CONSIGLIO COMUNALE : QUALE FUTURO PER GELSIA AMBIENTE?

15 Ottobre 201515 Ottobre 2015 Redazione 2 minuto di lettura

SEREGNO – La seduta del Consiglio Comunale di martedì 13 ottobre è stata incentrata interamente sulla richiesta di convocazione urgente ( vedi convocazione ) presentata dai gruppi di opposizione per ascoltare i presidenti di AEB e Gelsia Ambiente dopo la sospensiva emessa dal TAR, su ricorso di A2A e AMSA, per la gara a doppio oggetto indetta dalla società facente parte della multiutility brianzola. .
In aula erano presenti Alessandro Boneschi presidente del Cda di AEB e Massimo Borgato presidente di Gelsia Ambiente . L’argomento in discussione è stato introdotto da Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) che nel suo intervento ha evidenziato le preoccupazioni su quello che potrebbe essere il futuro della società che si occupa di igiene urbano se il Consiglio di Stato dovesse dare torto a Gelsia . Boneschi ha presentato in sintesi i numeri della holding che è una delle prime dieci in Italia nel suo settore, una delle più solide dal punto di vista finanziario e con performance in crescita in un mercato che non attraversa certo i suoi tempi migliori.

Massimo Borgato ha esordito dicendo che sarebbe il caso di non lanciare allarmismi inutili che possono generare preoccupazioni infondate sul futuro della società . Ha confermato che insieme ai 23 comuni verrà presentato un ricorso al Consiglio di Stato anche alla luce del fatto che nella sospensiva del Tar non esiste nessun riferimento ad una qualsiasi norma di legge che sia stata violata nel bando di gara . ( comunicato stampa Gelsia ) .

Tra gli interventi dei consiglieri comunali segnaliamo quello di Mario Nava ( M5S ) che ha chiesto su come intenda muoversi Gelsia Ambiente riguardo al “rifiuto” in senso lato, che non è da ritenersi solo come qualcosa da buttare ma che invece va considerato come una “ricchezza” da sfruttare . Pietro Amati ( Ripartiamo e Per Seregno Civica ) ha voluto conoscere i motivi per cui Gelsia ha aspettato la scadenza dei contratti con i comuni per portare avanti la propria strategia e si è detto preoccupato dal fatto che nella sospensiva siano usati termini pesanti che lascerebbero presagire fondati elementi nel provvedimento preso dal Tar.

Il commento di Pietro Amati

Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) tra i più critici nei confronti dei vertici di Gelsia si è chiesto se per qualche motivo la gara non si dovesse fare in tempi ragionevoli, non si corra il rischio che qualche comune esca dal gruppo dei 23 e si muova per proprio conto .

Al termine della seduta Tiziano Mariani ha presentato a nome dei gruppi di opposizione ( escluso il M5S ) una risoluzione che avrebbe obbligato i vertici della società alle dimissioni in caso di esito sfavorevole della vicenda verso Gelsia Ambiente . La risoluzione è stata bocciata dalla maggioranza ( Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Amare Seregno ) unitamente al Movimento 5 Stelle .

RIPRESE VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 13OTTOBRE 2015