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XII Edizione di ” Monza visionaria ” dal 3 al 12 maggio: dieci giorni di musica, performance immersive, danze, laboratori e visite visionarie


La XII edizione del festival organizzato da Musicamorfosi sarà inaugurata dalla jazzista cubana Jan McPherson alla Villa Reale con un doppio set in piano solo. Tra gli appuntamenti più attesi la performance dei trombettisti Rava, Falzone e Petrecca, il live della sassofonista Nicole Johänntgen e l’esibizione dell’Orchestra da camera Canova. Gran finale con i Notturni, prima negli spazi della Reggia e poi al Roseto

MONZA – È nel segno dei prodigi, cioè degli eventi che trascendono l’ordine naturale delle cose e che permettono di restare “in ascolto del presente con altri occhi”, la XII edizione di Monza Visionaria, il festival organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi, in programma d venerdì 3 a domenica 12 maggio nei luoghi più suggestivi e negli angoli meno conosciuti del capoluogo della Brianza: dieci giorni di musica, performance immersive, danze, laboratori, visite visionarie e molto altro, dieci giorni prodigiosi e resi possibili grazie al contributo del Comune di Monza e alla collaborazione con la Reggia di Monza, oltre al fondamentale supporto di una pluralità di partner, sostenitori e sponsor (Fondazione Cariplo, Fondazione Monza e Brianza, Ministero della Cultura, Siae, ProHelvetia, A5, BrianzAcque, I-Jazz, Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, Concorso Rina Sala Gallo, Centro Educativo Il Carrobiolo, Associazione culturale San Fruttuoso, Regis, Conservatorio G. Verdi di Milano).
Dichiara Arianna Bettin, assessora alla Cultura del Comune di Monza: «Monza Visionaria mette in connessione diversi luoghi simbolo della città, dalla Reggia al Teatro Manzoni, guidando i partecipanti in un viaggio sonoro che supera i confini geografici, delle epoche e dei generi musicali. Si tratta quindi di un’esperienza completa,
sfaccettata e che valorizza le bellezze e i luoghi di pregio della città, che quindi accogliamo con grande piacere come Amministrazione, riconoscendone l’importante valore aggiunto che conferisce alla già ricca offerta culturale che Monz è in grado di proporre ai propri cittadini e ai visitatori». Le fa eco Saul Beretta, direttore artistico del festival e mente creativa di Musicamorfosi: «Il grande jazz nazionale e internazionale, la musica classica e contemporanea, il format della musica spirituale e quello dei Notturni che quest’anno per la prima volta raddoppia, invadendo anche gli spazi magici della Reggia. Ecco la grande miscela di Monza Visionaria, capace di stimolar cultura, socialità e solidarietà, beni immateriali di valore inestimabile che nutrono le nostre anime e danno una spinta al senso dello stare insieme di una comunità».



Qui il programma completo, le informazioni e le modalità di prenotazione e di acquisito dei biglietti della XII edizione del festival: www.monzavisionaria.it