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Cronaca

Blitz della Polizia Locale: fermati quattro stranieri all’interno di una baracca in zona San Fruttuoso

Monza – Agenti della Polizia Locale, in seguito alla segnalazione di un presunto abuso edilizio e di uno stato di degrado dovuto all’accumulo di una cospicua quantità di rifiuti, tali da far presumere anche la presenza di soggetti dimoranti, effettuavano l’accesso al punto segnalato, nel quartiere San Fruttuoso. Qui hanno rilevato la presenza di una struttura fatiscente, una baracca, con una base in cemento ed il resto in pannelli di lamiera. Accanto un accumulo di rifiuti, prevalentemente urbani.
All’interno della casupola gli agenti dei nuclei specialistici Nost, edilizia e ambiente hanno sorpreso quattro soggetti di nazionalità marocchina, tutti sprovvisti di documenti d’identità e di soggiorno, oltre a una modica quantità di sostanza stupefacente.
Per tale ragione, al fine di addivenire a certa identificazione, i quattro venivano accompagnati presso la Questura di Monza e della Brianza per il fotosegnalamento.
Da interrogazione alla banca dati SDI due soggetti, seppur irregolari sul territorio dello Stato, avevano ricevuto l’ordine del Questore di lasciare il territorio italiano entro sette giorni, termine non ancora scaduto e conseguentemente denunciati in stato di libertà per invasione di terreno.
Per gli altri due soggetti (fratelli tra loro), uno risultava irregolare sul territorio italiano e per questo riceveva immediato ordine del Questore di lasciare il territorio entro sette giorni e denunciato da questa Polizia Locale per reati sull’immigrazione e per invasione di terreno.
L’ultimo soggetto, T.S. di nazionalità marocchina, anni 37, gia noto perché arrestato nel 2022 per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio presso i giardini della stazione ferroviaria dagli uomini del Comando di via Marsala, dopo la certa identificazione, risultava già espulso dal territorio dello Stato con accompagnamento presso la frontiera aerea di Malpensa il 30/11/2022. Poiché rientrato in Italia nel quinquennio, senza speciale autorizzazione, questa Polizia Locale procedeva all’arresto obbligatorio così come previsto dalla normativa sull’immigrazione. Dopo l’udienza di convalida veniva preso in carico dalla Questura di Monza e Brianza per i successivi adempimenti e l’immediato accompagnamento all’aeroporto ai fini dell’espulsione dallo stato italiano.
Per il proprietario del terreno, che sporgeva querela nei confronti dei quattro soggetti per invasione di terreni, sono in corso gli accertamenti in materia di edilizia e gli adempimenti in materia ambientale per la rimozione e smaltimento dei rifiuti presenti nell’area.

Cultura

Gli incontri proposti da Abitatori del tempo 2.0 su “Intelligenza artificale e filosofia “

Cesano Maderno – Dal 14 giugno al 4 luglio 2024 ritorna Cesano Maderno “Abitatori del tempo 2.0”, il programma di incontri filosofici dedicati all’approfondimento dei grandi temi di attualità.
Il titolo che accompagnerà gli appuntamenti della nuova edizione sarà “Intelligenza artificiale e filosofia”, che permetterà di riflettere, insieme ai cittadini, sui dilemmi che ruotano intorno agli attuali dibattiti sull’intelligenza artificiale. La rivoluzione digitale, alla quale stiamo assistendo, introduce infatti nuove sfide e questioni che non toccano soltanto l’ambito scientifico, ma interrogano soprattutto quello filosofico, artistico, letterario, musicale e cinematografico. Attraverso il dialogo e i diversi spunti di riflessione offerti dai relatori che prenderanno parte all’iniziativa, il tema dell’intelligenza artificiale sarà quindi approfondito in senso multidisciplinare, incrociando le prospettive della filosofia teoretica, dell’etica, della politica, ma anche dell’informazione e della comunicazione, della
letteratura, del cinema e della musica.
L’iniziativa culturale è organizzata dall’Associazione NonsoloSophia-Edizioni AlboVersorio, in collaborazione con il Centro Culturale Europeo-Palazzo Arese Borromeo e il Comune di Cesano Maderno.
Il programma prevede quattro incontri, che si terranno presso la suggestiva location del Palazzo Arese Borromeo, con alcuni tra i più noti filosofi, giornalisti e divulgatori scientifici italiani.

Il primo appuntamento si terrà venerdì 14 giugno e ospiterà i filosofi della politica Antimo Cesaro e Roberta Sala, che interverranno sul tema “Le fragilità della democrazia nell’epoca dell’intelligenza artificiale”.

Giovedì 20 giugno si terrà il secondo incontro, intitolato “Gli artifici dell’intelletto e i rischi dell’intelligenza artificiale”, con il giornalista e musicologo Armando Torno e il filosofo Erasmo Silvio Storace.

Il terzo appuntamento si svolgerà giovedì 27 giugno e ospiterà il giornalista Mauro Crippa e il filosofo Giuseppe Girgenti, che offriranno una lectio dal titolo “Esercizi spirituali contro l’intelligenza artificiale”.

La rassegna si concluderà giovedì 4 luglio con la filosofa Maria Russo, che interverrà sul tema “Quando il cinema immagina l’intelligenza artificiale”. Tutti gli eventi si svolgeranno alle ore 20:45 presso il Palazzo Arese Borromeo (via Borromeo 41, Cesano Maderno).


L’iniziativa culturale, la cui direzione artistica è affidata al Prof. Erasmo Silvio Storace (Docente di Filosofia politica presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese-Como), si inserisce nella cornice della XIV edizione della Festa della Filosofia 2024 dell’Associazione NonsoloSophia-Edizioni AlboVersorio, il cui tema sarà “Natura, uomo e intelligenza artificiale”.

La Festa della Filosofia 2024, che si aprirà mercoledì 22 maggio e proseguirà con un programma ricco di eventi itineranti fino a venerdì 11 ottobre, oltre al Comune di Cesano Maderno, coinvolgerà anche i Comuni di Arese, Bresso, Cormano, Lainate, Muggiò, Nova Milanese, Saronno e Turate.
L’ingresso per tutti gli eventi è libero e gratuito, fino a esaurimento posti.
Per informazioni sul programma e sulle sedi, consultare il sito: www.abitatorideltempo.wordpress.com

Cronaca

FerrovieNord: al via i lavori di rifacimento della stazione Carugo-Giussano

Carugo – Sono iniziati i lavori di ristrutturazione degli spazi interni ed esterni della stazione di Carugo-Giussano sulla linea Milano-Asso di FERROVIENORD, realizzati in base alle nuove linee guida per gli interventi di riqualificazione approvati da Regione Lombardia. La prima fase riguarderà gli ambienti interni: la sala d’attesa rimarrà chiusa fino a fine giugno per il rifacimento di pareti, pavimentazione, controsoffitto e illuminazione. A seguire inizieranno le opere riguardanti le parti esterne – facciata, tetto, arredi di stazione e percorsi LVE per persone ipovedenti – la cui conclusione è prevista nel prossimo autunno.

L’intervento a Carugo-Giussano fa parte di un programma più ampio che prevede il rifacimento di 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como, che rappresentano il 25% di tutta la rete di FERROVIENORD. I lavori di manutenzione straordinaria, già completati in 12 stazioni e avviati in altre 4, sono finanziati da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro e si concluderanno nel 2025.

 – Le linee guida approvate da Regione Lombardia forniscono indicazioni in particolare su: coperture, facciate, serramenti, sale d’attesa, sottopassi pedonali/rampe di accesso, pensiline, accessibilità di stazione (LVE, mappe tattili) e altri locali/fabbricati collegati.

L’intervento – dichiara Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia – rientra nel più ampio progetto di rifacimento di 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como, finanziato da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro ed è volto a migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle stazioni. Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo il piano di rifacimento: l’obiettivo è portare a termine gli interventi programmati nel 2025, consegnando agli utenti stazioni maggiormente accessibili, più confortevoli e sicure“.

“Grazie ai lavori di riqualificazione finanziati da Regione Lombardia offriamo ai nostri utenti stazioni più confortevoli, funzionali ed esteticamente valorizzate – commenta Fulvio Caradonna, presidente di FERROVIENORD -. Con questi interventi vogliamo rispondere positivamente alle richieste che ci arrivano dal territorio, realizzando spazi e garantendo servizi adeguati alle aspettative dei cittadini”.

Controllata al 100% da FNM, FERROVIENORD gestisce in Lombardia 331 chilometri di rete e 125 stazioni dislocate su cinque linee nelle province di Milano, Brescia, Como, Monza e Brianza, Novara e Varese. Sulla rete FERROVIENORD circolano 900 treni e viaggiano 200.000 passeggeri al giorno. Accanto all’attività finalizzata alla circolazione dei treni, FERROVIENORD si occupa della gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, del suo adeguamento, dell’attivazione di nuovi impianti e dell’assistenza ai lavori di potenziamento.

CronacaSalute

Dalla Regione 850 bodycam per medici e infermieri sui mezzi di soccorso nelle province Monza e Brianza e Bergamo

Dal 2 maggio gli operatori in servizio sui mezzi di soccorso sanitario avanzato che operano nelle province di Bergamo e Monza-Brianza hanno in dotazione bodycam indossabili. L’utilizzo delle telecamere, si legge in una nota della Regione Lombardia, è volontario ed è finalizzato a garantire la sicurezza e la tutela dell’incolumità degli operatori di soccorso. Attualmente l’Areu, in attesa di sottoscrizione degli accordi sindacali in materia di controlli a distanza da parte delle Asst/Irccs e degli enti del Terzo settore, ha provveduto alla consegna di bodycam al personale sanitario, già formato, (medici e infermieri). Entro l’estate, su tutto il territorio lombardo, verranno distribuiti gli 850 dispositivi acquistati che saranno installati sui mezzi di soccorso avanzato (automediche, auto infermieristiche e elisoccorso) e sui mezzi di soccorso di base (ambulanze degli enti del terzo settore in convenzione per 118). Per questo progetto, Regione Lombardia ha già stanziato 1,5 milioni di euro. “La sicurezza è una priorità per tutti i cittadini e, in particolar modo, per gli operatori sanitari, negli ultimi anni sempre più vittime di aggressioni – ha affermato l’assessore della Regione Lombardia alla Sicurezza Romano La Russa -. L’ospedale deve essere un luogo di cura sicuro e protetto, sia per i pazienti che per gli stessi operatori”. Questa iniziativa “va nella direzione di garantire la massima sicurezza ai nostri operatori sanitari, soprattutto quelli in prima linea come soccorritori, infermieri e medici impegnati nei servizi di emergenza. La Lombardia – ha aggiunto l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso – è assolutamente all’avanguardia nella tempestività e nel coordinamento dei soccorsi e vuole esserlo anche in tema di sicurezza”.

CronacaSalute

90mila in coda per un letto: nelle Rsa in Lombardia costi in crescita e liste d’attesa infinite

Le tariffe sono aumentate in tutte le 721 strutture lombarde. Nel 2022 erano 70.776 le domande in attesa di risposta
Costi più alti nelle Rsa lombarde: le rette medie giornaliere passano da 69,86 euro del 2022 a 72,93 euro del 2023. Non diminuiscono, però, le liste d’attesa: nel 2022 erano 70.776 le domande in attesa di risposta, nel 2023 sono state 90.273, ben 20mila in più, a fronte di un numero di posti letto autorizzati che resta sostanzialmente stabile (da 66.046 del 2022 a 66.355 del 2023). L’aggiornamento fatto dall’Osservatorio della Fnp Cisl Lombardia sulle 721 Rsa presenti sul territorio lombardo evidenzia come anche nel 2023 le strutture hanno aumentato la loro offerta di posti letto solventi, ovvero quelli con il costo complessivo a carico dell’utente, portando la dotazione complessiva a 8.388 unità (307 in più rispetto al 2022).
L’analisi dettagliata relativa alla situazione dei costi che le famiglie sostengono per l’assistenza nelle Rsa conferma che le strutture in Lombardia operano con una assoluta libertà tanto che le tariffe si differenziano molto tra le diverse Rsa. I dati mostrano, infatti, un’enorme volatilità per quanto riguarda la parte della retta pagata dall’ospite. Guardando alle rette minime, la cifra più bassa (in media) è rappresentata dai 57,29 euro al giorno nell’Ats Montagna mentre la minima più elevata è in Ats Brianza con 77,63 euro. Guardando alle massime, si va per il 2023 da 62,05 euro di Ats della Montagna ai 96,71 euro di Ats Milano. Andando a confrontare, invece, solo le rette medie giornaliere, si ha: 71,41 euro di Ats Bergamo, 64,25 di Ats Brescia, 82,55 di Ats Brianza, 80,55 di Ats Insubria, 89,34 in Ats Milano, 62,05 in Ats Montagna, 67,18 in Ats Pavia, 66,11 in Ats Valpadana. Praticamente ovunque la quota è aumentata rispetto al 2022: la media regionale passa da 69,86 euro a 72,93 euro. Forse il prossimo anno la fotografia sarà leggermente diversa visto che, a fine 2023, Regione Lombardia ha deliberato un aumento aumento della quota sanitaria a favore delle Rsa per i casi maggiormente complessi e il blocco delle rette per le Rsa in cui il costo sia superiore al 2% rispetto alla media dell’Ats di riferimento. Per ora, l’osservatorio rileva che i dati sono in costante aumento se confrontati con il trend storico degli ultimi cinque anni.
Nell’indagine fornita dal sindacato viene poi calcolato, secondo anche i dati forniti da altre ricerche del settore long term care, a quanto ammonta la spesa sostenuta da una persona ricoverata in una struttura della Lombardia: prendendo a riferimento la retta media giornaliera della nostra regione e l moltiplicandola per 365 giorni, risulta che la spesa sostenuta in media nel 2023 sia stata di 26.619 euro, in crescita rispetto al 2022. Eppure, c’è bisogno di queste strutture, se si guardano i numeri in crescita delle liste d’attesa e di quante famiglie aspettano di avere un letto. Su tutte spicca la situazione dell’Ats Brescia dove in lista ci sono 20.816 persone, a fronte di circa 7.000 posti autorizzati.

(Fonte Federica Pacella – Il Giorno )

Cronaca

Silp Cgil: inaccettabile la carenza di poliziotti anche nella nostra provincia. La sicurezza dei cittadini è a rischio

Brianza – “Alla data del 31 dicembre 2023 le carenze organiche complessive della Polizia di Stato ammontavano a 10.271 unità, pari al 9% della dotazione organica prevista dalla legge, risultante dalla differenza tra una dotazione organica pari a 109.408 unità e una forza effettiva pari a 99.137 unità. Questi sono dati ufficiali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, una situazione che nella nostra città vede percentuali di carenza di organico in crescita nel 2024 per la mancanza di assegnazioni di nuovi agenti e tanti pensionati. Basti pensare che con i prossimi trasferimenti previsti entro l’estate da noi arriveranno soltanto tredici poliziotti appartenenti ai ruoli agenti e assistenti, il ché, come evidenziato, non significa necessariamente un implemento di personale“.

Così, in una nota, Marco Caponi, Segretario Generale Provinciale del Silp Cgil di Monza e Brianza:“Il nostro territorio – spiega il Segretario Generale Provinciale del Silp Cgil – soffre da tempo di carenze organiche importanti che non riguardano solo la Questura, ma interessano le specialità, tutti quei presidi di sicurezza che garantiscono ogni giorno il controllo del territorio e la prevenzione dei reati. Sin dall’istituzione della nostra Questura, è stato rappresentato che una provincia come quella brianzola, con tutte le caratteristiche socioeconomiche che le sono proprie e che si sono già più volte sottolineate, come l’alta urbanizzazione e la vivace realtà economica, richiede innanzitutto di un implemento di un centinaio di lavoratori di P.S. per soddisfare la conseguente necessità di offrire un servizio adeguato alla cittadinanza.”Il fenomeno della carenza di personale, che riguarda anche le altre forze di polizia – spiega il sindacalista -, si unisce all’elevata età media che in generale supera i 50 anni e criticità legate alle strutture e ai mezzi. Il governo in carica, al di là degli slogan, ha mostrato scarsa attenzione per il comparto sicurezza: zero assunzioni straordinarie, zero investimenti, risorse inadeguate per il rinnovo del contratto di lavoro che le lavoratrici e i lavoratori in divisa aspettano ormai da oltre 850 giorni. Tutto questo incide anche sul benessere organizzativo e lavorativo del personale, che sembra interessare sempre meno anche alla nostra amministrazione”.

“Facciamo appello alla comunità civile, alla politica locale, ai parlamentari eletti nel nostro territorio – conclude il responsabile del sindacato di polizia della Cgil – affinché facciano la propria parte a tutti i livelli per esercitare pressione nei confronti del Parlamento e del governo. Le elezioni europee si stanno trasformando in un’altra vetrina di propaganda fatta di vuote promesse, con una idea di fondo che ci preoccupa: quella di militarizzare la sicurezza, di farle perdere la sua funzione civile e democratica sancita dalla legge 121/81, di puntare maggiormente sulla repressione che sulla prevenzione così da tenere alto nel paese il clima di paura e incertezza, utile a chi strumentalizza le problematiche della sicurezza per una manciata di voti. Un gioco a cui noi ci opporremo sempre, anche mobilitandoci se necessario così come già avvenuto nel recente passato”.

Cronaca

“Giornata della sensibilizzazione” per far conoscere il regolamento del Parco e dei Giardini della Villa Reale

Monza – Continua a riscuotere successo l’ iniziativa promossa dall’ Amministrazione del Comune di Monza denominata “Giornata della Sensibilizzazione ” . Anche domenica 5 maggio le varie Associazioni di volontariato (Guardie Ecologiche, Park Angels, ENPA e Guardie Zoofile) hanno dato il loro prezioso contributo per la buona riuscita dell’ iniziativa. I volontari presenti agli ingressi dei giardini della Villa Reale hanno fornito, ai frequentatori e visitatori, informazioni riguardanti il Rispetto del Regolamento del Parco e dei Giardini della Villa Reale e distribuito volantini contenenti il decalogo dei comportamenti da tenere all’ interno dell’ area verde; inoltre, hanno svolto anche un servizio di sorveglianza. Tutte le attività sono state coordinate dal Comando Polizia Locale di Monza con l’ impiego di un ufficiale e una pattuglia di Agenti a bordo di bike di servizio e una pattuglia automontata. I visitatori e frequentatori hanno apprezzato molto l’ iniziativa. In linea di massima il regolamento del Parco e dei Giardini della Villa Reale è stato rispettato. È stata registrata qualche sanzione per circolazione e sosta vietate.

Cronaca

Va a fuoco un furgone e del materiale accatastato: in tre finiscono all’ospedale

Cesano Maderno – Un incendio si è sviluppato stamane 6 maggio in via Como . La chiamata con la richiesta di intervento è giunta alla centrale operativi dei Vigili del Fuoco pochi minuti prima delle 11,30 . In via Como è stato segnalato che avevano preso fuoco un furgone e del materiale accatastato al piano terra di un edificio di due piani. Sul posto sono arrivate diverse squadre dal comando provinciale di Monza e Brianza che hanno spento le fiamme, impedendo che si propagassero ai piani superiori. Tre persone sono state soccorse in codice giallo e trasportate in ospedale per accertamenti.

CronacaSport

Simone Bartesaghi, ingegnere di Paina, nel team di «Luna Rossa» che parteciperà a Barcellona all’ America’s Cup 2024

Giussano – Laurea al Politecnico, master in Yacht Design, è uno degli uomini a cui la squadra Prada Pirelli si è affidato Ingegnere painese nel team di Luna rossa A Cagliari, due settimane fa, per il varo della prestigiosissima barca c’era anche Simone Bartesaghi che fa parte del team di «Luna rossa Prada Pirelli». Una grande soddisfazione per tutti i suoi concittadini e per i tanti amici che lo seguono nel suo importante lavoro che lo porta ad essere uno dei membri della squadra del presidente Patrizio Bertelli e della moglie Miuccia Prada, affiancati da Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo di Pirelli. Bartesaghi, figlio di Angelo Bartesaghi, compianto artista della frazione di Giussano a cui è intitolato il gruppo «Arte insieme Angelo Bartesaghi» molto attivo in città, si è laureato nel 2006 al Politecnico di Milano in ingegneria meccanica, ha poi conseguito un master in Yacht Design, ed è uno degli uomini a cui la squadra italiana di Prada Pirelli si è affidata per perfezionare al meglio la barca a vela dallo scafo – quest’anno – color argento, che gareggerà per la conquista della Coppa America. Un lavoro che è tutta un’emozione.

Con Bartesaghi ci saranno più di un centinaio di professionisti impegnati nell’importatissima regata. Il painese è entrato nel team Luna rossa Prada Pirelli nel 2022, ma il primo feeling con la barca a vela è iniziato già ai tempi dell’Università.

Un incontro che è diventato «amore» e poi occasione di lavoro. Quell’esperienza e gli studi, gli hanno consentito di lavorare, nella Volvo Ocean Race 2011-2012 con il team Camper/ETNZ come CFD engineer, ma è stato anche consulente professionale CFD per sailing yacht, megayacht e Olimpic Kite Foil.
Nel 2022 poi l’ingaggio nel prestigioso team italiano, per il quale molti connazionali hanno già iniziato a fare il tifo, subito dopo la presentazione e il varo della barca.
Quella nel 2024 con il team «Luna Rossa Prada Pirelli» sarà però, per l’ingegnere cresciuto a Paina, la sua seconda America’s Cup, avendo già partecipato alla 35^ edizione con Artemis Racing.
Bartesaghi fa parte del design team di Luna rossa ed è specializzato in Computational Fluid Dynamics (CFD), si occupa di simulazione, analisi e progettazione dei flussi di liquidi. «All’interno del design team mi occupo della parte di simulazione CFD; quello che nel passato veniva fatto in galleria del vento ed in vasca navale ora viene realizzato interamente al computer. Il ruolo del gruppo CFD è quello di fornire metodi e strumenti di simulazione idro-aerodinamica per analizzare la fisica dell’imbarcazione, sviluppare ed ottimizzare i vari componenti di essa», spiega l’ingegnere.

Un ruolo decisamente importante per ogni sfida in mare che Bartesaghi svilupperà non direttamente a bordo della barca, ma dall’esterno, davanti al computer.
«Le regate verranno seguite dall’esterno; il lavoro di analisi e di sviluppo continua durante tutte le varie prove».

Il team ora si sta preparando alla importante competizione: cominceranno finalmente gli allenamenti in mare in vista della Louis Vuitton Cup, ovvero le regate eliminatorie che si correranno dal 22 al 27 ottobre a Barcellona per decretare lo sfidante di Emirates Team New Zealand alla prossima America’s Cup.

La nuova Luna Rossa, dalla livrea argentata, è stata costruita presso il cantiere Persico Marine di Nembro (in provincia di Bergamo) e ha coinvolto un team progettuale di 40 persone nella fase di disegno e sviluppo e ha richiesto oltre 70.000 ore di lavoro per la costruzione di scafo e appendici, tutti in carbonio.
Sarà sicuramente una sfida avvincente, seguitissima da molti italiani che potrà contare anche sul tifo speciale dei tanti painesi che conoscono Simone Bartesaghi, che vive in frazione e che appena può torna a casa, coltivando l’hobby della fotografia e regalandosi lunghe passeggiate immerso nella natura brianzola.

( Fonte PrimaMonza )