Cronaca

GIUSSANO – INCESSANTE ATTIVITA’ DEL VIGILE ECOLOGICO: OLTRE 400 ACCERTAMENTI DA INIZIO ANNO

GIUSSANO – Oltre 400 accertamenti nel periodo gennaio-agosto 2023 per un totale di 11mila euro di sanzioni: prosegue incessante in città l’attività del vigile ecologico, il servizio affidato dall’amministrazione comunale con gestione operativa a Gelsia Ambiente presente sul territorio di Giussano ormai dal settembre del 2021.

Si tratta di un operatore incaricato del controllo dei sacchi segnalati come “non conformi” e col compito di ispezionare quelli abbandonati così da risalire ai proprietari. A livello operativo, il compito del «Vigile ecologico» è anche quello di verificare le infrazioni fra le quali il conferimento dei rifiuti fuori dagli appositi contenitori o in contenitori non conformi e il non rispetto delle modalità di raccolta. Si tratta di una vigilanza a 360 gradi che comprende anche il controllo degli abbandoni indiscriminati.

Un impegno che, nei primi 8 mesi dell’anno, si è tradotto in 403 accertamenti che hanno poi portato all’emissione di sanzioni per un totale di 11mila euro. I numeri sono comunque in calo rispetto allo scorso anno: nel corso dell’intera annualità 2022, da parte della vigilanza ecologica erano stati effettuati 753 accertamenti, con una media di oltre 60 accertamenti al mese. Nel quadrimestre settembre-dicembre del 2021, erano invece stati registrati 192 accertamenti.

“Anche attraverso questo strumento, l’amministrazione comunale pone in essere concrete azioni di prevenzione e repressione dei fenomeni di abbandono dei rifiuti con l’obiettivo di mantenere la città ordinata”, afferma il sindaco Marco Citterio.

“Giussano raggiunge l’80% nella quota di raccolta differenziata, un valore che testimonia la quotidiana attenzione che la maggioranza della popolazione ripone nella modalità di smaltimento del rifiuto domestico – aggiunge Giacomo Crippa, assessore con delega all’Ecologia -. La presenza dell’accertatore ecologico vuole individuare, in maniera puntuale, chi trasgredisce le norme in materia di igiene urbana recando un danno alla collettività”.