SEREGNO – STORIA A LIETO FINE: LA POLIZIA LOCALE SOCCORRE E AIUTA UNO STRANIERO COLPITO DA ICTUS

Cronaca

SEREGNO – STORIA A LIETO FINE: LA POLIZIA LOCALE SOCCORRE E AIUTA UNO STRANIERO COLPITO DA ICTUS

SEREGNO – Lunedì sera, intorno alla mezzanotte, una pattuglia della Polizia Locale ha notato all’interno della macchina per fototessere  presente in stazione, un uomo che pareva privo di sensi . Gli agenti  si sono avvicinati e dopo qualche istante  la persona ha ripreso conoscenza, anche se appariva decisamente in uno stato confusionale.  L’individuo sulla sessantina, di origine extracomunitaria,  indossava un pigiama e delle pantofole . Mentre gli agenti erano accanto all’uomo, è transitato davanti alla stazione un veicolo della Croce Rossa che si è fermato e ha dato le prime cure  allo straniero . Intanto gli agenti della Polizia Locale sono riusciti ad accertare  che l’uomo  era stato colpito da ictus nei giorni precedenti ed era stato ricoverato nella sua città di residenza Torino. Una volta dimesso,  probabilmente acora  in stato  semi-confusionale, si era recato in stazione, dove era salito  un treno con il quale  era giunto  in Svizzera dove  aveva trovato trovato ospitalità presso un conoscente.  E qui,  pare  fosse sceso  in strada sempre  in pigiama e pantofole, per prendere un pò  d’aria. Intercettato dalla  agenti della polizia svizzera,che hanno pensato si trattasse di  un immigrato irregolare, è stato caricato caricato su un treno per l’Italia . La circostanza è stata confermato dalla documentazione doganale che l’uomo ha mostrato  agli agenti. Sceso alla stazione di Seregno , lo sfortunato si è sentito male nuovamente  . Alcune ricerche fatte dagli agenti seregnesi,  hanno evidenziato l’esistenza di una nota di scomparsa riguardante proprio lo straniero, presentata  dal  fratello, residente a RImini, che  ne aveva perse le tracce dopo la dimissione dall’ospedale piemontese. Gli agenti  sono riusciti a rintracciare  il congiunto  e gli hanno comunicato di aver ritrovato il fratello  a Seregno. II personale della Polizia Locale, con l’ausilio di Croce Rossa e del titolare dell’attività commerciale presente in stazione, si sono adoperati per rifocillare l’uomo. Poi un’ automabulanza del 118 lo  ha  accompagnato al vicino ospedale di Desio dove avrebbe potuto incontrare e  riabbracciare il  fratello.