LISSONE – ARRESTATA UNA STRANIERA: OLTRE DIECI ANNI FA ERA EVASA DAI DOMICILIARI

LISSONE – I Carabinieri  di Agrate Brianza (MB), hanno arrestato una donna 31enne sudamericana, in esecuzione ad un ordine di sottoposizione alla detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Monza, dovendo espiare una pena di oltre 5 mesi, a seguito di una condanna per il reato di evasione.

I fatti risalgono al 2012, quando la donna, nel mese di aprile a Milano in corso Lodi, in concorso con due sue connazionali, veniva tratta in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del capoluogo meneghino, per rapina aggrava (per cui successivamente fu condannata ad anni 2 circa di reclusione) per essersi fatte consegnare i telefonini da due vittime. In seguito al fatto  la stessa fu sottoposta in regime di misura cautelare agli arresti domiciliare presso l’allora domicilio in Lissone. I carabinieri della locale Stazione, nel successivo mese di agosto 2012, durante un controllo per verificare il rispetto delle prescrizioni impostegli dalla citata misura, non trovandola in casa la deferirono in stato di libertà al Procura della Repubblica di Monza per il reato di evasione. L’Autorità Giudiziaria brianzola  emise una misura di aggravamento sostituendo la misura cautelare agli arresti domiciliari con quella in carcere, dove la donna fu reclusa nei successivi mesi. Espiata la misura cautelare e rimessa in libertà in attesa di giudizio la donna si trasferì nel comune di Agrate dove, a seguito della intervenuta condanna per il citato episodi di evasione, i Carabinieri della Stazione di Agrate si sono presentati presso l’attuale dimora e le hanno notificato  il nuovo provvedimento, dichiarandola in arresto. Sconterà il residuo della pena in regime di detenzione domiciliare