GIUSSANO – MALTRATTA LA COMPAGNA TENTANDO DI FARLA IMPAZZIRE
GIUSSANO – Nei giorni scorsi i carabinieri di Giussano, hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Monza nei confronti di un 48enne di origini pugliesi residente a Villasanta (MB) . L’uomo si si sarebbe reso responsabile del reato di maltrattamenti contro la compagna convivente per mezzo di abusi psicologici che, attraverso condotte violente, vessatorie e denigratorie e con la simulazione di accadimenti frustranti, puntavano a creare insicurezza nella vittima e, al tempo stesso, a essere totalmente dipendente dal suo carnefice.
La vicenda, sulla quale ha indagato l’Arma con il coordinamento della Procura di Monza, trae origine da una serie di denunce di smarrimento e di furto presentate nei primi giorni dello scorso mese di marzo che per numero e successione cronologica, sono risultate fin da subito anomale. Alle stesse si sono aggiunti una serie di eventi subiti dalla donna in un lasso di tempo molto ristretto, tali da creare nella stessa uno stato di terrore, di angoscia e di paura per la propria incolumità e per quella dei suoi figli; improvvise sparizioni di oggetti personali, anche oggetti preziosi, danneggiamenti o atti vandalici all’auto della vittima , la sparizione del portafoglio e anomali furti nell’abitazione della coppia, sempre però a danno di oggetti personali della vittima. In un’occasione l’uomo ha avrebbe inscenato un furto in casa e poi avrebbe detto alla donna “chissà chi è entrato! …”se sbagli la devi pagare!”, lasciando intendere che i tutti fatti successi sarebbero stati da attribuire alle precedenti relazioni che la donna avrebbe avuto con altri uomini.