SEREGNO – “PIAZZA RISORGIMENTO TRASFORMATA IN DISCARICA ” DICE TREZZI ( LEGA )
SEREGNO -Il salotto “buono” della città, lo spazio su cui si affacciano le finestre del palazzo di rappresentanza del Comune, trasformato in una discarica a cielo aperto. È l’accusa che arriva da Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega, che oltre a denunciare lo stato di degrado e di incuria punta deciso il dito contro l’amministrazione comunale.
“Più volte – spiega Edoardo Trezzi – ho cercato di richiamare l’attenzione sulla situazione di piazza Risorgimento. Devo purtroppo rilevare che, nonostante le continue promesse dell’amministrazione comunale, le cose non sono assolutamente cambiate. O, forse, qualcosa di diverso si è visto ma soltanto in senso peggiorativo. Ritengo che sia doveroso restituire alla nostra città una maggiore vivibilità”.
L’atto d’accusa arriva in un momento del tutto particolare. Sono proprio i giorni in cui il Comune, anche grazie ai progetti di street art e alla recente replica del dipinto di Caravaggio su un enorme parete di via Cavour, insiste in continuazione sul concetto del bello.
“in piazza Risorgimento – commenta Trezzi – questi discorsi sono completamente fuori luogo. La situazione che ho personalmente constatato e fotografato è di tutt’altro tipo: accessi al parcheggio sotterraneo trasformati in vere e proprie discariche a cielo aperto, cestini dell’immondizia stracolmi a ogni ora del giorno, grate metalliche sollevate da terra che possono essere un pericolo per i pedoni e non solo, le fontane dell’auditorium trasformate in abbeveratoi e vasche di lavaggio per animali con annessi rifiuti di ogni genere”.
E’ la piazza principale della città. Quella che durante questa estate di emergenza Coronavirus sta ospitando i maggiori eventi cittadini, dal momento di incontro dei bambini che hanno finito la scuola materna alle rassegne musicali. In piazza Risorgimento anche il parcheggio interrato. Quello che, per la sua posizione strategica, è particolarmente utilizzato dagli automobilisti. Lì Trezzi aveva già raccontato di una situazione di degrado con “alloggio” ricavato nel secondo piano interrato, ove era stato posato anche un materasso da parte di ignoti.
Stanco di questa situazione Trezzi ha deciso di protocollare un’interpellanza indirizzata al sindaco Alberto Rossi e a Giuseppe Borgonovo, assessore con delega ai Lavori pubblici. “Oltre a chiedere spiegazioni – afferma l’esponente del Carroccio – sollecito anche un pronto intervento affinché si risolva la situazione nel più breve tempo possibile, magari installando telecamere o utilizzando fototrappole per sanzionare i maleducati che sporcano la piazza”.
Il timore è quello di vedere un altro luogo della città nelle mani degli incivili. Già la Corte del Cotone, che con la sua riqualificazione doveva trasformarsi in uno degli spazi più accoglienti della città, da mesi è al centro dell’attenzione generale soprattutto per problemi di spaccio di stupefacenti, sporcizia, brutte frequentazioni. Anche aggressioni: la vittima era stata Elisabetta Viganò, consigliere comunale della Lega. In suo soccorso era intervenuto proprio Trezzi, mettendo in fuga i malintenzionati. Ora farebbe volentieri a meno di constatare che anche piazza Risorgimento si è trasformata in una zona off limits perché lasciata nelle mani di chi vive al di fuori delle regole.
( Fonte seientretnta.com – Gualfrido Galimberti )
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