Autore: Redazione

Cronaca

SEREGNO – DUE AUTO INCENDIATE : E’ TORNATO IL PIROMANE ?

SEREGNO – Nella scorsa notte due auto sono andate a fuoco nel quartiere sant Ambrogio .  Intorno alle 4 ha preso fuoco una Range Rover Evoque e poco dopo una Opel Zafira. I due veicoli erano a poco più di un centinaio di metri l’uno dall’altra in due vie adiacenti, via Turati e via Solferino . Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme che fortunatamente non si sono propagate ad altri veicoli. Nella zona c’è chi pensa che gli incendi siano di origine dolosa e che dietro di essi ci sia la mano di un piromane . Sul fatto stanno indagando i Carabinieri.
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Politica

SEREGNO- ELEZIONI, RIPARTIAMO INSIEME: ” CHI CI STA, CI STA “

SEREGNO – La lista civica Ripartiamo Insieme,  che alle prossime comunali presenterà come candidato sindaco Carlo Mariani ( nella foto ) , dopo la smentita del M5S di possibili accordi elettorali ( leggi ) ha comunicato che : ” Nella nostra lista sono presenti gli amici di Ripartiamo, Per Seregno Civica, Fare Seregno, i cosiddetti “dissidenti” della Lega (che preferiremmo semplicemente definire seregnesi desiderosi di un taglio netto con il passato), e alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle. In particolare condividiamo con M5S valori e una sana voglia di cambiamento. Con o senza accordi, con o senza simboli, sappiamo che siamo animati dalle stesse motivazioni. Il nostro filo conduttore è e sarà sempre una buona amministrazione articolata in: – contrasto attivo ad ogni forma di illegalità; – maggiore coinvolgimento dei cittadini alla vita politica – utilizzo di tecnologie con l’obiettivo di una semplificazione della burocrazia e di una crescente sostenibilità ambientale. Il resto delle polemiche e dei distinguo non ci appassiona e se cadessimo in queste logiche toglieremmo energie e idee creando inutili divisioni. L’energia ci serve per cambiare questa città. Le idee per migliorarla. L’unità per renderla effettiva. C’è un programma e c’è un’idea di città. La proposta di cambiamento sul tavolo c’è. Chi ci sta, ci sta. Ripartiamo Insieme è e sempre sarà questo ” .

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Cronaca

VIMERCATE – LA FIGLIA SI FA UN SELFIE E IL PADRE PICCHIA LEI E LA MADRE

 VIMERCATE – Un “tranquillo” 40enne, italiano, impiegato, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie e della figlia minorenne. Tutto è nato dal fatto che la ragazza ha postato su Instagram una sua fotografia che probabilmente al genitore deve aver dato parecchio fastidio. L’uomo ha atteso che la giovane rincasasse e come è entrata l’ha colpita a calci e pugni al volto . Non contento con un tronchesino le ha tagliato le unghie delle mani e strappato il piercing all’ombelico. Anche per la madre, che si è schierata a difesa della figlia, c’è stata una dose di percosse . La giovane il giorno successivo si è recata a scuola e l’energumeno ha ordinato alla moglie di andare a riprenderla, temendo forse che gli insegnanti si accorgessero dei lividi . Quando le due sono rientrate c’è stato un altro pestaggio ma a quel punto la moglie, uscita di casa,  ha chiamato i carabinieri che giunti sul posto hanno arrestato il marito violento.

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Politica

SEREGNO – ELEZIONI : FORSE M5S OUT.. CHI RACCOGLIERA’ I SUOI VOTI ?

SEREGNO -Nonostante alle recenti politiche il Movimento 5 Stelle abbia ottenuto un ottimo risultato, probabilmente non correrà per le elezioni comunali del prossimo 20 giugno

I portavoce del Movimento Gianmarco Corbetta, Marco Fumagalli  e Davide Tripiedi hanno diffuso una nota in cui affermano :

” Nell’articolo “il M5S rinuncia al candidato – Appoggia Carlo Mariani con i dissidenti del Carroccio” apparso oggi sul Giornale di Seregno, sono contenute molte informazioni che non corrispondono al vero. I cosiddetti “vertici regionali dei pentastellati” non si sono mai sognati di “dare il via libera all’accordo con la lista civica di Pietro Amati e Guido Trabattoni”. Così come è del tutto falso il fatto che il MoVimento 5 Stelle “presenterà una lista di appoggio” (alla lista Ripartiamo Insieme) o “inserirà alcuni di candidati consiglieri tra i nomi della lista civica”.

Non c’è quindi nessun “accordo elettorale” tra il Movimento 5 Stelle e altri soggetti mentre eventuali dichiarazioni di alcuni nostri attivisti o simpatizzanti su “l’opportunità di contribuire al cambiamento con la lista Ripartiamo Insieme” sono state rilasciate a titolo meramente personale e pongono di per sé queste persone al di fuori dell’ambito di azione del MoVimento.

In un contesto particolarmente difficile come quello di Seregno, nell’ultimo anno abbiamo lavorato proprio a questo, con agorà antimafiosi in piazza, banchetti e iniziative volte a risvegliare la partecipazione attiva e il senso di appartenenza alla propria comunità da parte di tutti i seregnesi, in piena sintonia, peraltro, con gli appelli dell’Arcivescovo di Milano Mario Delpini volti al “risveglio della città”.

Valuteremo nei prossimi giorni se questo lavoro abbia prodotto quel cambiamento culturale che è alla base dell’operato del MoVimento e nel caso presenteremo una lista in piena autonomia come abbiamo sempre fatto ovunque fino ad oggi. In caso contrario non è nelle finalità del Movimento 5 Stelle presentarsi alle elezioni giusto per occupare delle poltrone o per mera visibilità. Continueremo a lavorare a quel risveglio civico che ci sta a cuore e che in alcuni comuni, come a Seregno, necessita di più tempo per realizzarsi. ”

Alla luce di quanto i pentastellati hanno diffuso sembra che il movimento potrebbe non essere della partita alle prossime comunali . In questo caso è legittimo chiedersi chi potrebbe avvantaggiarsi dell’assenza del MoVimento dalla competizione politica

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Cronaca

SEREGNO – FORZA LA PORTA DI INGRESSO DELLA SUA EX : ARRESTATO

SEREGNO – Lei è un’impiegata 40enne seregnese, lui un tunisino 35enne: tra i due c’era stata una relazione sentimentale e per un pò di tempo avevano convissuto . Circa un mese fa circa  però è terminata, almeno per lei perchè pare che lui non riuscisse a farsene una ragione . Infatti aveva continuato a cercare di vederla tenendo anche comportamenti non consoni. Lei non aveva sporto denuncia ma l’altro giorno l’uomo ha passato il segno . Rientrando in casa  la donna si è ritrovata davanti il suo ex che oltre ad aver forzato la porta d’ingresso le aveva anche imbrattato le pareti con scritte di insulti e minacce.  A quel punto la poveretta ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato il tunisino per violazione di domicilio e atti persecutori.

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Politica

SEREGNO – INAUGURATA LA SEDE DELLA LEGA PER LA CAMPAGNA ELETTORALE

SEREGNO -E’ stata inaugurata ieri in un locale situato nella Corte del Borghesan,  la sede della Lega . A far gli onori di casa l’ex sindaco Giacinto Mariani ed alcuni militanti locali . Per l’occasione sono intervenuti il segretario nazionale l’onorevole Paolo Grimoldi e l’onorevole Cristian Invernzzi, attuale commissario del sezione seregnese .

All’onorevole Grimoldi abbiamo chiesto come mai la Lega,  forte del recente risultato elettorale ottenuto in città alle politiche,  non abbia rivendicato la carica di primo cittadino


 

Abbiamo approfittato della presenza dell’onorevole Invernizzi per chiedere un chiarimento sulla autocandidatura a sindaco di Davide Vismara ( leggi ) che aveva suscitato scalpore ma anche molte perplessità a livello locale


 

All’inaugurazione della sede leghista era presente anche Ilaria Cerqua che sarà il candidato del centro destra ( Lega-Forza Italia-Fratelli d’Italia ) alle elezioni comunali del prossimo 10 giugno


 

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Cronaca

SEREGNO – UNA MOSCHEA IN CITTA’? GRIMOLDI (LEGA) NON CI STA

SEREGNO -Chi transita nel passaggio  che unisce via Comina con via Milano a ridosso della stazione ferroviaria, noterà un ponteggio edile montato davanti ad un capannone ed i segni evidenti che si stanno eseguendo dei lavori edili . I capannoni, che molti anni fa furono sede della Pirelli che all’interno VI produceva gommoni nautici, sono stati nel tempo frazionati e occupati da diverse attività . Il piccolo capannone in questione sarebbe stato acquistato da  un architetto pachistano di Milano con lo scopo di trasformare la struttura di 300 metri quadrati un luogo di incontro e di raduno, tipo centro culturale,  per i cittadini originari del Pakistan. I lavori vengono ufficialmente effettuati da un’impresa locale e nei fine settimana sarebbero stati visti lavorare operai extracomunitari .

Ieri, durante l’inaugurazione della sede della Lega nella corte del Borghesan, il segretario nazionale ha lanciato l’allarme:

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Cronaca

SEREGNO – GRAVE INCIDENTE : CINQUE GIOVANI RIMASTI FERITI

SEREGNO -Un grave incidente è successo ieri domenica in via Colzani intorno alle 19.30 . Un violento tamponamento tra due veicoli ha coinvolto 6 persone e provocato il ferimento di cinque di età compresa tra i 20 e i 29 anni . Sul posto sono giunte diverse ambulanze,  l’elisoccorso di Como, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Seregno. Per permettere i soccorsi la via è stata chiusa al traffico . All’origine del sinistro un violento tamponamento da parte dell’Audi sulla quale viaggiavano i cinque giovani . 
( Foto Facebook Mario M )
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Cronaca

SEREGNO – “LA COSTITUZIONE: FINALMENTE” IL TEMA DEL 25 APRILE

SEREGNO – “La Costituzione: finalmente!”  è il tema scelto dall’Amministrazione comunale e dal Comitato Unitario Antifascista per la difesa delle Istituzioni Repubblicane Pierino Romanò per il 25 aprile 2018. Un testo semplice, scritto in un linguaggio accessibile a tutti. Ogni frase, con una media di 19,6 parole, contro le 120-180 di cui solitamente si compongono i periodi dei nostri legislatori, doveva essere capita anche da quel 59,2 per cento di cittadini analfabeti dell’immediato dopoguerra. E la Costituzione è figlia della Resistenza e di tutte le donne e gli uomini che combatterono per la Liberazione. Come il Maresciallo Capo Nino Noia, medaglia di bronzo al valore della Guardia di Finanza, che nella notte tra il 25 ed il 26 aprile del 1945, insieme a un gruppo di finanzieri e partigiani, fermò a Seregno un’autocolonna tedesca di oltre 200 uomini che stava ripiegando da Milano. Al Maresciallo Noia, nato in provincia de L’Aquila nel 1904 e scomparso a Roma il 13 gennaio 1985, lo scorso novembre, è stata dedicata la caserma di via Mameli.

Alla Guardia di Finanza, mercoledì 25 aprile alle ore 10.30 a «L’Auditorium»  sarà consegnato il “Premio 25 Aprile”, una scultura di Antonella Gerbi.

Dopo la consegna del Premio in Galleria civica «Ezio Mariani»  sarà inaugurata la mostra “Seregno: dal fascismo alla Liberazione”, una sorta di libro di storia locale da sfogliare: una trentina di fotografie e documenti dal 1922, con la foto della prima sede del fascio in via Mazzini, al 1945, con il verbale del 21 ottobre dei sindaci e dei Comitati di Liberazione Nazionale.

La mostra potrà essere visitata fino al 6 maggio nei seguenti orari: la lunedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica anche la mattina, dalle 10 alle 12 (ingresso libero – martedì 1 maggio chiusa).

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Sport

CHIERI – CALCIO SERIE D : CHIERI – SEREGNO 3-2

CHIERI ( TO ) – La cronaca – mister Bonazzi rispetta il consueto 5-3-2: davanti a Sangalli sulle fasce di difesa spazio a Ronchi e Capelli, mentre il terzetto di centrali è composto da Gritti, Ondei e Cavalcante. A centrocampo Esposito e Cannizzaro agiscono ai fianchi di Djuric, con Rossi inizialmente in panchina. In avanti la coppia Artaria – Barzotti. I padroni di casa, attualmente al 4^ posto, propongono un 4-3-3 con il trio offensivo composto da Foglia, Merkaj e l’ex azzurro Gasparri.
Dopo 2’ un errato fraseggio dei padroni di casa mette in movimento Artaria: il capocannoniere azzurro ingrana le marce ma a metà campo viene strattonato da Di Lernia, che rimedia la prima ammonizione del pomeriggio. Al 3’ un cross di Esposito sporcato da De Simone diventa un assist per Artaria, la difesa di casa si rifugia in angolo con Pavan.
Al primo affondo però il Chieri passa: filtrante di D’Iglio che spacca in verticale le linee azzurre, Merkaj supera Gritti con una sterzata e con il mancino conclude sul palo più lontano superando Sangalli.  Neppure il tempo di reagire e i piemontesi raddoppiano: cross di D’Iglio dalla trequarti sul quale Tettamanti colpisce di testa con le spalle alla porta trovando un pallonetto velenoso che supera Sangalli. Seregno sotto di due reti dopo appena 15’.
La squadra di Bonazzi prova a riorganizzarsi: sotto un sole estivo Capelli sprinta sulla sinistra, ma il suo suggerimento per Barzotti non è preciso e l’occasione sfuma. Il Chieri, forte del doppio vantaggio, gioca con scioltezza: al 27’ Di Lernia vince un contrasto con Djuric e calcia verso Sangalli, palla di poco a lato con il portiere azzurro sulla traiettoria.
La reazione azzurra si concretizza al 31’: Ronchi scende sulla destra e crossa per Barzotti, bravo a stoppare il pallone e a calciare di prima intenzione con il destro. La sua rasoiata millimetrica fulmina Zamariola e riporta in partita l’undici di Bonazzi.
Minuto 35’: Foglia sfonda sulla sinistra e crossa al centro, in piena area si accende una mischia nella quale si riconoscono Gritti e D’Iglio. Il sig. Cherchi ravvisa un fallo ai danni degli azzurri, l’azione dei padroni di casa sfuma. Passano 120’’ e un’entrata scomposta di Tettamanti ai danni di Sangalli viene punita con il cartellino giallo. Al 40’ Cannizzaro, colpito duro, è costretto ad abbandonare il campo: gli subentra Pribetti, con Capelli che avanza sulla linea mediana. Gritti e compagni chiudono il tempo in avanti, ma l’ultimo corner del primo tempo non viene sfruttato.La ripresa si apre con una sostituzione per parte: il Chieri perde Campagna per infortunio, rilevato da Benedetto, mentre Bonazzi getta nella mischia Rossi per Djuric. Dopo 100 secondi palla in verticale dalla mediana del Chieri per lo scatto di Merkaj sul filo del fuorigioco: l’attaccante si invola in velocità, con una secca sterzata semina il marcatore diretto e col mancino conclude imparabilmente sul palo lontano: azzurri di nuovo sotto di due reti. La gara si accende, con
Al 53’ lancio di Esposito per Artaria, l’azzurro controlla in piena area ma da posizione defilata non riesce a servire Barzotti in area di rigore. Due minuti dopo Bonazzi manda in campo Romeo per Cavalcante, la linea difensiva azzurra passa a 4 elementi. La gara procede a fiammate: al 57’ Pavan travolge Artaria che cercava la deviazione di testa su una rimessa con le mani di Ronch. Per il sig. Cherchi è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Rossi che trasforma di forza, Seregno che accorcia 2 a 3.
Gli azzurri continuano a premere:  da Capelli a Pribetti, il cui traversone viene deviato con una mano da un difensore azzurro. Il direttore di gara assegna un altro rigore agli azzurri: ancora Rossi dal dischetto, che sceglie la soluzione di potenza alla sinsitra di Zamariola ma incoccia in pieno il palo al 60’. Seregno sfortunato, partita che resta sul 3 a 2 per il Chieri.
Le squadre sono molto lunghe, si susseguono i ribaltamenti di fronte: al 63’ Artaria trova lo spunto vincente di testa, ma l’arbitro segnala il fuorigioco annullando la marcatura. Al 71’ mister Manzo entra Piraccini al posto di Gasparri, poco dopo Bonazzi sceglie Iori per Capelli. Il gran caldo si fa sentire, con i giocatori che appena possono si rinfrescano durante le interruzioni: da una parte e dall’altra aumentano gli errori di misura in fase di impostazione.  Al 81’ Pribetti trova lo spazio per il cross dalla sinistra, pallone troppo sul portiere sul quale nessuno riesce ad intervenire.  Negli ultimi minuti Bonazzi tenta il tutto per tutto inserendo Mara per Esposito: il difensore centrale si posiziona in attacco per provare a sfruttare i suoi centrimetri. A 3’ dal termine  Pautassi in contropiede avrebbe la palla per chiudere il match, ma Ondei e Gritti chiudono lo specchio al nuovo entrato. Nel primo dei 5’ di recupero ancora una doppia occasione per i padroni di casa, ma prima Barzotti e poi Ondei proteggono lo specchio di Sangalli. Nel finale incandescente proteste azzurre per un fallo fischiato a Mara su Zamariola e per una presa dello stesso portiere apparentemente al di fuori dell’area di rigore, ma il risultato non cambia più: azzurri che si giocheranno le chances  di salvezza nei prossimi 180’ di gioco contro Casale e Borgaro.
Chieri  (4-3-3) – 1 Zamariola; 2 Campagna (dal 46’ 15 Benedetto), 6 Ciappellano, 5 Pavan, 3 De Simone (dal 63’ 16 Pautassi); 4 Di Lernia, 8 D’Iglio, 7 Foglia; 10 Tettamanti (dal 63’ 18 Della Valle), 9 Merkaj (dal 85’ 13 Venturello), 11 Gasparri (dal 71’ 19 Piraccini) (12 Finamore, 14 Vernero, 17 Njie, 20 Sarao) All. Manzo.
Seregno (5-3-2) – 1 Sangalli; 23 Ronchi, 5 Ondei, 6 Gritti, 27 Cavalcante (dal 55’ 28 Romeo), 7 Capelli (dal 72’ 30 Iori); 29 Esposito (dal 85’ 13 Mara),  18 Djuric (dal 46’ 10 Rossi), 21 Cannizzaro (dal 41’ 16 Pribetti); 8 Artaria, 11 Barzotti (12 Lupu, 2 Acquistapace, 9 Gambino, 24 Caon) All. Bonazzi.
Arbitro: Sig. Cherchi di Carbonia (Collu – Pilleri)Note: pomeriggio molto caldo e soleggiato.Marcatori: 7’ e 47’ Merkaj (C), 15’ Tettamanti (C), 31’ Barzotti (S), 58’ rig. Rossi (S)Ammoniti:  Di Lernia (C), Tettamanti (C), Pavan (C)

Espulsi:

Recupero:  1’ + 0’

( fonte seregnocalcio )

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