ASST VIMERCATE

Cronaca

GIUSSANO – AL BORELLA SI PARLA DEI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO

GIUSSANO – La diagnosi e cura dei disturbi di linguaggio e di apprendimento è uno dei bisogni emergenti in età evolutiva.  L’Asst Vimercate  ha organizzato un incontro con medici, psicologi, logopedisti e psicomotricisti dell’età evolutiva che si svolgerà il 24 ottobre presso l’aula convegni dell’ospedale di Giussano.   Tema dell’incontro è “L’efficacia clinica secondo criteri di  appropriatezza diagnostico-terapeutica nei disturbi dell’apprendimento”.  Responsabile scientifico e tra i relatori è la dottoressa Armida Lazzeri, neuropsichiatra infantile, direttore del dipartimento di salute mentale dell’Asst Vimercate. Il progetto comune tra le tre Asst che fanno parte del’Ats Brianza, ha l’obiettivo di aumentare l’accuratezza diagnostica ed individuare l’intervento terapeutico più congruo in termini di efficacia e di efficienza.

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Politica

SEREGNO – DOPO IL CASO “SMILE” I SEREGNESI VOGLIONO SAPERE…

SEREGNO –  L’indagine “Smile” ( leggi )   ha consentito alla Magistratura di ricostruire come un gruppo imprenditoriale abbia turbato a proprio favore l’aggiudicazione di una serie di appalti pubblici – banditi da diverse Aziende Ospedaliere per la gestione, in outsourcing, di servizi odontoiatrici – corrompendo i funzionari preposti alla gestione delle gare.
Tra gli arrestati ricordiamo, Fabio Rizzi (Lega) , braccio destro di Roberto Maroni, consigliere Regionale della Lega, presidente della commissione Sanità ed estensore della recente riforma sanitaria lombarda.

Dopo la diffusione di questa notizia l’associazione ” Ripartiamo” che ha in Pietro Amati il proprio rappresentante in Consiglio Comunale, ha diffuso un comunicato  in cui,  riallacciandosi alla nuova Riforma Sanitaria Lombarda ( leggi ) che ha penalizzato i cittadini seregnesi,  che sono stati accorpati all’ASST di  Vimercate ,  si chiede quali siano stati i criteri che hanno determinato questa decisione: ” … ai Seregnesi nessuno ha mai spiegato le motivazioni di questa scelta e nemmeno sono state accolte le istanze portate in Regione dalla Amministrazione Comunale cittadina – recita il comunicato – …. ora che  sappiamo quale era il “ sistema di valori “ che improntava le scelte di queste persone ( il riferimento è all’operazione Smile ) non vorremmo che anche questi accorpamenti, giustificati da pseudo criteri organizzativi, nascondessero altre finalità oscure.” Il comunicato termina con : ”  Chiediamo quindi al Sindaco di Seregno di attivarsi preso la Regione per avere le spiegazioni delle scelte fatte e chiedere il riesame della questione, con l’obiettivo che Seregno possa ritornare a far parte della ASST di Desio”. ( leggi comunicato