati proprio loro, anche se la polizia ne sembrerebbe convinta, in attesa delle immagini registrate dalle telecamere). E poi ieri mattina loro (una quarantina) prima hanno organizzato un presidio non autorizzato in piazza San Paolo.

Poi, dopo essere stati guardati a vista da carabinieri, polizia locale e polizia arrivata con due camionette, hanno cercato lo scontro con un gruppetto di ragazzi di CasaPound che raccoglieva firme al Ponte dei Leoni. Lo scontro si è concretizzato quando un gruppo di militanti di “Lealtà e Azione”, venuto a dare manforte a CasaPound, si è scontrato con gli antagonisti e tutti si sono lanciati sampietrini e bottiglie sfoderando le cinture dei pantaloni, tra le bancarelle del mercato in piazza Cambiaghi. Manganellati e dispersi dalla polizia, i quaranta antagonisti dei centri sociali, per i quali la polizia sta procedendo all’identificazione, saranno denunciati per manifestazione non preavvisata e per rissa. E per rissa saranno denunciati ovviamente anche i militanti di “Lealtà e Azione”. Gli scontri sono finiti con due poliziotti e due dirigenti (uno della Digos, l’altro il vicecommissario del Commissariato di Monza, Angelo Re) accompagnati in ospedale. L’assessore alla Sicurezza, Federico Arena, stigmatizza: «Gente che si erge a paladina dell’antifascismo è poi la prima a ricorrere a comportamenti violenti e fascisti. Lunedì in Giunta valuteremo se sporgere una denuncia contro ignoti per i cestini rovesciati in corso Milano. E stiamo lavorando per lo sgombero del centro sociale occupato illegalmente in via Rosmini». Da registrare per correttezza anche chi aveva contestato civilmente: Anpi, Aned, Pd hanno manifestato venerdì pomeriggio contro la concessione della sala del teatro Binario 7 (l’ex Gil!) per la presentazione del libro di Gianfranco Stella “I grandi killer della Liberazione”, organizzata dalle associazioni “Carcano 91” e “Ordine Futuro”, espressione di estrema destra. Traffico bloccato attorno al teatro.
( fonte Il Giorno – Dario Crippa )

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