BOVISIO – RISSA A COLPI DI BOTTIGLIA PER IL BILIARDO: ARRESTATI DUE UCRAINI
BOVISIO MASCIAGO -Pretendevano di giocare a biliardo su un tavolo già occupato da altri clienti del locale. La loro insistenza ha innervosito la compagnia che non aveva alcuna intenzione di interrompere la partita. In pochi istanti la situazione è degenerata. La discussione si è fatta sempre più accesa, qualche parola di troppo, uno spintone, poi è scoppiata una rissa furibonda con lancio di bottiglie, stecche di biliardo spezzate e bicchieri in frantumi. Terrorizzato, il titolare del locale ha chiamato i carabinieri. Quando le pattuglie della Stazione di Varedo sono arrivate, però, il gruppo di aggressori che pretendeva di avere subito a disposizione il tavolo da biliardo – una comitiva di uomini originari dell’Europa dell’Est – era già sparito.
Per questo sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza interne al locale e quelli di un negozio lì vicino. Le immagini hanno permesso di identificare e denunciare per la rissa due ucraini di 20 e 23 anni. Ad agosto, però, tre mesi dopo l’assalto al tavolo da biliardo, i due stranieri sono tornati in azione. Sempre a Bovisio Masciago. Questa volta a intervenire sono stati i carabinieri di Varedo, inviati dalla centrale operativa in via San Martino per soccorrere un giovane aggredito e rapinato. Ai militari ha raccontato di essere stato avvicinato da due ragazzi dell’Est, strattonato e rapinato del cellulare. Immediatamente sono scattate le ricerche per riuscire a rintracciare i due rapinatori.
Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, i carabinieri sono riusciti a identificarli, scoprendo che erano gli stessi finiti nei guai per la rissa di maggio all’interno del locale. Una volta raccolti tutte le prove, i carabinieri della Compagnia di Desio, su disposizione della Procura di Monza, hanno arrestato i due giovani ucraini che ora, dal carcere, dovranno rispondere delle accuse di rapina, lesioni e danneggiamento.
Sonia Ronconi ( Il Giorno )