SEREGNO-BUSTESE 2-0
Serie D, Girone B – 23^ giornata | DOM 24 Gennaio 2016, Stadio “Ferruccio”
SEREGNO – Un gol per tempo permettono al Seregno Calcio di mister Cotroneo di ritrovare la vittoria e il Lecco in classifica, raggiunto a quota 45. Nel match valido per la 23^ e quarta giornata del Girone B di Serie D contro la Bustese, gli Azzurri hanno dovuto fare i conti soprattutto con le assenze in attacco sia di Scapini che di Capogna, sostituiti in maniera eccezionale da Davide Bosio, autore di gol e assist i quali vanno a coronare una prestazione generale di spessore.
1° TEMPO Il match è lento e non regala particolari emozioni. Il Seregno manovra bene la sfera, che passa quasi sempre tra i piedi di un Gori particolarmente ispirato in cabina di regia. Per il numero 9 in maglia Azzurra c’è tanto lavoro sporco spalle alla porta, con sponde sempre preziose per gli esterni offensivi i quali, purtroppo, non riescono a sfruttare alla perfezione. Gasparri prova in più circostanze la conclusione senza trovare mai il guizzo giusto per centrare i pali della porta difesa da Petrisor. Poi i padroni di casa dimostrano tutto il loro valore nell’azione confezionata al 42’ che porta al vantaggio: dal numero 11, di tacco, parte l’assist per la sovrapposizione di Mauri sulla sinistra. Il cross del terzino è al bacio sulla testa di Marchini appostato sul secondo palo con il 10 abile nell’offrire una perfetta e intelligente sponda di testa a Bosio che in girata gonfia la rete da due passi mandando i compagni al thè caldo sul +1.
2° TEMPO Nella seconda frazione è ancora la coppia Marchini-Bosio a creare i grattacapi maggiori alla difesa avversaria. I due si trovano alla perfezione e lo si vede quando chiudono il triangolo con il numero 10 che salta anche il portiere vedendosi negare il gol solamente da un miracoloso intervento avversario. Le occasioni per il raddoppio sciupate dallo stesso Marchini sono numerose, anche se la prestazione del centrocampista così come quella dell’intero gruppo non presenta sbavature. Bosio, tra area e metà campo avversaria, prosegue nel suo lavoro di sacrificio per i compagni che porta al gol Gasparri: il numero 9 serve il compagno sulla sinistra, due passi verso il centro e staffilata di destro sul palo più lontano imparabile per l’estremo difensore granata. Ancora l’attaccante ha sul destro l’occasione per il tris e la doppietta personale ma la rovesciata finisce alta. Nel finale a nulla servono i tentativi dei neo entrati Testori e Szekely per arrotondare il risultato, e c’è infine tempo per un calcio di rigore assegnato per fallo di Capelli sbagliato da Anzano che colpisce la traversa al 94’.