Autore: Redazione

Cronaca

SEREGNO – ” LA CORRUZIONE E’ DA PROVARE ” DICONO I GIUDICI SUL CASO MAZZA-LUGARA’

SEREGNO – Sono state rese note dal Tribunale del Riesame le motivazioni che, dopo i noti fatti di cronaca ( leggi ) avevano portato lo scorso 26 settembre all’arresto del primo cittadino Edoardo Mazza, dell’imprenditore Antonio Lugarà ( foto a dx ) e del consigliere comunale Stefano Gatti ( foto a dx ).  In seguito ricordiamo che c’era stata la revoca degli arresti domiciliari per il primo cittadino ed il consigliere  comunale e la scarcerazione per l’imprenditore  . Secondo i giudici il Lugarà è stato scarcerato:  ” per macanza di gravi indizi di colpevolezza ” ; la frase:  ” ogni promessa è debito ” pronunciata dall’ex sindaco:  “potrebbe riferirsi a una promessa effettuata in epoca successiva alle elezioni o anche alla generica “promessa” in campagna elettorale, assolutamente all’ordine del giorno”. Inoltre, sempre secondo i giudici del Riesame l’appoggio elettorale che sarebbe stato fornito da Lugarà a Mazza ” non appare di entità e consistenza tale da costituire di per sé una utilità quantificabile come corrispettivo della corruzione” e “non appare necessariamente frutto di una pattuizione illecita tra le parti “. Inoltre:  “I ripetuti solleciti” fatti dall’imprenditore per la sua pratica edilizia: “non consentono mai di collegare l’approvazione del piano attuativo Gaam alle condotte di ausilio elettorale di per sé legittime ”

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Politica

SEREGNO – IL PD CONVOCA GLI STATI GENERALI PER IL RILANCIO DELLA CITTA’

SEREGNO –  Sabato 25 Novembre il circolo locale del Partito Democratico ha organizzato la seconda edizione degli Stati Generali che quest’anno aveva come titolo “Idee per la città”. La giornata è stata l’ occasione per parlare del rilancio di Seregno  nei prossimi anni. Durante la mattinata e nella prima parte del pomeriggio ci sono state  testimonianze, riflessioni e  contributi provenienti non solo dal mondo della politica, ma anche dall’associazionismo, dall’imprenditoria e dal sindacato. Dopo il saluto agli intervenuti del segretario del circolo Antonio Colzani si sono succeduti diversi interventi tra cui segnaliamo quello del sindaco di Desio, Roberto Corti che ha detto : “È fondamentale, se vogliamo contare come territorio, aprire la collaborazione di Seregno con gli altri comuni del territorio”. A seguire diversi interventi : Laura Capelli, ex Presidente della Commissione Comunale Bilancio: “Ci sono comuni che non trovano neanche  5000 euro  per ricostruire il bagno di una casa comunale, mentre qui avremmo i fondi addirittura per lucidare i marciapiedi”;  William Viganò, ex capogruppo del Partito Democratico di Seregno “La precedente amministrazione in 12 anni non ha mai governato la città di Seregno.”; Pietro Amati, ex onsigliere Comunale di Ripartiamo : “In questa città le associazioni si sono prese in carico ciò che le amministrazioni non hanno fatto. Credo che sia ora di invertire radicalmente questa dinamica.” Altri interventi sono stati fatti da Tiziano Mariani, ex consigliere comunale di Noi x Seregno : ” La politica non è  il riempimento delle proprie tasche come è stato fatto negli ultimi anni bensì vuol dire essere a disposizione  della gente e del tuo paese. Politica non è essere al servizio di certa gente sia di destra che di sinistra che vuole solamente spartirsi il territorio con l’unico scopo del proprio arricchimento”, Piergiorgio Borgonovo ( Per Seregno Civica ) , Anna Migliaccio ( MDP Articolo Uno ), Zeno Celotto ( Parco Brianza Centrale ), Mauro Frigerio ( Acli ), Stefano Dosio ( Dare un’anima alla città ), il giornalista Luigi Losa ed il segretario provinciale del partito Democratico Pietro Virtuani.
Il segretario del circolo locale del Partito Democratico Antonio Colzani  al termine della giornata ci ha rilasciato un breve commento

 


Durante il pomeriggio sono stati aperti tre tavoli di discussione aventi come temi: “Sviluppo economico e lavoro ” ; Territorio, urbanistica e mobilità” e ” Scuola cultura e politiche sociali” Attorno ai tavoli si sono confrontati politici e associazioni e cittadini con lo scopo  di raccogliere idee e proposte utili da inserire in un programma che sarà sottoposto ai seregnesi alle prossime elezioni amministrative.

 

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Cronaca

BRUGHERIO – ANCORA MISTERO SULLA SPARIZIONE DI ANDREA LA ROSA

I soldi e quei giochi in Borsa: l’affare a Quarto Oggiaro, poi l’ex calciatore svanisce
Dieci giorni di mistero su Andrea La Rosa, direttore sportivo del Brugherio
BRUGHERIO – Aveva un appuntamento a Quarto Oggiaro, martedì 14 alle 23. Non si sa con chi, né perché. Dopo, di Andrea La Rosa, 35 anni, ex giocatore semiprofessionista arrivato fino in serie C, attualmente direttore sportivo del Brugherio, in Eccellenza, si sono perse le tracce. Di lui. Del suo cellulare. Della sua auto.

«Maneggiava parecchi soldi. Abbiamo paura che abbia fatto qualche passo falso, con qualcuno con cui non c’era da scherzare, e lo abbiano fatto fuori», raccontano alcune persone che lo hanno conosciuto nel mondo del calcio. Due settimane di ansia e dubbi, per i famigliari, gli amici, vecchi e nuovi collaboratori, con scenari tutt’altro che luminosi. Si teme possa essere stato ucciso. Si spera possa essere solo scappato. Da qualcuno. Da qualcosa. E possa presto dare un segnale. Lo spera in primis la compagna, che lo sta cercando senza sosta, disperata. «So che movimentava spesso i suoi soldi perché giocava in Borsa», racconta un amico, con cui ha lavorato insieme. «Aveva questo appuntamento a Quarto Oggiaro – dice Alessandro Serlenga, giovane allenatore dell’Ac Desio, la società dove La Rosa è stato Direttore sportivo la scorsa stagione, ma anche vicino di casa, a Milano, del 35enne -, poi non si sa più nulla. Si è volatilizzato. Il suo lavoro ufficiale è di pubblicitario, ma aveva mille altri interessi. Non ho belle sensazioni».

Potrebbe essersi cacciato in qualche guaio. Aver fatto qualche mossa sbagliata, con la persona sbagliata. «Non so – spiega Serlenga, – io ho fatto un lavoretto fotografico per lui venti giorni fa. Le ultime volte che l’ho visto mi è sembrato tranquillo, come sempre, non ho notato particolari timori o pensieri». La sue esperienza sportiva a Desio è durata poco: aveva promesso mari e monti, di portare grandi sponsor per la squadra locale. Che non si erano mai visti. Poi è approdato al Brugherio. Martedì 14 novembre era presente, puntuale, in sede, alla presentazione del nuovo allenatore della squadra brianzola. Poi, da giovedì 16, non si è più visto né sentito. I familiari hanno fatto denuncia e i carabinieri di Milano hanno avviato le ricerche e le indagini, senza escludere nessuna pista. Nemmeno la più tragica.

Controllate le telecamere di tutta la città, per monitorare l’eventuale passaggio della sua auto. Monitorate le liste di imbarco in aeroporto. Ascoltate tutte le persone più vicine. Controllati i conti correnti. Nulla. Estella Bellini, l’attuale compagna, non si dà pace. «Mi è venuto a prendere in ufficio, come sempre, poi è scappato a Brugherio per la presentazione del mister. Poi aveva un appuntamento con un amico, che conosco anche io. Non so di cosa dovessero parlare, non credo si trattasse di fatti calcistici. Si sono visti, poi si sono spostati a Quarto Oggiaro. Da lì, più nulla…Era sereno, felice, non aveva pensieri. Tra noi due andava bene, il lavoro andava bene, la squadra lo stesso. Aveva appena comprato casa a Monza. Non c’era nessun motivo per il quale potesse decidere di allontanarsi. Ma non credo nemmeno che qualcuno potesse avercela con lui. Non si sarebbe mai messo in pericolo».

( di ALESSANDRO CRISAFULLI – Fonte Il Giorno )

Sport

CALCIO – SERIE D – GIRONE A VARESE-SEREGNO: 0-0

Campionato – Serie D –Girone A – 16° giornata 

Varese 4-3-1-2: Bizzi; Fratus, Ferri, Simonetto, Arca; Battistello (49′  Careccia), Magrin, Zazzi; Rolando; Repossi (54′ Lercara), Molinari. (Frigione, Ghidoni, Mauro, Granzotto, Rudi, Melesi, Bruzzone). All. Iacolino.
Seregno 4-3-1-2: Bardaro; Ronchi, Gritti, Ondei, Acquistapace; Cannizzaro, Rossi, Iori; Artaria; Grandi (63′ Capelli), Piantoni (49′  Calmi). (Carniel, Buccini, Mara, Pribetti, Caon, Castella, D’Errico). All. Andreoletti.
Arbitro: Virgilio di Trapani
Note: giornata fredda e ventosa, terreno in pessime condizioni. Ammoniti: Careccia, Magrin e Zazzi (V), Acquistapace (S).

Quarto risultato utile per il Seregno che esce imbattuto dal Franco Ossola. Parte meglio il Varese: il cross di Battistello trova Molinari che mette il pallone alto sopra la traversa.
Al 19′ Acquistapace, fresco di pre-convocazione nella selezione del girone A di serie D, salva su un tiro di Rolando, sulla ribattuta di Zazzi il pallone finisce fuori di poco. Quattro minuto più tardi è ancora Zazzi a sfiorare il gol del vantaggio. Il Seregno comincia a carburare alla mezzora con un tiro cross di Ronchi che trova pronto alla parata Bizzi. Al 37′ ancora il terzino del Seregno mette in mezzo un bel pallone per Piantoni, il Varese si rifugia in corner. Sul corner successivo proteste seregnesi per un atterramento di Artaria. Sempre il capocannoniere azzurro pesca in area Grandi, il colpo di testa dell’attaccante trova pronto Bizzi.
Nella ripresa il Seregno continua a preere e con un tiro cross di Piantoni sfiora il vantaggio. Al 51′ buon intervento di Bardaro su Rolando, dalla distanza ci prova l’ex Magrin che non trova la porta. Al 74′ ci prova ancora Artaria, la difesa dei padroni di casa ribatte. Successivamente è Iori a mettere in mezzo un bel pallone per Calmi che per poco non trovare il gol del vantaggio. Nel finale il Seregno si difende con ordine e porta a casa un punto fondamentale per la corsa salvezza.

( fonte seregnocalcio )

 

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Cronaca

COGLIATE – COLPITO ALLA TESTA DALLA SUA EX PERDE LA VITA

COGLIATE – Stamane poco dopo mezzogiorno Marco Bensi, un 43enne,   italiano,  è stato ferito a morte alla testa dalla ex compagna Sabrina Amico di 37 anni,  in un appartamento situato in via Mascagni.  Sembra che l’uomo si sia presentato a casa della ex,  già madre di tre figli avuti da un precedente matrimonio, e ha bussato alla sua porta.  Tra i due sarebbe scoppiato  un litigio durante il quale lei, probabilmente per difendersi, lo avrebbe colpito alla testa con un corpo contundente, probabilmente un martello. A trovare la moglie e la vittima a terra e ad allertare i soccorsi è stato l’ex marito mentre stava riaccompagnando a casa i tre figli . All’arrivo del 118 per la vittima non c’era più nulla da fare: era già deceduto  . La dinamica dell’episodio è al vaglio dei Carabinieri di Desio intervenuti sul posto insieme al Pm del Tribunale diMonza,  Alessandro Pepè.

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Cronaca

MONZA – INCIDENTE MORTALE : UN’ANZIANA PERDE LA VITA

MONZA – Incidente mortale  questa mattina 25 novembre poco prima di mezzogiorno in pieno centro, all’angolo tra via Pennati e via Mauri, all’altezza di un attraversamento pedonale davanti al cinema Capitol:  una  donna anziana, di cui non sono ancora state rese note le generalià, è stata investita da un autocarro . In seguito all’urto la donna ha perso la vita; inutili purtroppo i soccorsi prestati da un’ automedica e da un’ambulanza del 118 . Sul posto è intervenuta  la Polizia locale per i rilievi del caso. La strada è rimasta bloccata al traffico per alcune ore .

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Cronaca

CESANO – LA VELOSTAZIONE TRA I MIGLIORI PROGETTI ESPOSTI ALLA BIENNALE CAPPOCHIN

CESANO MADERNO – Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione Comunale per l’inserimento della Velostazione di Cesano tra i 40 migliori progetti esposti in mostra nell’ambito dell’8^ edizione della Biennale Internazionale di Architettura Barbara Cappochin a Padova. Compiacimento più che legittimo, motivato dal fatto che fine del premio “è quello di far emergere il ruolo centrale e la responsabilità dell’architettura nel processo di trasformazione del paesaggio, secondo i principi della bio-architettura, dell’efficienza energetica e dell’urbanistica sostenibile. Tutto ciò – si prosegue – selezionando e premiando le opere di architettura e di rigenerazione urbana sostenibile che si distinguano per qualità, ideazione innovativa e costruttiva, uso appropriato dei materiali e delle strutture e studio dei particolari costruttivi, coniugando estetica, funzionalità e sostenibilità” La stessa soddisfazione è stata condivisa dall’Ufficio Tecnico comunale diretto dall’arch. Davide Cereda, che ha selezionato il progetto dello studio Luconi Architetti Associati nell’ambito del Concorso di Idee promosso dall’Amministrazione allora guidata dal Sindaco Gigi Ponti. E’ stato il vice-Sindaco con delega ai Lavori Pubblici Celestino Oltolini che, nel dare notizia del riconoscimento, ha sottolineato come la Velostazione rappresenti “una struttura che va oltre il semplice ricovero delle biciclette per offrire un segno distintivo e innovativo della Città”.


Fondazione Barbara Cappochin – Promossa dalla Fondazione Barbara Cappochin e dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Padova, la Biennale (che si avvale della collaborazione del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, dell’Unione Internazionale degli Architetti e del Consiglio degli Architetti d’Europa),  rappresenta un appuntamento importante e sempre più di stretta attualità nel panorama culturale internazionale a livello architettonico. La rassegna, nota per il prestigio a livello settoriale, focalizza infatti l’attenzione sul presente e sul futuro delle città, sulla costruzione di spazi pubblici intendendo l’architettura come fenomeno sociale e nel suo rapporto con l’ambiente, i territori e le popolazioni che li abitano.
Concorrenti da ogni continente – A testimonianza della valenza e dell’internazionalità del concorso, è da rilevare che alla Biennale sono pervenute 314 candidature provenienti da 42 Paesi di ogni continente ( Oceania esclusa).


“E’ per questo – ha concluso il viceSindaco Oltolini – che siamo particolarmente soddisfatti per essere stati selezionati dalla giuria internazionale che ha vagliato le opere più disparate, soppesandole sia sotto l’aspetto estetico che tecnico ed ecologico con una competenza che va ben oltre quella di coloro che si limitano a guardare l’immediato. Insieme alle piste ciclopedonali che le fanno da corollario, oltre ad una valenza architettonica eco-sostenibile la Velostazione rappresenta un incentivo all’utilizzo delle due ruote, indirizzando la cittadinanza verso quella mobilità dolce che costituisce uno degli obiettivi di mandato della Giunta guidata dal sindaco Maurilio Longhin“.

Altri riconoscimenti della Velostazione – Oltre ad essere stata inserita tra le 40 migliori opere presentate al Premio Internazionale di Architettura Barbara Capocchin, la Velostazione è stata selezionata tra le 5 opere italiane candidate al Premio Piranesi 2017 che si è tenuto a Pirano; è stata compresa nella pubblicazione Year Book 1 realizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti che ha scelto nel panorama italiano 67 opere; ha partecipato al Convegno ” Architects meet in Selinunte 2016 /Now Next ” ed è comparsa sulla relativa pubblicazione; è stata inserita nella Rassegna dell’Architettura Italiana realizzata dall’ANCE sul numero 450 dell’Industria delle Costruzioni ed è infine stata pubblicata su “Progetti e Concorsi de Il Sole 24 Ore” nel dicembre 2015.

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Cronaca

LENTATE S.S. – EXTRACOMUNITARI ARRESTATI CON COCA E MIGLIAIA DI EURO

LENTATE SUL SEVESO – I Carabinieri della locale Stazione, ricostruendo il circuito relazionale degli spacciatori arrestati nell’ultimo periodo e in seguito all’esito di alcuni servizi di osservazione nella cittadina brianzola oltre che a Seveso e a Meda, hanno fatto irruzione in un appartamento del centro. All’nterno dell’abitazione hanno sorpreso due marocchini di 36 e 37 anni, già noti alla Giustizia, trovandoli in possesso di 110 gr. di cocaina, già suddivisa in 146 dosi oltre a  13.300 euro in contanti. Nell’abitazione i militari hanno rinvenuto anche materiale per la pesatura e il confezionamento delle dosi. I due stranieri sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Monza.

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Cronaca

LENTATE S.S. – RUBA ABITI AL BENNET MA VIENE SCOPERTO E ARRESTATO

LENTATE SUL SEVESO – Un uomo 39enne di origine marocchina è entrato mercoledì nel settore abbigliamento del centro commerciale Bennet  probabilmente con l’intenzione di rifarsi il guardaroba . Il ladro ha scelto alcuni capi tra camicie, maglie e scarpe, ha tentato di neutralizzare il sistema antitaccheggio posto su ogni capo e si è diretto verso l’uscita . Qui  però  è scattato il sistema elettronico antifurto e l’uomo è stato colto con le mani nel sacco dal personale addetto alla sicurezza. Per tutta risposta l’extracomunitario ha reagito colpendoli con pugni . Stesso trattamento è stato riservato ai Carabinieri di Seregno  che nel frattempo erano giunti sul posto; dopo una breve collutazione i militari lo hanno immobilizzato ed arrestato .

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Cronaca

SEVESO – RISSA TRA STRANIERI DAVANTI ALLA STAZIONE

SEVESO – Una furiosa lite è scaturita ieri mercoledì intorno alle 15,30 davanti alla stazione ferroviaria . Protagonisti dell’episodio tre 20enni extracomunitari di origine nordafricana senza fissa dimora, che probabilmente ubriachi, hanno cominciato ad affrontarsi per futili motivi . Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Seregno che li hanno identificati e successivamente consegnati agli agenti della Polizia Ferroviaria . Dei tre uno ha rimediato una ferita a una mano, un altro un’escoriazione a un braccio, mentre il terzo se l’è cavata con qualche contusione. Tutti e tre sono stati denunciati per rissa.

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