Monza – Il taglio del finanziamento statale di 7 milioni di euro mette a rischio il progetto della Metro M1-M5
La realizzazione del polo metropolitano M1-M5 Cinisello-Monza Bettola subisce un duro colpo con l’annuncio di un possibile definanziamento di 7 milioni di euro. La doccia fredda per la Brianza arriva dalla Legge di Bilancio che prevede un taglio progressivo di 7 milioni di euro che potrebbe compromettere il futuro della metropolitana targata MB
La notizia è trapelata grazie all’intervento di Silvia Roggiani, deputata e segretaria del PD Lombardia, che ha evidenziato come questo definanziamento si inserisca in un più ampio quadro di tagli alla mobilità regionale.
Il piano di definanziamento si articolerebbe su un triennio, con una progressione che rischia di paralizzare il progetto: 2 milioni verrebbero tagliati nel 2025, altri 2 milioni nel 2026, per concludere con un taglio di 3 milioni nel 2027.
La risposta politica a livello locale non si è fatta attendere.
“La notizia del taglio ai fondi per la metropolitana fino a Monza – hanno detto Lorenzo Sala, Segretario Provinciale PD Monza e Brianza e Valerio Imperatori, Segretario CiƩadino PD Monza – è una accoltellata alle spalle dei cittadini monzesi e di una provincia che ha un tessuto produƫvo e lavoraƟvo importante.
Sulla natura di questa scelta e i tagli preseni nella manovra economica del governo serve chiarezza. Se
confermano i numeri emersi dai documenti e su alcuni organi di stampa, serve intervenire subito. Per
questo facciamo appello a tuttee le forze politiche della nostra provincia e ai loro rappresentanti in
Parlamento affinché si uniscano le forze nell’interesse del nostro territorio. Non solo vanno tolti i tagli ma
vanno trovati i soldi per portare a termine il progetto e l’opera. Se davvero si vuole bene a Monza e alla
sua provincia è tempo di dimostrarlo. Ora servono fatti, le parole non bastano più. “