Cronaca

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SEREGNO – ALLARME IN CENTRO : FIAMME DA UNA CANNA FUMARIA

SEREGNO – Oggi intorno alle 16,30 alcuni passanti  hanno notato delle fiamme uscire da un comignolo posto sul tetto di un edificio della centralissima  via Trabattoni. Lanciato l’allarme sul posto sono confluiti in pochi minuti  tre mezzi dei vigili del fuoco, due da Desio e un ‘autopompa da Seregno oltre a due pattuglie della polizia locale.  E’ stato interrotto un tratto di strada per permettere ai Vigili del Fuoco di arrivare sul tetto dell’edificio , spegnere le fiamme e mettere in sicurezza il comignolo . I residenti dell’appartamento interessato dal sinistro pare non fossero in casa al momento in cui si sono sprigionate le fiamme .

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MILANO – ALLARME INFLUENZA : LA REGIONE STANZIA FONDI PER I PRONTO SOCCORSO

MILANO – “Regione Lombardia risponde nuovamente con concretezza ai bisogni dei cittadini. Con uno stanziamento di 4 milioni di euro consentiremo, nel periodo dal 1 dicembre al 31 marzo, a tutte le nostre Asst e Irccs pubblici, di far fronte al sovraffollamento dei Pronto soccorso, che si verifica ogni anno nel periodo invernale in concomitanza con i picchi influenzali, attraverso il ricorso a posti letto aggiuntivi all’interno delle proprie strutture o a di quelle accreditate e a contratto del territorio”. Lo ha annunciato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera commentando la delibera approvata, su sua proposta, ieri lunedì 20 novembre , dalla Giunta regionale.

“Le Asst e gli Irccs pubblici dotati di Pronto soccorso, Dipartimenti di emergenza e urgenza (Dea) e Emergenza ad alta specialita’ (Eas) – ha spiegato l’assessore – potranno far fronte ai maggiori accessi ai PS, avvalendosi di tre modalita’ di incremento dei posti letto: attraverso l’aumento temporaneo di quelli interni alla struttura di area medica e chirurgica e di degenza per subacuti; l’utilizzo di quelli messi a disposizione da strutture sanitarie accreditate e a contratto nell’ambito del budget assegnato; l’attivazione di convenzioni con strutture sanitarie e unita’ d’offerta sociosanitarie di RSA o cure intermedie che convertano temporaneamente parte dei posti accreditati in degenze per subacuti. A differenza delle altre modalita’ l’incremento dei posti letto interne alle struttura di area medica e chirurgica e di degenza per subacuti sara’ possibile in qualsiasi periodo durante il corso dell’anno per un massimo di 40 giorni”.

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SEREGNO – INCIDENTI NEL WEEK END: MULTA DI 3500 A MOTOCICLISTA

SEREGNO – Il week end sulle strade cittadine è stato costellato da una nutrita serie di incidenti . Il più grave è quello che sabato poco prima di mezzogiorno, ha visto come protagonista una automobilista ed un ciclista . Il sinistro è avvenuto all’incrocio tra via Ripamonti e Borromeo . Una Daewoo Matiz guidata da una 81enne mentre da via Ripamonti svoltava a sinistra verso via Borromeo investiva un ciclista che nella corsia opposta procedeva in direzione di Seregno . L’investito, un 79enne residente in città, è finito a terra ed ha battuto pesantemente la testa . Il 118 l’ha trasportato  al Pronto Soccorso di Desio dove i medici hanno emesso una prognosi di 40 giorni .

Un altro incidente è successo nella notte tra venerdì e sabato, quando era da poco suonata la mezza, in via Macchiavelli all’altezza dell’intersezione con via de Sanctis . Due auto sono entrate in collisione: una Fiat Idea guidata da una 44enne che viaggiava in direzione Desio ed un Fiat 500 condotta da un giovane 26enne residente in città che da Desio era diretta verso il centro città . Feriti sia il conducente di quest ultima, trasportato al Pronto Soccorso di Desio che la conducente della Idea e di un suo trasportato che invece sono finiti al san Gerardo di Monza con prognosi rispettivamente di 10 e 5 giorni .

Un furgone ed un’auto si sono scontrati invece all’incrocio tra via Borromeo e via Ripamonti  poco prima delle 14 : il furgone, un Fiat Daily proveniente da via Borromeo e condotto da un 60enne residente a Monza con seduto accanto il proprio figlio, si è è scontrato con una Opel Corsa guidata da un giovane 21enne residente in città che su via Ripamonti viaggiava in direzione Desio . Probabilmente uno dei due veicoli non ha rispettato le indicazioni semaforiche . Feriti sia il conducente dell’auto che quello del furgone e del figlio seduto accanto a lui . Per tutti trasporto al Pronto soccorso di Desio .

Intorno alle 16.30 sempre di sabato 18 novembre all’incrocio  di via Parini su via Verdi una Nissan Micra guidata da un 32enne residente a Lecco mentre da via Verdi direzione centro svoltava a sinistra verso via Parini, investiva un motociclista 18enne residente a Giussano che in sella ad una moto proveniva dalla direzione opposta . Il centauro, caduto a terra in seguito all’urto è finito all’ospedale di Desio .

Infine un pedone è stato investito mentre attraversava sulle strisce pedonali . E’ successo in corso Matteotti difronte al civico 48 . Ad investire un ragazzo 17enne è stato il conducente di uno scooter Yamaha che transitava sul corso in direzione Stadio . Il conducente del mezzo è risultato sprovvisto di patente poichè ritirata in precedenza. La pattuglia della Polizia Locale gli ha sequestrato il mezzo e gli ha inflitto una multa di 3.500 euro . L’investito è finito al Pronto Soccorso di Desio .

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LIMBIATE- LITE IN CONDOMINIO : ROMENO VIENE ACCOLTELLATO

LIMBIATE – Lite tra condomini ieri sera in via Grandi  con bilancio finale di un uomo accoltellato. Pare che la vittima, un 45enne di origine romeno,  avesse sorpreso e sgridato  un ragazzo minorenne di origine moldava che stava danneggiando la sua auto, una Audi A4, parcheggiata fuori di casa  . Successivamente il giovane 16enne accompagnato dal padre 32enne si sarebbe presentato alla porta del romeno ed uno dei due, gli avrebbe sferrato una coltellata ferendolo gravemente sotto la scapola. Soccorso dal 118 l’uomo che ha piccoli precedenti,   è stato successivamente medicato al san Gerardo  di Monza con 10 giorni di prognosi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno denunciato gli aggressori a piede libero per danneggiamenti e per lesioni personali .

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BESANA – INCIDENTE : SCONTRO TRA DUE AUTO- 5 RAGAZZI FERITI

BESANA BRIANZA – Erano circa le due del mattino di oggi domenica 19 novembre quando due auto una Polo e un’Audi A1 a Montesiro, all’altezza dell’incrocio tra le vie Buonarroti e Cimabue si sono scontrate: i veicoli sono andati distrutti ed il bilancio del sinistro è stato di cinque feriti, tutti giovanissimi di età compresa tra i 16 ed i 26 anni, che rientravano dopo una serata trascorsa fuori  a casa. Tutti e cinque sono stati estratti a fatica dalle lamiere dei due veicoli dai Vigili del Fuoco . Per due di loro è stato necessario il ricovero in ospedale dopo i soccorsi prestati dai medici del 118 . Un 17enne è stato sottoposto a un’operazione chirurgica e si trova ancora ricoverato in prognosi riservata . La dinamica dell’incidente è al vaglio dei Carabinieri di Seregno intervenuti sul posto .

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VAREDO – GIOVANE PERDE LA VITA INVESTITO DA UN TRENO

VAREDO – Disgrazia ieri sui binari della ferrovia nelle adiacenze della stazione ferroviaria : un 29enne originario del Senegal, è morto dopo essere stato investito da un convoglio. Il dramma è successo intorno alle 15,30 di ieri giovedì 16 novembre: dalle prime informazioni sembra che il ragazzo stesse  attraversando i binari con gli auricolari per ascoltare musica e per questo non si sarebbe accorgerto dell’arrivo di un convoglio. Sul luogo sono accorsi subito medici e paramedici del 118 ma purtroppo per lui non c’era più nulla da fare. Oltre ai soccorsi sul luogo sono giunti  i carabinieri di Desio, la polizia ferroviaria e i vigili del fuoco. La disgrazia ha provocato, come prevedibile, notevoli disagi alla circolazione ferroviaria che per un certo lasso di tempo è stata interrotta.

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CESANO – LADRI RUBANO 20 CELLULARI IN MENO DI UN MINUTO

CESANO MADERNO – Mancavano pochi minuti alle 4 della scorsa notte quando davanti al negozio di elettrodomestici Expert di via Molino Arese al Molinello si è fermata una Ford Focus con quattro individui a bordo . Hanno forzato la serranda del negozio e poi hanno rotto il vetro della porta di ingresso con una mazza da cantiere . In due sono penetrati nell’esercizio commerciale e si sono diretti verso la vetrina dove erano esposti  gli smartphone . Con una rapidità incredibile ne hanno prelevati una ventina e poi sono fuggiti .  I carabinieri   hanno aperto un’indagine per risalire agli autori del furto; il valore della merce rubata è di circa tremila euro .

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GIUSSANO – INCIDENTE : PERDE LA VITA UN’ ANZIANA DONNA ALLA GUIDA DI UN’AUTO

GIUSSANO – Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 10 di oggi  mercoledì 15 novembre all’altezza del civico 72 di via Toti a Carugo sul confine con il comune di Giussano . C ‘è stato uno scontro frontale tra due auto e la peggio è toccata a due donne che viaggiavano su una Fiat 600. Una delle due,  82enne,  è stata estratta a fatica dalle lamiere dell’auto dai Vigili del Fuoco . Le sue condizioni erano molto gravi ed è stata trasferita d’urgenza in codice rosso all’ospedale di Cantù. Ferita gravemente anche l’altra donna, 79 anni, che era sull’utilitaria: è  trasportata al Pronto Soccorso  con un’eliambulanza . Praticamente illeso invece il conducente 20enne dell’altra auto, una Fiat Punto che proveniva da Giussano. La ricostruzione della dinamica del sinistro è affidata ai Carabinieri di Mariano Comense.

Aggiornamento – Non ce l’ha fatta l’anziana donna che era stata ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale di Cantù.

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MONZA – INCIDENTE : “HO PRESO IN BRACCIO IL PICCOLO ….. “

MONZA – “Ho preso in braccio il piccolo, avevo paura che soffocasse” – Il racconto del camionista che ha cercato di salvare il piccolo Liam
( Fonte : Dario Crippa e Stefania Totaro – IL GIORNO )

MONZA – La Fiat Punto arriva da Milano e procede a velocità sostenuta, sopra il limite dei 70 chilometri orari, quando va a schiantarsi contro la cuspide in corrispondenza della deviazione che porta da un lato al sottopasso, dall’altro a Brugherio. Dietro la macchinina blu ci sono un’altra macchina e un furgone che al botto arrestano immediatamente la propria marcia. Dal furgone scende un uomo, corre alla macchina accartocciata, ascolta le flebili parole pronunciate dall’autista, il padre: «Il bambino…».
E allora va al sedile posteriore, trova il piccolo Liam sepolto fra le coperte, in una sorta di nido che gli aveva fatto la mamma per il viaggio. Sta vomitando, il piccolo, l’uomo capisce che potrebbe soffocare nel suo stesso rigurgito, e allora lo tira fuori dall’abitacolo e lo fa vomitare più liberamente, sulla strada. C’è ancora latte nel rigurgito, probabilmente era appena stato allattato dalla madre. Ecco la probabile ragione che spiegherebbe perché il piccolo viaggiasse senza protezioni, fuori dall’ovetto, o comunque non adeguatamente assicurato. E perché la mamma sia stata trovata dai pompieri incastrata nell’abitacolo, le gambe sul sedile posteriore, il corpo diverso in avanti fra i sedili.

Una volta messo in sicurezza il piccolo, l’autista del furgone allora lo adagia dolcemente di nuovo nella vettura, in attesa dei soccorsi. Se ne prenderanno cura gli operatori sanitari arrivati in ambulanza, ma purtroppo Liam respira male, molto male. Spirerà poco dopo. La tragedia di domenica mattina in viale Fermi è stata ricostruita quasi alla perfezione, ormai. Eppure gli agenti della Polizia locale, dopo aver sentito diversi testimoni che hanno escluso il coinvolgimento di altre vetture, lanciano ora un appello per rintracciare quell’uomo, il “buon Samaritano” purtroppo inutile di questa triste vicenda. «Il suo racconto sarà importante per ricostruire i primi attimi dopo l’urto e completare il quadro dell’incidente» spiega il vicecomandante Gerardo Esposito. Intanto i vigili hanno inviato in Procura tutti gli incartamenti della propria inchiesta. Omicidio colposo e lesioni gravissime colpose. Queste sono le ipotesi di reato per cui la Procura di Monza sta procedendo nelle indagini sull’incidente stradale che domenica scorsa ha causato la morte di Liam, un bambino di neanche due settimane di vita e il ferimento gravissimo del papà e della mamma del piccolo, rispettivamente di 20 e 19 anni, ecuadoriani di origine, residenti nel Milanese.

Il fascicolo penale è stato aperto dal sostituto procuratore monzese Alessandro Pepè, il magistrato di turno nel giorno in cui è accaduto il drammatico sinistro stradale. Il magistrato, che ieri ha avuto dalla Polizia locale di Monza la prima documentazione sui rilievi dello scontro dell’utilitaria guidata dal capofamiglia contro il guard-rail in viale Fermi, attende di ricevere l’esito degli esami tossicologici sul conducente della vettura prima di disporre qualsiasi altro accertamento. Persino l’autopsia sul corpicino del neonato, sbalzato dal seggiolino posizionato dai genitori sui sedili posteriori della Fiat Punto ma, a quanto pare dai primi accertamenti, non correttamente legato al corpo del piccolino. È evidente infatti che l’esito positivo degli esami tossicologici potrebbe fare una grande differenza sul proseguimento delle indagini: se dovesse risultare che il ventenne fosse sotto l’effetto di alcol o droghe al momento dell’incidente, la sua posizione potrebbe addirittura diventare più grave di quella ipotizzata attualmente. Diversa la posizione della mamma del neonato che non avrebbe assicurato il figlioletto al seggiolino ma non era alla guida dell’auto. Intanto i genitori del piccolo Liam, conviventi da poco, sono ancora in ospedale. Il papà è sempre gravissimo. La madre invece migliora: ieri è stata stubata ed è tornata a respirare autonomamente.

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SEREGNO – IL CALCOLO DELLA TARI E’ CORRETTO DICE IL COMUNE

SEREGNO – In merito alle notizie di stampa di questi giorni, relative a possibili errori nel calcolo della quota variabile della tassa rifiuti (TARI) , l’ufficio Tributi del Comune di Seregno informa che  sulle pertinenze delle abitazioni la quota variabile della tassa, per l’anno 2017 e per i precedenti (2016, 2015 e 2014), è stata correttamente computata per una sola volta per le abitazioni con annesse pertinenze (box, cantine e solai), in conformità alla normativa di riferimento. L’ufficio specifica inoltre che il calcolo di quanto dovuto è stato effettuato correttamente anche per l’anno 2013, con riferimento al tributo comunale TARES all’epoca vigente. Per gli anni precedenti al 2013  il problema in questione non era sussistente in quanto la metodologia di calcolo del tributo sui rifiuti era  differente . Per ulteriori informazioni:  tel. 0362/263.260 – 263.306

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