CESANO SEVESO BARLASSINA – NASCE IL DISTRETTO DEL COMMERCIO DIFFUSO
CESANO MADERNO, SEVESO, BARLASSINA – Regione Lombardia ha riconosciuto il Distretto del Commercio delle Groane e del Fiume Seveso che coinvolge i territori comunali di Cesano Maderno, Seveso e Barlassina con Decreto n. 1184 del 07/02/2022. Un riconoscimento ottenuto in tempi record, a dimostrazione dell’importanza e della valenza delle progettualità sviluppate e da sviluppare, ma anche del metodo adottato, quello della collaborazione tra istituzioni.
Fare rete, sviluppare sinergie, lavorare insieme nell’interesse dei cittadini e del sistema economico del territorio: questo spirito di collaborazione rappresenta la strategia che guiderà l’evolversi dell’iniziativa. valorizzazione del commercio locale.
Cesano Maderno, che avrebbe avuto i requisiti demografici e strutturali previsti da Regione Lombardia (D.G.R. VIII/10397 del 28 ottobre 2009 “Modalità per l’individuazione degli ambiti territoriali distretti del commercio”) per costituire un Distretto Urbano del Commercio (DUC), ha scelto invece un’altra strada, quella di collaborare con i due Comuni territorialmente contigui per costituire un Distretto diffuso di rilevanza intercomunale (DID) in una logica di regia unitaria per rilanciare l’economia locale, soprattutto dopo che l’emergenza sanitaria e il lockdown hanno messo in crisi le attività produttive. Adesso più che mai c’è bisogno di quello scatto in avanti che può arrivare dalla ricerca di nuovi stimoli e dalla condivisione di idee, esperienze, competenze, iniziative.
Fondamentale la partnership, richiesta peraltro dalle stesse regole regionali, con le associazioni e realtà provinciali più rappresentative del settore: Confcommercio, Unione Artigiani, APA Confartigianato e Camera di Commercio.
Il Politecnico di Milano, motore di conoscenza e innovazione, ha avuto un ruolo chiave, attraverso uno studio condotto dal professor Luca Tamini e dal dottor Giorgio Limonta. A illustrare i contenuti dello studio è intervenuto nella serata di giovedì il professor Tamini: un contributo importante, il suo, per mettere a fuoco criticità e punti di forza del commercio nei tre Comuni e orientare le scelte future e la direzione verso la quale il Distretto Diffuso di rilevanza intercomunale (DID) dovrà muoversi per cogliere nuove opportunità, con l’obiettivo di coinvolgere nuovi partner, pubbliche amministrazioni, associazioni di categoria, reti di imprese, attività economiche dei settori commercio, artigianato e servizi, oltre che soggetti attivi nella promozione del territorio intercomunale.
Dopo il riconoscimento della Regione, sono già iniziati i passi concreti per programmare iniziative condivise. Già a far data dalla prossima settimana, partiranno dei tavoli di lavoro tra i soggetti firmatari volti ad iniziare tale percorso e a promuovere il Distretto stesso, coordinare gli interventi, coinvolgere nuovi stakeholder, reperire le risorse utili a dare impulso alle attività. Oltre a ciò, si porranno le basi per le prime progettualità, tra le quali una calendarizzazione di eventi sui territori per l’anno corrente e che verranno meglio esplicitati in seguito.
Con il Distretto il commercio vedrà d’ora in poi un “posto fisso” nei programmi delle amministrazioni interessate e una pianificazione certa.
Un percorso impegnativo, un progetto di lungo respiro, che comincerà da subito a dare i suoi frutti, anche attraverso il lavoro per partecipare ai bandi regionali, e i cui effetti positivi saranno visibili in futuro, dato che i programmi del Distretto confluiranno all’interno delle strategie di governo del territorio delle Amministrazioni comunali. Una bella sfida, da affrontare insieme, guardando avanti e confidando nelle tante competenze e nella creatività del nostro territorio.