Politica

Festa Ramadan in oratorio a Renate. Villa (Lega): “Scelta assurda: gli Oratori sono luoghi cristiani non musulmani”  

Monza – “La decisione del parroco di Renate di concedere gli spazi dell’oratorio per festeggiare il Ramadan è assurda e va contro i principi basilari che contraddistinguono questi centri di aggregazione giovanile dediti alla trasmissione dei valori della religione cristiano cattolica. Sarebbe come celebrare la Pasqua e il Natale in una moschea e credo che questo non avvenga in nessuna parte del mondo. Gli oratori non sono degli spazi privati da concedere a piacimento ma sono luoghi simbolo della nostra cultura cristiana e non dovrebbero essere snaturati o, peggio, regalati a chi professa una religione diversa. Questo senza dimenticare la chiusura della scuola a Pioltello per il Ramadan: se fosse veramente integrazione bisognerebbe chiudere in occasione di tutte le feste di tutte le religioni professate in Italia o, diversamente, tenere le scuole aperte a Natale e a Pasquetta per permettere ai non cristiani di seguire le lezioni. Purtroppo, i fatti di questi giorni dimostrano solo la becera imposizione di pochi personaggi che per fare notizia e andare contro il buonsenso creano precedenti preoccupanti che palesano la totale svendita di simboli e valori cristiani per battaglie politiche e qualche giorno di notorietà”.

Così Francesca Villa ( nella foto)coordinatrice provinciale della Lega Giovani della Provincia di Monza e Brianza.