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Cronaca

BARLASSINA – INCIDENTE : UOMO SBALZATO FUORI DALL’AUTO GRAVISSIMO AL NIGUARDA

BARLASSINA – Mancavano pochi minuti alle 23  quando in via Longoni all’altezza del civico  152, una Volkswagen Up condotta da un 52enne brianzolo è andata a impattare lateralmente una Bmw   condotta da un 28enne. Pare che il conducente della BMW  stava effettuando una manovra di svolta a sinistra ma non si fosse accorto del sopraggiungere  dell’autovettura che proveniva dalla firezione opposta , probabilmente  ad una velocità molto elevata. Il 52enne, a causa dell’impatto, è stato sbalzato fuori dal veicolo per poi finire per terra all’interno del locale “Osteria Garibaldi”, riportando gravi ferite in seguito alle quali  quali è stato trasportato in “codice rosso” al pronto soccorso dell’ospedale “Niguarda” di Milano dove risulta tuttora ricoverato con prognosi riservata. ono rimasti illesi passeggeri altro veicolo.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lentate sul Seveso che hanno messo in sicurezza l’area deviando il traffico e hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Cronaca

GIUSSANO – UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTRO UN PALO : DENUNCIATO

GIUSSANO –  Erano circa le 3.30 della scorsa notte quando il conducente di una Mazda MX5, un 23enne brianzolo che stava rincasando, mentre era in transito nel comune di Giussano,  ha perso il controllo della propria autovettura carambolando in sequenza prima contro un albero, poi contro due autovetture in sosta e infine contro un cartello stradale, abbattendolo.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Verano Brianza che, dopo essersi sincerati delle condizioni del conducente, fortunatamente illeso, lo hanno sottoposto all’alcoltest riscontrandogli un tasso alcolemico di  0,9 g/l nettamente al di sopra del limite consentito alla guida .  L’ubriaco è stato denuncito  in stato di libertà per guida in stato di ebrezza alcolica;  constestualmente gli è stata ritirata la patente  ed il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo .

Sul posto sono sopraggiunti anche i Vigili del Fuoco  di Seregno che hanno ripristinato la sede stradale rimuovendo l’albero e il cartello che erano stati abbattuti.

Cronaca

CARATE BRIANZA – PUNTA UN LASER CONTRO L’ELICOTTERO DEI CC: INDIVIDUATO IL RESPONDSABILE

 CARATE BRIANZA – Le operazioni di controllo svolte ieri sera dai Carabinieri della Compagnia di Seregno, hanno registrato anche la presenza di un elicottero del 2° Nucleo Elicotteri di Orio al Serio .

Il mezzo, un A109 con nome in codice “Fiamma”, attorno alle 23 , per circa 2 minuti , mentre era sulla verticale di Carate Brianza, è stata fatta oggetto di una pericolosa azione di disturbo con un puntatore laser proveniente da un’autovettura in movimento. Subito è scattata un’azione congiunta tra l’elicottero e le pattuglie a terra  che, ricevute le indicazioni sullo spostamento del mezzo, dopo un breve inseguimento, lo hanno intercettato.  L’autore del gesto è stato identificato e fermato .

Cronaca

SEREGNO – CONTRASTO ALLA MALAMOVIDA : I CC INTERVENGONO ANCHE CON L’ELICOTTERO

SEREGNO BRIANZA – Durante la scorsa notte, nei sedici comuni del territorio di competenza della compagnia dei carabinieri di Seregno (Seregno, Besana in B.za, Renate, Veduggio con C.no, Correzzana, Giussano, Briosco, Verano B.za, Carate B.za, Albiate, Meda, Seveso, Barlassina, Lentate sul S., Lazzate e Misinto),  29 militari supportati dal Nucleo cinofili di hanno svolto un un servizio di controllo straordinario del territorio volto alla  prevenzione e al contrasto delle condotte inurbane più comunemente conosciute come  “malamovida” . Nel corso del servizio sono state controllate:

– n. 233 persone;
– n. 104 veicoli;
– n. 1 esercizio commerciale
Tra le zone maggiormente controllate con specifici servizi dedicati, anche appiedati, il centro cittadino e la stazione ferroviaria di Seregno e le feste della birra di Misinto e Carate, entrambe manifestazioni che hanno attratto un notevole numero di cittadini, anche da fuori provincia.
Nel corso del servizio, a Seveso e a Seregno, in due circostanze differenti, sono stati controllati due cittadini egiziani rispettivamente di 60 e 21 anni entrambi pregiudicati per reati contro il codice della strada e il 21enne anche per reati contro il patrimonio, la persona, in materia di stupefacenti e al codice della strada i quali sono stati colti alla guida dei loro veicoli, una Volkswagen golf e una Ford Fiesta, privi di patente di guida, mai conseguita. In entrambi i casi, poiché recidivi nel biennio, oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria e a quella amministrativa, è scattata anche la procedura del sequestro amministrativo ai fini della confisca. Inoltre, nel caso del 21enne alla guida della Ford Fiesta, è stato riscontrato che il veicolo era anche sprovvisto di assicurazione e con revisione scaduta.
Sempre a Seregno i carabinieri del radiomobile hanno denunciato un 28enne originario del comasco ma residente a Meda che, fermato alla guida della propria autovettura Lancia Y, e trovato in possesso di g/l 1,2 di marjuana, celata all’interno del proprio pacchetto di sigarette, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento per rilevare l’assunzione di stupefacenti (previsto dall’art. 187 del codice della strada) e pertanto gli è stato sequestrato il veicolo ai fini della confisca, nonché contestata la violazione per non aver avviato le procedure di rilascio della patente di guida da tempo smarrita.
Cronaca

PADERNO DUGNANO – SPACCIO: 11 ARRESTI PER SPACCIO EFFETTUATI DALLA GDF

PADERNO – Spaccio di droga, 11 arresti della Guardia di Finanza tra Paderno Dugnano e Gorgonzola.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno concluso una complessa attività di polizia giudiziaria antidroga.
Nell’operazione sono stati individuati due diversi gruppi criminali, uno di origine italiana e l’altro di estrazione nordafricana. I due gruppi erano dediti all’approvvigionamento e allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish. Operavano nelle province di Milano, Monza Brianza, Varese, Como e Bergamo.

L’attività svolta, sotto il costante e continuo coordinamento della Procura dalla Repubblica di Milano, ha consentito l’arresto di 11 soggetti, la denuncia di altri 7 per detenzione di sostanze stupefacenti, il sequestro di circa 12 chilogrammi di cocaina e hashish, 50 mila euro in contanti, una pistola Beretta calibro 22 senza numero di matricola con 28 cartucce e 3 autovetture, allo stato definitivamente confiscate a seguito dei provvedimenti emessi dall’A.G.

Le indagini, avviate nel luglio del 2020 a seguito dell’arresto di un piccolo spacciatore di Paderno Dugnano, hanno permesso, attraverso l’esecuzione di intercettazioni telefoniche e ambientali, appostamenti e pedinamenti, di risalire la “catena” di approvvigionamento della droga.

Sono stati individuati i responsabili del sodalizio criminale, due fratelli di origine marocchina orbitanti tra le province di Milano e Bergamo, che negli anni avevano intessuto una fitta rete di contatti e legami. Erano diventati punto di riferimento per le piazze di spaccio dell’hinterland milanese e bergamasco.
L’elevato spessore criminale dell’organizzazione individuata dai militari delle Compagnia di Paderno Dugnano e Gorgonzola è stato chiaro sin dalle prime investigazioni.

I trafficanti, infatti, non solo hanno sempre tenuto un comportamento guardingo, parlando in codice e fissando incontri per l’acquisto e la vendita della droga in posti sempre diversi e appartati, ma erano anche soliti cambiare frequentemente veicoli, alloggi, numeri di telefono, mai a loro intestati, e nascondere la sostanza stupefacente ed il denaro provento dello spaccio in luoghi a loro avviso “insospettabili”.

Tra questi i doppi fondi creati ad hoc all’interno di autovetture, nell’intercapedine dei sanitari o nelle camerette dei figli.
Tutti espedienti che, comunque, non sono serviti ad impedire che gli indagati fossero assicurati alla giustizia, nonostante il tentativo di darsi alla fuga forzando di un posto di controllo, nel corso del quale oltre a danneggiare autovetture hanno ferito anche i militari intenti a trarli in arresto.

Due arrestati inoltre sono risultati in condizione di clandestinità sul territorio nazionale, senza fissa dimora e nessuna fonte lecita di guadagno.

Contestualmente, è stato individuato e sgominato un altro sodalizio criminale composto da soggetti di nazionalità italiana operanti prevalentemente nell’hinterland milanese e brianzolo che, seppur di entità meno rilevante in termini di quantità di stupefacente trattato, aveva comunque creato una fitta rete di spaccio al dettaglio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

 

Cronaca

LAZZATE – FA VEDERE LA CASA AD UN POSSIBILE ACQUIRENTE E VIENE RAPINATO DUE VOLTE

LAZZATE – Pensava di avere trovato una persona interessata all’acquisto della sua abitazione di Lazzate. Purtroppo le intenzioni erano di diverso tipo: il possibile acquirente non era altro che un rapinatore. Ha preso di mira il proprietario dell’abitazione mettendo a segno 2 colpi nell’arco di soli 3 giorni. Il malvivente, un 51 enne di Cermenate (Como), è stato consegnato alla giustizia dai Carabinieri della stazione di Lentate sul Seveso.

L’uomo, secondo le ricostruzioni, si è presentato una prima volta per vedere l’abitazione alle 20.30 del 29 giugno. Con il volto coperto da una mascherina chirurgica e una pistola nascosta tra i giornali sotto il braccio, dopo aver approcciato la vittima 66enne con la scusa di chiedere alcune informazioni relative alla vendita della sua abitazione unifamiliare e poi averla persuasa a farlo entrare in casa, ha estratto l’arma puntandogliela contro e intimandogli di consegnargli i soldi contanti che aveva con sé per poi, una volta ottenuto il denaro, fuggire via.

Due giorni dopo, verso le 21, il 51enne, con le medesime fattezze (volto coperto da mascherina e pistola nascosta tra i giornali sottobraccio) si è nuovamente presentato alla porta dell’abitazione del 66enne dicendo che aveva bisogno di soldi. Il 66enne, colto dal panico anche in ragione della canna dell’arma che vedeva fuoriuscire dai giornali, su richiesta dell’indagato, gli ha consegnato un assegno di 200 euro. Il malintenzionato, prima di andare via, ringraziando ha riferito che sarebbe tornato nuovamente all’inizio della settimana successiva.

I carabinieri della Stazione di Lentate sul Seveso, analizzati gli indizi e le testimonianze raccolte, hanno fatto convergere le loro attenzioni investigative nei confronti del 51enne, già noto alle forze dell’ordine per svariati reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

Nei giorni scorsi è stata quindi eseguita una perquisizione domiciliare nell’abitazione di dimora del 51enne nel corso della quale l’indagato ha spontaneamente consegnato una pistola scacciacani Bruni di colore nero cal. 8 mm con caricatore e 10 cartucce a salve compatibile con quella descritta dalla vittima. Poi, nel prosieguo dell’attività, sono stati anche rinvenuti una camicia celeste a righe del tutto simile a quella indossata dal rapinatore e un assegno di 150 euro il cui furto era stato denunciato dalla titolare di un negozio di illuminazione due settimane prima.

Per il possesso del titolo di pagamento il 51enne è attualmente indagato anche per il reato di ricettazione.

Al termine degli accertamenti, i carabinieri hanno informato delle risultanze investigative emerse il pubblico ministero di turno che, a sua volta, ha emesso il provvedimento di fermo di indiziato di delitto – convalidato dal Gip – nei confronti l’indagato in ragione del quale il 51enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Monza a disposizione dell’autorità giudiziaria.

( fonte seietrenta.com – Gualfrido Galimberti )
Cultura

DESIO – MISS ITALIA FARA’ TAPPA IN CITTA’ IL 13 LUGLIO

DESIO –  Mercoledì 13 luglio è in programma una giornata dedicata alla bellezza, raccontata, in giro per la città, nelle sue diverse declinazioni. In luce il territorio cittadino con il suo centro storico e la sua Villa ottocentesca. Un’operazione di marketing territoriale che coinvolgerà diversi attori “perché la bellezza dia voce a chi se ne prende cura a beneficio di tutti e perché il rispetto che è necessario per difenderla diventi impegno costante, nelle relazioni, così come nei luoghi – così l’assessore alle pari opportunità e marketing territoriale Samantha Baldo , presentando il programma – Si parte già dal primo pomeriggio con la Pro Loco Desio, protagonista insieme alle partecipanti alle selezioni regionali di Miss Italia di un tour nel partimonio storico-architettonico della Città, con Villa Tittoni che diventerà set fotografico di immagini che la faranno conoscere nel circuito nazionale del concorso .

 

La serata desiana – racconta Andrea Civiero, Assessore agli Eventi– si svilupperà con la selezione regionale di Miss Italia in piazza Conciliazione e nelle vie del Centro con installazioni che declinano il tema della bellezza in alcune delle sue forme come la pittura, la letteratura e l’architettura. Le istallazioni accompagneranno la passeggiata della Summer Night desiana ‘Notte della Bellezza’ con negozi aperti, musica e intrattenimento. E’ il 5° appuntamento di questa Estate desiana con serate a tema che hanno ottenuto un ottimo riscontro di pubblico. Contiamo che anche questo nuovo appuntamento potrà raggiungere lo stesso risultato.”

 

Politica

SEREGNO – “SPORTELLO SCELTA E REVOCA MEDICI” ANCORA CHIUSO AL PUBBLICO

SEREGNO -Il sindaco Alberto Rossi e l’assessore alle Politiche Sociali Laura Capelli hanno inoltrato una nota ad Asst, rinnovando la richiesta di riaprire al pubblico dello sportello Scelta e Revoca Medici, che presso gli uffici di via Stefano da Seregno è chiuso sin dalla prima emergenza sanitaria. Di seguito il testo della nota.

A distanza di un mese dal nostro intervento in sede di Assemblea di Ambito, torniamo a riproporre un tema che ci sembra importante e urgente, in quanto assolutamente centrale nella vita delle persone più fragili.

             Nel periodo più duro dell’emergenza sanitaria Covid, gli sportelli scelta e revoca medici della sede Ats di via Stefano da Seregno hanno sospeso il ricevimento dei cittadini allo sportello ed espletato la loro attività in modalità telematica. Questa modalità, che pure è stata svolta con efficienza, ha pesantemente penalizzato le persone, in prevalenza anziane, che non hanno accesso alle strumentazioni informatiche, persone che quindi non hanno potuto rapportarsi in maniera autonoma con gli uffici.

             Questa limitazione era certamente giustificabile in una situazione di cogente emergenza, ma appare ampiamente superata nel momento storico attuale, in cui l’accesso agli uffici e ai servizi pubblici è tornato ad un regime di sostanziale normalità. La chiusura al pubblico degli sportelli Ats, però, continua a permanere e questo costituisce un limite difficilmente giustificabile verso gli anziani e verso coloro che non padroneggiano le tecnologie informatiche.

             Sappiamo che, nel lungo periodo, la problematica sarà ovviata dalla Casa di Comunità la cui attivazione è in programma nell’edificio dell’Ospedale Trabattoni Ronzoni. Sappiamo che nel medio periodo, dovrebbero essere attivati alcuni sportelli e servizi presso l’Ospedale e che, quindi, anche lo sportello scelta e revoca medici potrebbe trovare un proprio spazio.

             Tuttavia, come abbiamo potuto già in più occasioni esprimere, la problematica non deve essere rinviata nel tempo, ma merita un riscontro urgente. Per questo siamo a sollecitare che lo sportello scelta e revoca torni al più presto a ricevere in presenza i cittadini che hanno bisogno, anche con una limitata estensione dell’orario di apertura (basterebbero due mezze giornate ogni settimana). ”

 

Cronaca

MACHERIO – DA’ FUOCO ALL’APPARTAMENTO E SI BARRICA IN CASA; EVACUATE 20 FAMIGLIE

MACHERIO –  I Carabinieri della Stazione di Biassono hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne di origine albanese con l’accusa di incendio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti si sono verificati ieri intorno alle 12. Alcuni  residenti di un condomino hanno allertato la Centrale Operativa della Compagnia di Monza, segnalando un forte odore di fumo provenire da un appartamento.

Immediatamente  più pattuglie sono  confluite sul posto;  i militari, raggiunta l’abitazione indicata, hanno trovato  la porta sbarrata dall’uomo che si era barricato all’interno e continua a gridare di aver dato alle fiamme con la benzina l’appartamento e di voler uccidere tutti.
Dopo alcuni minuti  i carabinieri lo hanno convinto  ad aprire la porta  per soccorrerlo ma una volta dentro,  l’uomo ha opposto   resistenza aggredendo gli operanti con calci e pugni, fino ad essere bloccato dopo una furiosa colluttazione.
In seguito i militari hanno accompagnato all’esterno le persone presenti nel condominio e  poi, usando  gli estintori del palazzo, hanno spento  l’incendio prima che si propagasse alle altre abitazioni .
Poco dopo i Vigili del Fuoco di Monza hanno provveduto a spegnere definitivamente le fiamme quando ormai, avevano distrutto completamente l’appartamento dell’albanese.
Sono in corso ulteriori accertamenti sulle cause che hanno spinto l’uomo ad agire, mentre l’abitazione è stata sottoposta a sequestro. Concluso l’intervento, due carabinieri venivano trasportati all’ospedale San Gerardo di Monza a causa dci fumi respirati.
L’Autorità Giudiziaria, nel corso del rito per direttissima, ha convalidato l’arresto ed applicato la custodia cautelare in carcere.
Sport

MONZA – BOXE: PER L’EUROPEO DEI PESI GALLO, ALESSIO LORUSSO SFIDA SEBASTIAN PEREZ

MONZA – Alessio Lorusso sfida Sebastian Perez per il titolo europeo Pesi Gallo EBU (European Boxing Union). L’evento, presentato ieri mattina a Milano nel corso di una conferenza stampa, è in programma il prossimo 14 ottobre all’Arena di Monza. Il pugile lombardo, soprannominato Mosquito, si batterà per la preziosa cintura attualmente vacante, contro il temibile avversario spagnolo, conosciuto come ‘Latigo’.

Lavoro duramente già da tempo – ha dichiarato Alessio Lorusso per prepararmi a questa sfida e sono molto carico. Per me sarà un trampolino di lancio, a casa mia, per cui sento grande responsabilità. Sarà un match difficile, il mio avversario ha esperienza e qualità per cui lavorerò non solo a livello fisico, ma anche mentale. Quella di Monza è una tappa molto importante, perché è risaputo che conquistare un titolo EBU può cambiare la carriera, per cui spero sia un punto di partenza per nuovi traguardi. Invito i miei corregionali, i tifosi e gli appassionati ad esserci: sarà una grande pagina di sport. Voglio vincere e convincere – ha concluso Lorusso – e sento la fiducia di tutto mio il team”.

Il main event della serata – organizzata da Mirtilla e Promo Boxe Italia – e ripresa dalle telecamere di Raisport, sarà preceduto da un ottimo sottoclou, tra cui il titolo italiano dei Pesi Piuma tra Mattia De Bianchi e Mattia Occhinero. Ampio spazio, però, anche a temi sociali e all’innovazione tecnologica, a partire dalla boxe per disabili, all’accessibilità per i non vedenti e al Metaverso.

Rispetto a quanto accade durante le classiche riunioni – ha detto Claudio La Rosa, manager di Lorusso per Mirtillaabbiamo pensato ad alcune novità. Con grande soddisfazione, intanto, posso annunciare che sarà una special night con un occhio alla boxe per disabili, anche grazie alla sensibilità del presidente della FPI Flavio D’Ambrosi. In tema di innovazione, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, inviteremo persone non vedenti per assistere alla sfida e viverla attraverso una descrizione audio dedicata. Inoltre possiamo preannunciare che l’evento sarà inserito in una piattaforma del ‘Metaverso’, novità assoluta per l’Italia”.

La sfida tra Lorusso e Perez – ha affermato Mario Loreni, presidente di Promo Boxe Italiaè una tra le più importanti nel panorama nazionale per il 2022. Per questo ci aspettiamo un grande riscontro di pubblico, non solo dagli addetti ai lavori ma dai tanti appassionati lombardi. Voglio ringraziare Claudio La Rosa perché non era semplice portare in Italia questo evento”.

Sono molto contento – ha dichiarato l’atleta disabile Simone Dessi che l’organizzazione abbia inserito nel programma della serata questa disciplina e che la Federazione ci supporti. Il pugilato è anche inclusione e deve essere accessibile a tutti”.