GIUSSANO – TRUFFA DEL FINTO INCIDENTE: UN 28ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI
GIUSSANO – I Carabinieri della Stazione di Giussano hanno tratto in arresto un nomade 28enne, già noto alla Giustizia, poiché ritenuto responsabile di truffa.
Alla Centrale Operativa della Compagnia di Seregno (MB) è giunta una telefonata da parte di un 65enne del luogo che, confusamente, riferiva di dover consegnare la somma di 2.000 euro ad un giovane, quale risarcimento per un sinistro stradale. Immediatamente i Carabinieri hanno sospettato potesse trattarsi di una truffa e, rimanendo in costante contatto telefonico con l’anziano, hanno appreso che, poco prima, era stato invitato dall’automobilista che lo seguiva ad accostare lungo una strada di periferia. Una volta arrestata la marcia, lo sconosciuto lo aveva accusato di aver urtato lo specchietto retrovisore della propria auto, che presentava di fatto una rigatura e, per il risarcimento immediato del danno, aveva richiesto la somma di 2.000 euro, paventando un danno economico maggiore nel caso in cui l’incidente fosse stato segnalato alle autorità. La vittima, che in un primo momento aveva creduto a quanto detto dal giovane, ha poi iniziato ad avere sospetti, memore anche dei consigli per la prevenzione dei raggiri forniti dai Carabinieri e, nel momento in cui era tornato a casa per reperire il denaro, aveva allertato il 112. Gli operanti hanno quindi concordato con il 65enne la “consegna controllata” del denaro, conclusasi con l’arresto del truffatore giunto poco dopo sotto casa dell’anziano per riscuotere il denaro.
Il maltolto è stato quindi restituito all’anziano mentre l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Monza, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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