MONZA – TRIPLICE OMICIDIO CON IL TALLIO: LI HA UCCISI IL NIPOTE 27ENNE
MONZA – La vicenda delle morti causate dall’ingerimento del tallio che per diverse settimane appariva inspiegabile è arrivata finalmente ad una svolta : i carabinieri di Nova Milanese e di Desio hanno arrestato ieri con l’accusa di avvelenamento il nipote delle vittime. Si tratta di Mattia Del Zotto, 27 anni, accusato di aver ucciso i nonni e una zia, mediante somministrazione premeditata di tallio. Gli inquirenti lo ritengono l’ autore dell’avvelenamento di Giovanni Battista Del Zotto, 94 anni ( foto al centro ) , Patrizia Del Zotto 62 anni ( foto a dx ) e Maria Gioia Pittana 88 anni ( foto a sx ). Ricordiamo che per avvelenamento da tallio sono ancora ricoverate in ospedale altre 5 persone. I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Monza che ritiene il giovane responsabile del triplice omicidio del nonno e della zia (deceduti lo scorso 2 ottobre) e della nonna 83enne (morta il 13 ottobre). Al nipote è stato contestato anche il tentato omicidio di altre 5 persone (nonni materni, marito della zia deceduta, altra zia e badante dei nonni paterni).
Aggiornamento –
Al momento dell’arresto il giovane ha detto ai carabinieri “L’ho fatto per punire soggetti impuri e non voglio collaborare” e ha anche indicato ai carabinieri il luogo in cui aveva nascosto le boccette di veleno inutilizzate: 5 confezioni ancora intonse sono state trovate nella cantina della sua casa di via Fiume, a Nova Milanese. Da due anni il giovane si era chiuso in se stesso, come hanno riferito ai carabinieri i genitori, che ieri sera erano in casa al momento dell’arresto.
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