SEREGNO – CASE DI VIA HUGO : IL COMUNE STANZIA OLTRE 2 MILIONI DI EURO
SEREGNO – Sul fatto che l’intervento in arrivo per le case comunali di via Victor Hugo non ha alcun precedente quanto a investimento da sostenere sono tutti d’accordo. Il lavoro di riqualificazione, però, riserva nuove sorprese: l’intervento costerà un po’ di più rispetto a quanto previsto originariamente dall’amministrazione comunale. Non 1,7 milioni di euro, così come annunciato dall’assessore Giuseppe Borgonovo (con delega ai Lavori pubblici e alla Manutenzione), bensì 2,3 milioni. Si tratta insomma di 600mila euro in più, nella speranza che tutto possa bastare per mettere la parola fine a questa annosa vicenda.
Tutto infatti, risale alla prima decade degli anni duemila. Era circa il 2008 quando le abitazioni situate nel quartiere Consonno, di recente costruzione e progettate dall’architetto Stefano Boeri, hanno iniziato a manifestare tutti i loro problemi. Due su tutti: infiltrazioni e muffe. Problemi non da poco: sia perché diffusi in molti dei 18 appartamenti del complesso abitativo, sia perché non sono di certo un toccasana per la salute dei residenti.
Nel tempo ci sono stati più interventi “tampone”, per cercare di limitare il danno e il disagio, ma poco efficaci: la situazione è ancora irrisolta. Tant’è che gli stessi residenti, preoccupati ed esasperati, hanno cercato di richiamare l’attenzione con un mezzo decisamente efficace: hanno invitato la troupe della popolare trasmissione televisiva “Le Iene”, rivelando a tutta Italia quali sono le condizioni in cui si trovano a vivere.
La situazione è esplosa di recente anche in Consiglio comunale, con il problema sollevato da Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega, che ha richiesto alla Giunta comunale di intervenire senza indugiare visto che la situazione è insostenibile.
“Stiamo cercando di porre rimedio a dieci anni di mancata attenzione – ha replicato l’assessore Borgonovo – serve un intervento completo per riqualificare tutto. La stima è di 1,7 milioni di euro. Non possiamo più permetterci di pensare che il problema si rivolva con piccole manutenzioni”. Intervento corposo, dunque, che richiederà anche l’allontanamento provvisorio di tutti i residenti, con lo scopo di consentire l’intervento dell’impresa.
Ora, però, le stime sono riviste al rialzo: la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica: il quadro tecnico ed economico è di 2,3 milioni di euro.
Nel frattempo, chissà, qualcuna delle famiglie potrebbe accettare di trasferirsi definitivamente altrove. Quattro famiglie, intanto, sono già andate dall’avvocato per chiedere i danni al Comune: non basta la soluzione del problema, qualcuno dovrà anche rispondere di più di 10 anni di disagi.
( fonte seietrenta.com – Gualfrido Galimberti )
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