SEREGNO – UFFICIALE DELLA POLIZIA LOCALE AGGREDITO IN COMUNE
SEREGNO – L’episodio è successo ieri giovedì 11 maggio intorno alle 16,30. Un ufficiale della Polizia Locale, Carlo Barazzetta, è stato aggredito da M.A. 51enne, residente in città, all’interno dell’ edificio comunale di via Umberto I°. L’uomo, che ha successivamente affermato di essere affetto da crisi epilettiche, era stato ascoltato dall’ufficiale al quale si era rivolto per cercare di trasformare una sanzione di circa 2.500 euro in lavori socialmente utili. La sanzione in questione gli era stata comminata in seguito al fatto che lo scorso anno era stato trovato da una pattuglia della Polizia Locale in possesso di armi da taglio improprie . Dopo le spiegazioni fornitegli l’uomo, al quale il Barazzetta aveva ribadito che la trasformazione della sanzione era impossibile poichè già notificatagli dagli uffici, è uscito, varcando la porta che divide la centrale operativa dalla zona reception del comune, accompagnato dall’ufficiale . Qui improvvisamente, quasi preso da un raptus, si è scagliato contro di lui, gli ha dato una testata in pieno volto e quando questi si è piegato in avanti per il colpo ricevuto , gli ha sferrato una gomitata sulla testa. Il 118 intervenuto sul posto ha trasportato l’ufficiale al Pronto Soccorso di Desio dove è stato medicato e dimesso. Anche l’aggressore,di cui non si conosce l’occupazione ma che pare viva con la madre e che continuava ad affermare che la sua aggressività è provocata dai farmaci che assume, è stato trasportato in ospedale . Sarà denunciato per lesioni a pubblico ufficiale .
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Questo ulteriore episodio evidenzia lo stato di disagio in cui lavora la Polizia Locale cittadina e si aggiunge alla battute del Comandante Damiano Vernò ( foto a dx ), raccolte e pubblicate la scorsa settimana da Andrea Guazzoni su ” Il Giornale di Seregno ” : il Vernò parlando sul mancato rinnovo della sua posizione organizzativa avrebbe detto “Le promesse del sindaco Edoardo Mazza ? Da marinaio..”
“In diciassette anni con l’incarico da comandante mi è sempre stata riconosciuta la posizione organizzativa – ha commentato il comandante Vernò – In una lettera che ormai risale al novembre 2015, il sindaco mi ha confermato l’incarico di comandante abbinato alla posizione organizzativa in via di definizione. A distanza di un anno e mezzo, non è stata ancora deliberata e non può nemmeno essere retroattiva. Mi spiace rilevare che si tratta di un comportamento gravemente scorretto dell’Amministrazione, che cagiona un danno economico non trascurabile. Mi è stato riferito dalla Regione che sono l’unico comandante in Lombardia senza posizione organizzativa: eppure da diciassette anni il mio lavoro non è cambiato e, certamente, non è diminuito. Resta un incarico di responsabilità, che non viene retribuito come tale”.
( nella foto sopra a sx il sindaco di Seregno, Edoardo Mazza )
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