Desio – Inaugurata la terza Sala di Emodinamica all’Ospedale Pio XI
Desio – E’ stata inaugurata questa mattina, alla presenza dell’Assessore al
Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, del Direttore Generale di
ASST Brianza Carlo Alberto Tersalvi e del Sindaco di Desio Carlo
Moscatelli, la terza Sala di Emodinamica presso il Presidio
Ospedaliero Pio XI di Desio. Si tratta di un intervento strategico che
consentirà di potenziare ulteriormente la capacità e l’efficienza della
struttura nel rispondere ai pazienti cardiopatici.
Presenti anche il Direttore Sanitario e il Direttore Sociosanitario di ASST
Brianza, Michele Sofia e Antonino Zagari, i Direttori Generali di ATS
Brianza e Fondazione IRCCS San Gerardo, Paola Palmieri e Michele Brait,
e i Consiglieri Regionali Martina Sassoli, Alessia Villa, Alessandro
Corbetta e Luigi Ponti.
Il dott. Felice Achilli, direttore del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare
di ASST Brianza, e il dott. Michele Bombelli, direttore della SC Medicina
Interna di Desio, hanno illustrato le caratteristiche della nuova sala e i
vantaggi che ne deriveranno per il territorio e per tutta la popolazione.
In particolare, la presenza di un’ulteriore sala di Emodinamica
permetterà di incrementare ulteriormente la disponibilità ad accogliere
pazienti con infarto miocardico all’interno delle Rete STEMI e di poter
proseguire il percorso di trattamento delle cardiopatie strutturali.
LA NUOVA SALA DI EMODINAMICA
La sala è dotata di un nuovo angiografo di ultimissima generazione
progettato per attività di emodinamica e cardiologia interventistica
avanzata, in grado di garantire qualità delle cure e supporto ottimale
all’équipe interventistica.
Grazie all’ampia possibilità di rotazione ed angolazione con movimenti
motorizzati permette la massima libertà di movimento e accessibilità al
paziente, anche in situazioni di emergenza. Le immagini vengono
acquisite da un detettore digitale ad alta definizione, in grado di fornire
immagini complete del cuore e dei vasi con grande precisione e altissima
risoluzione.
Un ampio display da 58” permette di visualizzare in modo chiaro e
immediato tutte le informazioni necessarie durante la procedura,
provenienti addirittura da 8 sorgenti diverse (ecografo, poligrafo e altre
apparecchiature medicali utilizzate durante la procedura interventistica).
Questo consente al personale sanitario di avere un quadro più completo
e dettagliato durante gli interventi, migliorando l’efficacia delle procedure
e riducendo il margine di errore.
Il sistema è inoltre dotato di algoritmi di intelligenza artificiale che
correggono in tempo reale i movimenti del paziente, impostano e
controllano automaticamente la posizione dell’apparecchiatura. Software
clinici avanzati supportano inoltre il clinico nella valutazione delle
coronarie, nell’impianto di stent, nella pianificazione di procedure
complesse su valvole cardiache e nella fusione in tempo reale con

immagini ecografiche 3D. L’introduzione dell’ecografia 3D in tempo reale,
associata all’immagine radiologica 2D, apre nuovi orizzonti non solo per
una più accurata valutazione morfologica delle strutture cardiache prima
dell’intervento ma anche, e soprattutto, nel monitoraggio costante, in
tempo reale, delle procedure.
La nuova sala angiografica è stata resa funzionale e funzionante anche
grazie all’acquisto di ulteriori apparecchiature (poligrafo, ecografo,
apparecchio anestesia, defibrillatore, monitor multiparametrici).
L’intervento è stato finanziato con fondi regionali pari complessivamente
a € 1.325.423,42 per lavori e apparecchiature, stanziati con DGR 1517
del 13/12/2023.
LA NUOVA STRUTTURA MURG
La mattinata è stata anche l’occasione per invitare l’Assessore Bertolaso
a visitare la nuova Struttura Semplice di Medicina d’Urgenza (MURG)
dell’Ospedale di Desio, afferente alla Struttura Complessa Medicina
Interna diretta dal dott. Bombelli. Presente anche la dott.ssa Isabella
Riva, direttore del Pronto Soccorso di Desio.
La nuova MURG è composta da due aree principali, per un totale di 12
letti disponibili una volta che sarà a regime.
La prima area è dedicata ai pazienti instabili e critici che, pur non
necessitando di interventi di cura intensiva in senso stretto, presentano
problematiche cliniche di tale gravità che impediscono il ricovero in
sicurezza in un reparto di degenza ordinaria. Si tratta quindi di un’area
ad alta intensità di cura caratterizzata da un livello assistenziale
intermedio tra le terapie intensive e i reparti ordinari.
La seconda area è a bassa intensità di cura ed è dedicata alla “Medicina
ad alto turnover” (MAT) per pazienti che presentano una monopatologia
risolvibile in tempi brevi.
Il nascente reparto di MURG si colloca temporaneamente al quarto piano
del Presidio, in considerazione della attuale assenza di spazi adeguati in
zona adiacente al PS. E’ in pianificazione il progetto di ampliamento del
PS di Desio, che vedrà – una volta realizzato – la collocazione della MURG
all’interno del DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione).
“Oggi inauguriamo due nuove strutture di ASST Brianza presso il presidio
di Desio che rappresentano il frutto del lavoro di tutti noi, che abbiamo
saputo coniugare velocità ed efficacia, andando così ad aumentare la
qualità della nostra offerta non solo per i tanti cittadini di Desio”, ha
dichiarato il Direttore Generale di ASST Brianza, Carlo Alberto
Tersalvi. “Non nascondiamo le difficoltà che abbiamo incontrato ma la
coesione tra i diversi soggetti coinvolti, il desiderio di portare a termine
questo importantissimo progetto e il buon clima di lavoro ci hanno aiutato
a raggiungere l’obiettivo. La 3^ sala di Emodinamica e il reparto MURG
confermano la vocazione di Desio come presidio dell’emergenza/urgenza”.
“Voglio infine ringraziare – ha concluso il DG – i nostri interlocutori in
Regione Lombardia: l’Assessore Bertolaso e tutti i Consiglieri regionali del
territorio sono stati sempre disponibili e attenti alle nostre esigenze,
ascoltando e, ove necessario, supportando, il nostro progetto. Siamo certi
che questo metodo di lavoro porterà frutto anche per il futuro, a partire dal
nuovo Pronto Soccorso di Desio”.
