SEREGNO – IL SINDACO ROSSI : ” E’ UN MOMENTO COMPLICATO PER TUTTI “
SEREGNO – Nell’informativa giornaliera di ieri 29 ottobre diffusa personalmente dal sindaco Alberto Rossi sui social è possibile cogliere un preoccupazione del primo cittadino per la situazione che sta attraversando la nostra città a causa del pandemia generata dal Covid .
Scrive Rossi : ” Leggiamo tutti i numeri della nostra Provincia, che vedono una crescita purtroppo molto importante. Vi aggiorno sui numeri di Seregno, rispetto a quanto comunicato sui dati di domenica. Tenete conto che negli ultimi giorni ci arrivano i dati la mattina successiva, quindi le cifre che comunico sono riferite a martedì ( 27 ottobre ndr )
– In due giorni abbiamo avuto in città 117 nuove positività, 44 lunedì e 73 martedì. Gli attualmente positivi in città sono 379 (720 da inizio emergenza), le persone in isolamento domiciliare sono 214.
– Come già comunicato dalla struttura, tre ospiti del Piccolo Cottolengo Don Orione sono risultati positivi. Nulla da segnalare invece per quanto riguarda l’RSA Don Gnocchi;
– In Provincia i casi aumentano tanto e lo sappiamo. I casi di Seregno aumentano in proporzione, non di più. Martedì è stato il giorno con il maggior numero di positivi in Provincia, e la percentuale tra questi di quelli residenti a Seregno è il 5,3%. Gli abitanti di Seregno sono il 5,2% di quelli della Provincia: dato assolutamente in linea. Ho elaborato lo stesso dato da mercoledì 21 a oggi: la media è il 6%;
– Le classi poste in quarantena sono ad oggi 27.
Vi specifico dove:
a) 2 sezioni al nido Maria Immacolata (un caso di positività si è inoltre registrato oggi a L’Aquilone);
b) Scuole dell’Infanzia: 1 sezione alle De Nova-Archinti, Maria Immacolata, Sant’Ambrogio, Andersen, 2 sezioni alla Ronzoni-Silva, 3 sezioni alla Nobili;
c) Scuole primarie/elementari: 1 sezione alle Cadorna, 2 sezioni alle Rodari e Moro, 3 sezioni al Junior College;
d) Scuola speciale Rodari: 2 moduli;
e) Scuole secondarie di primo grado/medie: 1 sezione alle Mercalli, 5 sezioni alle Don Milani.
Prosegue il sindaco : ” In quarantena per un paio di settimane c’è anche il mio piccolo Giorgio, dato che nella sua classe ci sono state delle positività. E so bene la fatica di gestione di situazioni simili, con i genitori comunque che devono lavorare, ed è certamente un bel casino. Come ce ne sono molti altri, e con sofferenze assolutamente maggiori e non paragonabili. È un momento complicato, per tutti. Anche per la mia squadra e per me, chiamati mai come ora a condividere responsabilità belle grandi. Ma ce le prendiamo, ce la mettiamo tutta, e proviamo a fare la nostra parte ”
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