Economia e Lavoro

Intelligenza Artificiale: raddoppia l’uso che però resta contenuto tra le imprese italiane

L’uso dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende italiane è raddoppiato in un anno, ma la penetrazione della nuova tecnologia nel tessuto economico italiano, formato in larga parte da imprese di piccole e medie dimensioni, resta ancora piuttosto esigua.

E’ quanto si legge in un report diffuso oggi da Istat.

Nel 2025, il 16,4% delle imprese con 10 o più addetti utilizza almeno una tecnologia basata sull’IA, segnando un significativo incremento rispetto all’8,2% del 2024 e al 5% del 2023.

Tuttavia, l’83,6% non adotta alcuna tecnologia di questo tipo, lamentando principalmente la mancanza di competenze (58,6%), oltre alla carenza di chiarezza legislativa (47,3%), alle preoccupazioni relative alla protezione dei dati (43,2%) e ai costi elevati (43,0%).

Il 14,8% ritiene che l’uso dell’IA non sia utile, una percentuale lievemente superiore rispetto al 14,3% del 2023.

Segnalando un livello di penetrazione “molto contenuto”, osserva Istat, “nel complesso, la diffusione dell’Intelligenza Artificiale presenta ancora ampi spazi per una ulteriore crescita”.

Le imprese di grandi dimensioni registrano una crescita più marcata in termini assoluti, dal 32,5% del 2024 al 53,1%, ampliando il divario rispetto alle Pmi, il cui utilizzo comunque raddoppia, passando dal 7,7% al 15,7%.

Guardando ai settori di attività economica, la diffusione dell’IA è maggiore tra le imprese attive nel campo informatico (53% dal 36,7% del 2024), nelle attività di produzione video (49,5% da 28,3% lo scorso anno) e nelle telecomunicazioni (37,3% da 27,6%).

Tra le aziende che utilizzano l’IA, le tecnologie più comuni riguardano l’estrazione di conoscenza e informazione da documenti di testo (70,8%), la IA generativa relativa sia al linguaggio scritto o parlato che a immagini (59,1%) e la conversione della lingua parlata in formati leggibili da dispositivi informatici attraverso tecnologie di riconoscimento vocale (41,3%).

Gli ambiti aziendali in cui l’intelligenza artificiale viene adottata più frequentemente sono il marketing e le vendite (33,1%), l’organizzazione dei processi amministrativi (25,7%) e l’area della ricerca e sviluppo o innovazione (20,0%).