PIZZERIA CHIUSA: PER GLI INQUIRENTI APERTA CON I SOLDI DELLA DROGA
PIZZERIA CHIUSA: PER GLI INQUIRENTI APERTA CON I SOLDI DELLA DROGA
SEREGNO – La pizzeria da asporto ” Aldo 3 ” di Seregno è stata chiusa ( a scopo preventivo ) unitamente ad altre due rispettivamente a Meda e a Barlassina dalla Guardia di Finanza di Lecco in seguito all’operazione ” July 2014 ” ( leggi articolo ) La maxi operazione della GdF coordinata dalla Procura di Monza ( nella seconda foto sotto da sinistra il colonnello Loero, il pm Pepè, il procuratore aggiunto Zanetti e il tenente colonnello Piccinni ) ha di fatto sgominato una banda composta da albanesi e italiani. Sono state sseguite 23 ordinanze di custodia di cui 17 in carcere, in tutto il nord Italia. Secondo gli investigatori i locali di Aldo Conti, di Barlassina, tra gli arrestati dell’operazione, sarebbero stati avviati com i proventi di un vasto traffico di cocaina proveniente dall’estero, Spagna e Olanda. Viaggi di decine di chili di stupefacente occultato in nascondigli ricavati nelle auto, nei telai, nei cruscotti e nei sedili. Poi, una volta in Italia, la droga sarebbe stata smerciata in un bar di Barlassina di proprietà dello stesso Conti. Anche, in questo caso, utilizzando passeggini e carrozzine dei bambini utilizzate per il trasporto della droga destinata agli intermediari di pusher al dettaglio. 94 i chili di cocaina (valore al dettaglio di oltre 20 milioni di euro) sequestrati nel corso di una serie di operazioni e spesso nascosta in garage. E poi 322mila euro, due immobili e otto automobili, tre pistole, gioielli e munizioni oltre a 6 attività tra bar e pizzerie. Conti, secondo gli investigatori, sarebbe stato il “capo” della frangia italiana mentre un albanese, Vladimir Cara, di quella albanese.
