Risultati della ricerca per:

Cronaca

Nuova Tangenziale Cesano-Seveso : dal 13 maggio modifiche alla viabilità locale

Cesano Maderno – Da lunedì 13 maggio sarà chiuso al traffico il tratto di strada compreso tra via Liberazione a Cesano Maderno e via della Repubblica a Seveso (fino all’intersezione con via Cevedale), per consentire l’avanzamento dei lavori di realizzazione della nuova tangenziale, realizzati da FERROVIENORD. Lo stop alla circolazione, sia veicolare sia pedonale, durerà nove mesi, fino al 16 febbraio 2025. 

L’interruzione è necessaria per consentire la realizzazione in sicurezza del sottopasso veicolare che permetterà al tracciato della nuova tangenziale di superare la linea ferroviaria. Durante il periodo di chiusura, l’accesso anche veicolare alle vie sarà consentito ai soli residenti e alle attività produttive. Il passaggio a livello di via Como sarà comunque sempre percorribile fino a fine intervento.

 I lavori della nuova tangenziale nord di Cesano Maderno sono iniziati a fine gennaio. A metà aprile sono stati avviati i primi interventi per il nuovo sottopasso ciclopedonale sotto via della Liberazione. In contemporanea, è iniziata la posa dei micropali, effettuata in orario notturno per consentire lo svolgimento del servizio ferroviario, per le opere previste in sede ferroviaria.

NUOVA TANGENZIALE NORD DI CESANO MADERNO – L’intervento prevede la creazione di un nuovo asse stradale che si sviluppa in direzione nord est-sud ovest tra Cesano Maderno e Seveso con la realizzazione di un ponte a scavalco sul Seveso e di una galleria artificiale per il superamento della linea ferroviaria, un sottopasso ciclopedonale in corrispondenza di via Liberazione a Cesano Maderno, la riqualificazione della viabilità locale e la chiusura, a fine lavori, del passaggio a livello di via Como. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili a questo link: https://www.ferrovienord.it/interventi-in-corso/

Cronaca

Investe un ragazzo sceso dal bus e scappa : rintracciata dalla Polizia Locale ora è indagata per omissione di soccorso

Monza – La Polizia Locale ha denunciata una giovane donna per omessa fermata e omissione di soccorso. I fatti risalgono al 27 aprile scorso: intorno alle 19:15 in via Buonarroti una donna, classe 2003, residente in provincia di Milano, alla guida di un’autovettura, nell’ eseguire una manovra di sorpasso di un autobus, ha investito un minorenne residente in città che, a seguito dell’urto, è stato scaraventato al suolo e ha perso i sensi. La donna non si è fermata per prestare soccorso ma si è dileguata verso la periferia. Nell’urto il ragazzo ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Dopo il sinistro la Polizia Locale ha aperto delle indagini e attraverso la visualizzazione delle telecamere di sorveglianza, è riuscita ad identificare l’investitrice che è stata quindi indagata e le è stata ritirata in via cautelare la patente.

Sport

Campionati studenteschi di scherma alle Manzoni: vincono Emma Viganò e Morris Cremonesi

Seregno – Gioved’ 9 maggio , presso la Palestra della Scuola Manzoni, si sono svolti i Campionati Sportivi Studenteschi di Scherma. Alla manifestazione – organizzata dall’Ufficio Sport del Comune di Seregno hanno partecipato una ottantina di ragazzi della scuola Manzoni, che hanno partecipato al laboratorio di Scherma tenuto durante l’anno scolastico dalla professoressa Manuela Berti. Alle premiazioni sono intervenuti l’assessore allo sport Paolo Cazzaniga ed il dirigente dell’Istituto Comprensivo Moro, Francesco Digitalino.

Classifica Femminile

  1. Emma Viganò
  2. Marina Gioia
  3. Anita Silva
  4. Nicole Santoro
  5. Lucia Vismara
  6. Adna Fatima

Classifica maschile

  1. Morris Cremonesi
  2. Diego Fumagalli
  3. Angelo Maxim
  4. Andrea Carfora
  5. Diop Baye
  6. Domenico Papandrea
Eventi

” Armenia ieri e oggi ” incontro con il console armeno Pietro  Kuciukian e con lo scrittore Arthur Alexanian

Seregno – La Famiglia Artistica Seregnese2018 ha organizzato per sabato 18 maggio alle ore 17 in Sala Gandini un conferenza dal titolo ” Armenia ieri e oggi “ . Il primo relatore sarà il Console Piero KUCIUKIAN che racconterà la storia complicata dell’Armenia, del genocidio degli armeni all’inizio del secolo scorso a quello che succede ora, su una terra di confine tra Oriente e Occidente.

Altro relatore lo scrittore Arthur ALEXANIAN nato a Grenoble (Francia) da genitori armeni. Parlerà dei suoi libri “Il bambino e i venti d’Armenia” con i suoi ricordi vissuti tramite la sua famiglia all’ombra del popolo armeno, e il “Calice frantumato” memorie dedicate al padre Boghos. Nel libro, Boghos personaggio principale rappresenta il prototipo dell’uomo spostato dalle proprie terre, l’armeno scampato al genocidio, che ha trovato la Francia come sponda.

Eventi

“Parliamone” di mafie e legalità con la Flc Cgil e Libera Monza Brianza

Monza – Ultima tappa del percorso di consapevolezza che ha coinvolto centinaia di studenti in provincia

Il 10 maggio si svolgerà il convegno conclusivo del progetto “Parliamone” di Flc Cgil Monza Brianza in collaborazione con Libera Monza Brianza: l’appuntamento è alle 9:30 al teatro Binario 7 di Monza, in cui esperti parleranno dei metodi, dei linguaggi e delle pratiche delle mafie presenti sul nostro territorio.

Il progetto è stato sostenuto anche dalla Camera del Lavoro di Monza e dalla Flc Cgil Lombardia e ha coinvolto centinaia di studenti primarie e secondarie di primo e secondo grado.

“Questo progetto nasce dalla consapevolezza della necessità di contrastare l’illegalità nei luoghi di lavoro partendo dalla forma mentis. Il luogo attraverso il quale questo movimento di sensibilizzazione può avvenire è l

Cronaca

Tenta di rapinare una donna ma, dopo un inseguimento, viene bloccato e arrestato dalla Polizia Locale

Monza – Ieri pomeriggio intorno alle 19 è stato arrestato un giovane 20enne di dichiarata nazionalità marocchina, senza fissa dimora, colpito da un ordine a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, emesso dal questore di Verona lo scorso 6 maggio.
La mancata vittima è una signora monzese 52eene che mentre stava percorrendo a piedi i giardini antistanti la stazione è stata avvicinata alle spalle dal giovane che con ripetuti strattoni ha tentato di sottrarle la borsetta che non è riuscito a prendere solo perchè la donna ha opposto una forte resistenza.
Non riuscendo nell’intento ha spintonato la donna facendola cadere a terra all’indietro e poi si è dato alla fuga in direzione di Corso Milano.
Una pattuglia della polizia locale presente davanti alla stazione, udite le grida della donna, è accorsa mentre la centrale operativa faceva confluire sul posto altre pattuglie che hanno cinturato l’area esterna della stazione.
Il fuggitivo, inseguito a piedi è stato rintracciato all’interno della stazione nei pressi del binario 5. E’ stato tratto in arresto da due agenti ed è stato condotto dapprima al comandodi P.L. e poi sottoposto a rilievi foto dattiloscopici presso il comando provinciale dei carabinieri.
Nella mattinata odierna presso il tribunale di Monza è stato convalidato l’arresto con fissazione dell’udienza dibattimentale al 5 giugno pv. All’esito della convalida il giudice ha disposto l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e quindi nel primo pomeriggio il giovane è stattto alla casa circondariale di Monza.

Cronaca

In via Molise si apre una voragine nell’asfalto e un autocarro resta incastrato

Monza – Un autocarro è finito con le ruote posteriori all’interno di una voragine creatasi sul marciapiede pedonale di via Molise.. Per poter disincastrare ilpesante automezzo sono intervenuti i vigili del fuoco con una squadra del Comando di Monza e Brianza ed ad una in dal comando di Bergamo,
Per il recupero del veicolo si è dovuto richiedere l’intervento dell’autogrù idonea a poter trainare fuori dal buco l’autocarro .

Cronaca

Giovane pakistana rifiuta il matrimonio combinato. Genitori e fratello a processo

Seregno – Una ragazzina sarebbe stata indotta a contrarre matrimonio cntro la sua volotà. La giovane, che all’epoca dei fatti aveva tredici anni, è originaria del Pakistan. Madre e padre, un giorno, le hanno comunicato che avrebbe sposato il cugino: hanno inviato le misure dell’abito e messo a punto tutti i preparativi. Avevano addirittura pensato di farla sposare per telefono.

Nata in Pakistan ma cresciuta a Seregno la vittima, appena saputo cosa avrebbe dovuto fare, ha iniziato a compiere gesti autolesionistici. I primi che si sono resi conto di alcuni segnali di disagio sono i responsabili della scuola che hanno inviato una segnalazione al Tribunale dei Minori. I giudici hanno quindi disposto alcuni colloqui psicologici anche alla presenza dei genitori.

Il padre ha spiegato che un connazionale era interessato alla figlia, ma che quest’ultima era troppo piccola per il matrimonio. A dicembre 2022, però, in casa si è iniziato a parlare di preparativi e che tutto sarebbe dovuto avvenire entro l’estate 2023. La ragazza ha poi deciso di andare in una comunità protetta fuori dalla Lombardia rifiutando quindi le nozze combinate. Ha firmato per rimanerci fino ai 21 anni.

I familiari (genitori e un fratello maggiore) sono stati accusati di tentata induzione a contrarre matrimonio: la Procura aveva chiesto l’archiviazione, ma la giudice per le indagini Angela Colella ha imposto al pubblico ministero di formulare l’imputazione coatta.

Cronaca

E’ di Corrado Semeraro il cadavere trovato a bordo strada lungo la provinciale Monza- Carate, scomparso nel mese di marzo

Brianza – È di Corrado Semeraro il corpo ritrovato lo scorso 27 aprile a Sovico tra la sterpaglia a lato della strada provinciale che collega Monza con Carate Brianza. Il cameriere 55enne di Macherio era scomparso 45 giorni prima, il 12 marzo. I suoi familiari si sono presentati nei giorni scorsi all’Istituto di Medicina legale di Milano e hanno effettuato il riconoscimento del cadavere. Ora i carabinieri stanno indagando per capire cosa sia accaduto all’uomo. L’ipotesi più probabile è che sia stato investito da un’auto e che l’automobilista sia fuggito lasciandolo lì senza chiamare i soccorsi .

Da subito non c’erano grandi dubbi sul fatto che il cadavere trovato a Sovico fosse proprio di Semeraro ritrovato da alcuni operai mentre tagliavano l’erba.

Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione,e la cosa aveva fatto pensare che fosse rimasto lì per diverso tempo. In una tasca, poi, aveva la tessera sanitaria di Semeraro, che risultava scomparso dal 12 marzo. I parenti del 55enne hanno riconosciuto il corpo conservato all’Istituto di Medicina legale di Milano togliendo, così, ogni dubbio circa la sua identità.

Cronaca

Truffatori vendevano on-line auto inesistenti : i carabinieri effettuano 4 arresti

 Monza – I carabinieri hanno arrestato quattro persone nelle province di Monza e Bergamo con l’accusa di aver organizzato una rete di truffe online con false vendite di auto. Le accuse a vario titolo sono associazione per delinquere, truffa, sostituzione di persona e indebito utilizzo di strumenti di pagamento. Nel mirino sono finiti un 54enne e un 34enne portati in carcere, e di un 50enne e di una 49enne sottoposti all’obbligo di dimora. Altre otto persone sono state denunciate.L’ordinanza di custodia cautelare è firmata dal Gip di Monza.

I quattro arrestati, secondo le indagini partite dalla denuncia di un uomo che ha pagato l’anticipo per un’auto su una piattaforma online scoprendo poco dopo che il venditore era sparito, il gruppo avrebbe messo a segno almeno 25 truffe nelle province di Monza, Vicenza, Udine, Torino, Arezzo, Napoli, Lecce, Siena, Padova, Mantova e Prato, derubando complessivamente oltre 50mila euro.

Per attirare le vittime del raggiro, gli indagati avrebbero pubblicato annunci ‘esca’ con foto e dettagli su siti dedicati alla compravendita di auto. I carabinieri hanno individuato un locale con servizio di ristorazione di Agrate Brianza (i cui titolari e il cui personale sono risultati estranei alla vicenda) che era stato scelto come luogo di incontro dai truffatori per concordare le fasi e le modalità dei raggiri e per dividere i soldi. Le indagini sono ancora in corso per verificare la possibilità che si siano verificati altri casi.