MEDA: SINISTRA E AMBIENTE CHIEDE IL BLOCCO DEL TRAFFICO
MEDA – La centralina installata in città continua a rilevare livelli elevati di Pm10: ieri, 28 dicembre, per il 35esimo giorno consecutivo sono stati superati i limiti di legge. Il gruppo di Sinistra e Ambiente, facendo presente che altrove si è già cercato di correre ai ripari, chiede all’amministrazione comunale di pensare con urgenza a un’ordinanza per il blocco del traffico.
La centralina dell’Arpa continua a segnare livelli pari a due volte e mezzo i limiti di legge, il gruppo di Sinistra e Ambiente chiede al sindaco Gianni Caimi di firmare al più presto un’ordinanza per limitare il traffico veicolare sul territorio e favorire l’abbassamento del Pm10. “Il 28 dicembre – spiegano i rappresentanti di Sinistra e Ambiente – la centralina installata in città ha registrato per il trentacinquesimo giorno consecutivo il superamento del livello stabilito per legge (50 microgrammi per metro cubo) per il PM10. Purtroppo deteniamo un triste primato, visto che il 28 dicembre il valore è arrivato a ben 124 microgrammi per metro cubo. E rileviamo che vi è traccia né notizia di qualsivoglia ordinanza”. Gli ambientalisti fanno presente che il provvedimento, invece, è stato adottato da altre realtà. “Il blocco del traffico per il 28-29 e 30 dicembre è stato dichiarato a Milano, a Pavia, e in 12 Comuni dell’hinterland: Corsico, Buccinasco, Cesano Boscone, Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Paderno Dugnano, Cusano Milanino e Sesto San Giovanni. A questi si devono aggiungere Rho, dove lo stop sarà solo martedì e mercoledì, Cernusco sul Naviglio e Settimo Milanese. Bergamo, invece ha scelto la strada delle targhe alterne. Anche in Provincia di Monza e Brianza sono state emesse ordinanze seppure più timide, a Monza, Lissone, Desio, Cesano Maderno”. Con la centralina che ha rilevato il livello di inquinamento elevato in città, Sinistra e Ambiente chiede a gran voce l’ordinanza: “Come ambientalisti, siamo ben consci che questi interventi non possono risolvere da soli il problema dell’inquinamento atmosferico da PM10 ma possono servire, se correttamente applicati, a ridurre, almeno temporaneamente, le fonti di emissioni e ad abbassare i valori di PM10 registrati. Ieri, pertanto, abbiamo protocollato una richiesta formale affinché anche il Comune di Meda agisca quanto prima in tal senso” ( Gualfrido Galimberti – Quibrianza )
